Giuntoli: “Il Mondiale per Club è simbolo di quanto fatto dal club nell’ultimo periodo, sono orgoglioso di farne parte”
Cristiano Giuntoli, responsabile dell’area tecnica della Juventus, ha parlato a Sky Sport prima della partita contro il Genoa. Queste le sue parole:
Giuntoli sul ritiro: L’idea è nata con il mister e l’abbiamo condivisa con i ragazzi, siamo stati contenti di stare insieme
“Ritiro? L’idea è nata con il mister e l’abbiamo condivisa con i ragazzi, siamo stati contenti di stare insieme, che poi è una serata in più. Volevamo rimarcare l’importanza di questa partita e del riuscire ad arrivare almeno secondi. Oggi sarebbe importante fare risultato, siamo convinti che poteva servire. Arrivano introiti in più tra Champions e Mondiale per Club? Non c’è da fare proclami, la Juventus sarà sempre competitiva. C’è da rispettare il bilancio e sarà forse complicato, ma daremo il meglio per essere su tutti i fronti.
Sul Mondiale per Club
Il Mondiale per Club è simbolo di quanto fatto dal club nell’ultimo periodo, sono orgoglioso di farne parte. Altre scadenze oltre a Rugani? Abbiamo un grande rapporto coi ragazzi e i loro entourage. Rugani è un ragazzo straordinario e un grande calciatore, alla Juve da tanti anni: sicuramente è un valore aggiunto.
Su Soulè
Qualche valutazione sui giovani mandati a maturare come Soulè? Siamo contenti di lui, di Barrenechea, di Kaio Jorge, di Arthur… Anche di chi gioca nelle categorie inferiori. Vediamo alla fine, Soule è chiacchierato: capiamo quali sono le esigenze sue, dell’entourage ma anche le nostre”.
Conclude Giuntoli
