Alessio Tacchinardi, ex calciatore della Juventus, è intervenuto a RadioCapri durante Bordocampo. Queste le sue parole:
Domani giornata molto importante per il calcio italiano: uno dei più grandi big match, di quelli che devi assaporare bene. Un tuo pronostico: come vedi entrambe le squadre e cosa pensi del ritorno di Antonio Conte, con la tuta del Napoli, allo Juventus Stadium?
Il pronostico non è facile perché si vanno ad affrontare due squadre che dopo l’Inter, possono potenzialmente crescere enormemente. L’Inter è una corazzata. Sono due squadre che possono vincere lo Scudetto. Tuttavia è ancora presto e anche il risultato di domani non è attendibile, poiché è ancora presto. Però il risultato finale può incidere diversamente: può dare autostima, può dare convinzione. Sono due squadre che sono cresciute e che cresceranno ancora nell’arco della stagione. Il Napoli, del mio amico Antonio, dopo la prima partita in cui è crollata clamorosamente, o crollava definitivamente, o usciva e diventava definitivamente la squadra di Antonio Conte”.
E’ diventata la squadra di Antonio: è solidissima, tosta, fisica. Sa colpire al punto e al momento giusto. Sarà un avversario molto difficile da affrontare per la Juve.
“La Juve che arriva da una partita in Champions molto interessante e giocata molto bene, è una squadra che dimostra, sia in campionato che in Champions, che quando trova difese chiuse, rocciose e belle compatte va in difficoltà. Mi aspetto una partita così: un Napoli compatto, bello, chiuso e che lascia pochi spunti e pochi spazi per entrare dentro e che riparte in contropiede. Quindi sarà una partita molto interessante tatticamente. Ma anche dal punto di vista di gestione della pressione, dal punto di vista emozionale. Sarà una super partita. Arriva troppo presto, secondo me, ma darà delle ottime indicazioni”.
Ricordiamo la vecchia Coppa Campioni. Quella attuale ha un nuovo format particolare: ti piace il nuovo format? Quante energie toglierà per il prosieguo dei campionati nazionali?
“Sicuramente toglierà tantissime energie. Anche perché ci saranno eventualmente i playoff. Svuoterà tantissimo i giocatori. Il Napoli avrà una partita a settimana. L’ dovrà essere bravissimo Antonio ad approfittarne. Le squadre italiane potrebbero tutte, o quasi tutte, approdare alla prossima fase. E questo è entusiasmante. Spiega Tacchinardi, la Juve ha preso gol all’ultimo secondo. E questo può pesare sul lungo periodo. Quando avevi il classico girone, utilizzavi le ultime due partite, magari per far giocare le riserve se già eri qualificato. Questo è molto interessante. E’ massacrante per queste squadre qua. Devi avere una squadra completa e profonda per arrivare in fondo. Anche solo per arrivare alla fase successiva che porta soldi ed entusiasmo. Però è tosta. Mi piace molto. Pur riconoscendo che è massacrante il format del “tutti contro tutti”.
Conclude Tacchinardi