A Radio Crc, nel corso della trasmissione
“Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Carlo Jacomuzzi,
presidente associazione osservatori. Queste le sue parole:
“Sono tutti già timbrati, visti e
rivisti i calciatori in questo Mondiale. Pure nel Marocco, ci sono calciatori
che giocano in Europa e purtroppo siamo condizionati perchè nel Mondiale le
qualità sono diverse, ci sono stimoli diversi e certe valutazioni prima di
prendere un calciatore vanno fatte con calma, nella normalità.
Gli osservatori del Napoli sono stati
bravi a portare a Napoli Kim e Kvaratskhelia a quelle cifre. -afferma Jacomuzzi – Kim quando ero
all’Everton 4 anni fa lo volevamo prendere, poi successero delle problematiche
nel trasferimento e pure Kvaratshkelia era stato valutato. La grossa operazione
quindi, il Napoli l’ha fatta sulle cifre.
La società azzurra ha cambiato
strategia, ma i risultati parlano chiaro. Sono tanti i calciatori che mi hanno
colpito, ad esempio Raspadori che sta trovando sicurezza mentre Kim è quello
che ha dimostrato più miglioramenti. -prosegue Jacomuzzi – Si è adeguato subito al nostro calcio e
non è semplice. Osimhen invece è fuori categoria, è un top. E’ una testa dura,
l’ho seguito al Lille e negli anni scorsi, ha qualità mentali elevate e quando
entra in campo riesce a concentrarsi e dare tutto. -aggiunge Jacomuzzi – E’ un giocatore di
particolare qualità e lo sta dimostrando. Non si parla mai della sua vita
privata, ma solo di ciò che fa in campo e questo fa al differenza.
Il Napoli per vincere lo Scudetto deve
credere in se stesso e lasciare perdere la pressione che arriva dal nord e
credo che Spalletti sia in grado di trasferire fiducia alla squadra”.
Conclude Jacomuzzi