Martedì al Maradona il Napoli aspetta il Real Madrid per la partita dei record
Quella che andrà in scena martedì prossimo allo stadio Maradona tra Napoli e Real Madrid non sarà certo una partita qualunque. Tutta la città è in fermento e i biglietti per assistere dal vivo all’evento sono stati polverizzati in pochi minuti. Sarà l’incasso record per il club di De Laurentiis e batterà proprio la precedente sfida di Champions con le merengues. A rendere il match ancor più interessante è il ritorno al gioco e ai risultati dei campioni d’Italia dopo una partenza a fari spenti. Entrambe le squadre vengono da una vittoria stentata nella prima giornata del girone. I partenopei hanno strappato un fortunoso 1 a 2 a Braga maturato negli ultimi minuti grazie ad un’autorete degli avversari. I blancos non hanno brillato di più contro l’Union Berlin in casa riuscendo ad avere la meglio sui tedeschi solo in pieno recupero.
L’avvio di stagione del Napoli
Gli uomini di Garcia sono ufficialmente usciti da un pericoloso vortice negativo dopo la doppia vittoria con Udinese e Lecce, due partite tutt’altro che semplici. Gli azzurri hanno ritrovato il gioco che ha deliziato tutti, in patria e in europa lo scorso anno. La squadra è tornata anche a segnare tantissimo e a subire poco, sono ben 8 i gol all’attivo (4 all’Udinese e 4 al Lecce) a fronte di un solo gol subito peraltro su straordinaria azione individuale di Samardzic. Insomma per gli spagnoli potrebbe rivelarsi una serata molto difficile se sommiamo l’entusiasmo ritrovato da tutto l’ambiente ad un Maradona che sarà completamente azzurro per l’occasione.
I probabili titolari e i ballottaggi in casa Napoli
È presto per sbilanciarsi sui calciatori che cominceranno la partita dall’inizio ma è da dire che Garcia dopo un periodo di appannamento sembra aver ritrovato lucidità sia nello schierare l’undici iniziale sia nelle sostituzioni. Le certezze dovrebbero essere le solite, a parte Meret tra i pali, il capitano Di Lorenzo sulla fascia destra e i due centrali (peraltro obbligati) Ostigard e Natan. Sull’out di sinistra il solito ballottaggio tra Mario Rui e Olivera. È difficile ipotizzare un centrocampo diverso da quello formato da Anguissa-Lobotka-Zielinski. Per quanto riguarda l’attacco le presenze del ritrovato Kvaratskhelia e di Osimhen sono praticamente una certezza. Unico dubbio nel tridente offensivo il solito ballottaggio a tre sulla fascia destra dal quale dovrebbe spuntarla Politano.
Le ultime sul fronte Real Madrid
Per quanto riguarda il Real Madrid c’è da dire che le merengues hanno iniziato la stagione in Liga con una serie di vittorie contro avversarie medio-basse. L’unica sconfitta per il momento è arrivata nel derby contro l’Atletico, peraltro abbastanza netta (3 a 1). Nonostante ciò gli spagnoli sono stati oggetti di critiche a causa di un gioco poco continuo e di scelte dell’allenatore poco condivise dai tifosi. Come ricordato sopra anche la prima in Champions non è stata una bella partita nonostante i 3 punti conquistati in extremis. Insomma entrambe le squadre hanno bisogno di continuare non solo a vincere ma anche a convincere e in questo momento il Napoli sembra essere almeno un passo avanti agli avversari.
