Napoli – Ciò dimostra che i Campioni in Italia anno 2022/2023 sono solo i Tifosi azzurri, il vero e onnipresente 12° uomo in campo.
Potrei parlarvi di quella sensazione inequivocabile che ci accompagna da mesi, la gloria eterna e la capacità di saper dimostrare al Mondo come si festeggia un moto popolare incontenibile…non dimenticatevi il Vesuvio che erutta il Tricolore di luci…che emozione.
Napoli Campione è stata didattica ed educativa in tutte le sue sfumature
Abbiamo mostrato al Mondo cosa significa la Gioia in uno con la magia.
Abbiamo insegnato la civiltà di una città e di un popolo che vive un senso di appartenenza unico con la sola Squadra del sud che aveva (e avrebbe dovuto avere) ambizioni pazzesche.
Aprile 2018 subiamo un furto clamoroso
La sempre presente sensazione che prima o poi, sicuro come la morte, ci fotteranno, il Palazzo ci fotterá. Succederà e basta, è successo sempre, ma l’anno passato Spalletti con preparazione doppia ha stravolto ogni schema per arginare il pericolo e ha fottuto il Palazzo, è riuscito dove non era riuscito Mazzarri e Sarri.
Il sentirsi male gratuitamente è un cazzotto inaspettato
E tu ti sentirai un pesce perché per l’ennesima volta ci avevi creduto, avevi sperato in una gioia piccola piccola, senza pretese, una serata tranquilla intossicando chi ha passato il tempo ad insultarti piuttosto che sostenere la propria squadra. Niente da fare.
Il rammarico di quest’anno aver visto i Campioni tramutarsi in bimbi viziati e maleducati
Ti avvilisci osservando Frank passeggiare per il campo in vestaglia e pantofole, Dillo che non gioca, e parecchi che tirano indietro la gamba, diciamo che il loro fare aristocratico che sembra quasi scendono dal cielo come santi mai ascoltati, che ti verrebbe da urlargli con un megafono in un timpano al vecchio Zambo per scuoterlo senza aver in realtà possibilità che ciò accada, che si rivestano da uomini per poi mascherarsi nuovamente da Supereroi.
Resti sbigottito ad ogni contatto con la palla… sembra che scotti, nessuno ci mette anima e coraggio
A quel punto ti soffermi, chiedendoti perché si siano mai incontrati e che tipo di relazione potranno mai avere uomini Campioni divenuti ammutinati per scelta dal 12.5.23.
Capisci che Amir sta tutto stroppiato ma Calzona lo farebbe rimanere in campo senza denti e grondante sangue avendo JJ a mezzo servizio e rammaricato assai di non poter mandare a puttane anche la trasferta di Udine e non prendendo minimamente in considerazione l’ipotesi che comprenda anche solo il guardare Natan togliersi la pettorina, povero ragazzo divenuto inesorabilmente il Caprio espriatorio di una stagione divenuta fallimentare per scelta del gruppo.
Napoli, Lindstrom, giocatore che ha bisogno di tempi e modalità di azione ma da centrale, va studiato perchè rappresenta un patrimonio
Comprendi in venti minuti perché Calzona e chi prima di lui sulla sinistra abbiano provato Jack e chiunque altro non fosse Lindstrom, giocatore che ha bisogno di tempi e modalità di azione ma da centrale, va studiato perchè rappresenta un patrimonio e quindi va adeguatamente valorizzato.
E quindi ti arrendi e capisci che solo in 3 hanno onorato la maglia del Napoli
Ti rimane il solito Lobo, il Kwara di sempre che in un’annata balorda si è superato e confermato e Politano onnipresente.
Poi vi è la furia incosciente e solitaria di Victor, qualche giocata di livello ma è rimasto in Nigeria e parte è già a Londra o a Parigi.
Troppo poco per cambiare il destino di un anno nato tossico
Ed è allora che è d’obbligo mettere da parte Udine, augurandogli la serie B nelle restanti tre partite, chiudere gli occhi e pensare che un anno fa il Maradona un anno e due giorni addietro accoglieva dopo trentatré anni il Napoli Campione.
Napoli, noi a differenza loro ti abbiamo coccolato e amato…
Noi a differenza loro ti abbiamo coccolato e amato…Tricolore che sia un arrivederci e non un inesorabile addio, tu devi stare con chi vince…speriamo che possa sempre vincere il Migliore…e speriamo che lo ritorniamo ad essere noi così ci ritroveremo e ci riabbracceremo!
Giuseppe Lauri
