Zbigniew Boniek, ex calciatore e attuale vicepresidente Uefa, ha rilasciato un’ intervista al Corriere dello Sport in merito al premio del Miglior Allenatore del 2022, ecco le sue parole:
“Penso che per arrivare a giudicare un allenatore ci sono due strade: o conoscere il modo in cui lavora e lasciar perdere quello che si racconta in giro, le interviste, i social media, le dichiarazioni che rilascia; oppure guardare solo ai risultati. Se scegliamo quest’ultimo criterio, sappiamo tutti chi è il numero uno dell’anno: Carlo Ancelotti.
Secondo posto? Mourinho per nome, fama, carisma, richiamo mediatico partecipa sempre a queste corse. Inoltre la Roma ha vinto la Conference League. Spalletti mi piace e m’incuriosisce, concreto, di poche parole, sa che cosa chiedere alla squadra. Lo vedo però come vincitore del premio il prossimo anno, quando avrà conquistato lo scudetto.
Al Napoli possono essere scaramantici quanto vogliono, ma io lo dico: hanno un grande vantaggio, una proposta di gioco e nessuno che li insegua con la sufficiente continuità. Possono vincere anche la Champions”.