Luca Lacrimini, ex difensore del Napoli, ha rilasciato un’ intervista a “NapoliMagazine.com”, di seguito le sue parole:

“Il campionato del Napoli al momento è straordinario, però non bisogna mai abbassare la guardia perchè ci sono ancora tante partite da giocare. Spalletti è stato molto bravo nel gestire le critiche dopo le cessioni di lusso, per poi trovare subito la quadra con i nuovi. I 57 gol fatti rappresentano un numero che si commenta da solo. Osimhen è tornato a grandi livelli, per lui può essere la stagione della consacrazione, e può migliorare ancora tanto.

In Champions non ci sono partite facili, oggi le squadre sono tutte ben organizzate, quindi umiltà e rispetto anche contro l’Eintracht Francoforte, così facendo questo Napoli può arrivare un pezzo avanti. Kim aveva il duro compito di sostituire un mostro sacro come Koulibaly e lui, in silenzio e con i fatti, ha dimostrato di essere un bel giocatore. Kvaratskhelia è stata la vera sorpresa, nessuno sapeva chi fosse, è veramente bravo, ed altrettanto bravi sono quelli che l’hanno scoperto. E’ stato un affare d’oro.

 Raspadori e Simeone sono due bravi ragazzi che hanno trovato l’ambiente giusto per esaltarsi. Lobotka è il pilota della squadra, tutto gira attorno a lui, con gli altri al suo fianco che hanno una gran corsa e sanno inserirsi, formando così un centrocampo veramente forte. La squadra gira in tutti i reparti e chi subentra non fa rimpiangere i titolari. La difesa si muove bene, tutti sono migliorati. Meret finalmente sta dimostrando di essere un bel portiere, è maturato ed ha acquistato quella sicurezza che gli mancava.

Come dicevo prima il campionato è lungo; quando si è interrotto per il Mondiale, il Napoli girava a millle e non è facile dopo 40 giorni ritrovare quel ritmo, quindi dovranno essere bravi a ricominciare da dove hanno lasciato. Con questo gruppo può aprirsi un ciclo e quindi sarà importante tenersi stretti i giocatori importanti. Da temere c’è solo il fatto che se dovesse capitare qualche inciampo, ed è naturale per ogni essere umano, non bisognerà fare drammi, restando compatti tra società, squadra e tifosi. Senza polemiche e preoccupazioni eccessive, serve equilibrio e maturità. Un aggettivo per questo Napoli? Straripante“.

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