Formazioni e tabellino
Allo Stadio Filippo II di Skopje vanno in scena Macedonia del Nord e Italia valida per la qualificazione al prossimo europeo.
Formazioni- Macedonia del Nord: Dimitrievski, Manev, Musilu (78′ Serafimov), Zajkov, Alioski, Ashkovski (74′ Dimoski) , Bardhi, Elezi (74′ Alimi), Atanasov (91′ Iljazovski), Elmas, Miovski. All.: Milevski Italia: Donnarumma, Di Lorenzo, Mancini (59′ Scalvini), Bastoni, Dimarco (82′ Biraghi), Barella, Cristante, Tonali (89′ Raspadori), Politano ( 46′ Zaniolo), Immobile, Zaccagni (82′ Gnonto). All.: Spalletti
Marcatori: 47′ Immobile, 81′ Bardhi
Brutto debutto per Spalletti, l’Italia ottiene solo un pareggio a Skopje
Debutto non indimenticabile per Luciano Spalletti nella fondamentale partita di qualificazione per i prossimi europei contro la Macedonia del Nord.
Primo tempo a reti inviolate
Il primo tempo si gioca subito su ritmi bassissimi caratterizzati da uno sterile possesso palla degli azzurri. Il primo sussulto al 16′ quando Cristante impatta bene di testa su tiro d’angolo, palla di poco a lato. Al minuto 19 uno scellerato retropassaggio di un pessimo Politano lancia l’avversario Alioski che a campo libero effettua un ottimo cross sul secondo palo, Mioski a pochi passi dalla porta mette fuori di testa. Due minuti più tardi è l’Italia ad andare vicina al gol con un ottimo tiro di Tonali dal limite dell’area che si stampa sul palo. Al 22′ è ancora Cristante ad andare vicino al gol con un tiro all’angolino basso parato da Dimitrievski. L’ultima occasione del primo tempo è dei macedoni; Elmas, il migliore tra i 22 in campo, strozza il tiro dopo bella azione personale, tutto facile per Donnarumma.
Secondo tempo con poca Italia che non riesce a difendere il vantaggio
La seconda frazione di gioco si apre con Zaniolo in campo al posto di un impalpabile Politano. Le cose si mettono subito bene per gli azzurri. Al minuto 47 dopo un’azione confusa Barella scocca un tiro dal limite dell’area che colpisce in pieno la traversa, Immobile da due passi insacca di testa e Italia in vantaggio. Dopo il gol però i ragazzi allenati da Spalletti, complice una scarsa condizione atletica lasciano il gioco ai padroni di casa. Sale in cattedra un già ottimo Elmas che al 54′ dopo aver superato due avversari scocca un tiro a giro che viene deviato da Mancini ed esce a pochi centimetri dall’incrocio dei pali. Al 66′ è ancora Elmas ad andare vicino al pareggio sfiorando il palo alla sinistra di Donnarumma dopo l’ennesima azione personale. Al minuto 80 la difesa azzurra è costretta a fermare il macedone del Napoli fallosamente al limite dell’area. Calcio di punizione che si incarica di battere lo specialista Bardhi, che dimostra ancora una volta un ottimo calcio da fermo insaccando il pallone a fil di palo alla sinistra del portiere azzurro. Dopo solo qualche tentativo confuso dell’Italia di rimettere in piedi la partita senza grandi emozioni.