Kvaratskhelia

Le critiche a Kvaratskhelia dopo le prime giornate sembrano un lontano ricordo

Kvicha Kvaratskhelia è un talento puro. Lo ha dimostrato durante la scorsa stagione non solo con i suoi 12 gol e 10 assist ma col suo approccio ad un campionato per lui sconosciuto durante il quale i difensori avversari hanno fatto a gara a chi lo picchiava più forte. La stagione attuale del georgiano è iniziata con un infortunio rimediato nella seconda parte del ritiro precampionato a Castel di Sangro. Complici le pessime prestazioni dell’intera squadra è stato tra i calciatori del Napoli maggiormente criticati e addirittura si è messo in discussione il suo valore.

Si è parlato di un Kvaratskhelia distratto dal ritocco dell’ingaggio e dal rapporto con Garcia

In molti hanno espresso l’assurda opinione che il ragazzo sia sceso in campo nelle prime giornate di campionato distratto da un ingaggio troppo basso per le sue qualità. Chiunque sia stato in un qualsiasi campo di calcio o abbia avuto a che fare con calciatori professionisti sa benissimo che nel momento in cui si scende in campo certe cose si dimenticano. Lo ha dimostrato proprio la reazione del georgiano dopo le due sostituzioni alle quali è stato chiamato da Garcia nei minuti cruciali di partite che si potevano vincere con un fuoriclasse in campo. Nelle ultime apparizioni con Udinese e Lecce , Kvaratskhelia ha zittito tutti con i fatti. Sono arrivati gol, assist, pali e grandi giocate. E infine nessuno dimentichi che quando il georgiano è in campo si vede. Tiene fermi nelle retrovie almeno due calciatori avversari, quando non decidono addirittura di triplicarlo. Un bel vantaggio per i suoi compagni.

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Piero Capobianco
Piero Capobianco nato a Napoli il 1/9/1977, laurea in filosofia. Collaboratore TerzoTempoNapoli.com

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