L‘Italia si qualifica alla fase finale del campionato europeo. Contro l’Ucraina gli azzurri hanno difeso un preziosissimo pareggio in un match combattuto, equilibrato e sofferto. l’Italia porta a casa il punto che le serviva per ottenere la qualificazione alla fase finale di Euro 2024. Gli azzurri di Luciano Spalletti pareggiano 0-0 a Leverkusen contro l’Ucraina. Il commissario tecnico della Nazioanle italiana, a termine della partite ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Spalletti ai microfoni Rai: “Siamo stati bravi, adesso viene il bello…”
“Non era facile e scontato niente nel calcio, ma in generale. Noi abbiamo fatto una buona gara e nel primo tempo abbiamo avuto molte occasioni, poi se non le sfrutti la gara diventa sporca e fisica. Ma a quel punto non si gioca più a calcio, l’Ucraina ha fatto vedere di essere una squadra attrezzata, ci hanno dato filo da torcere. La sofferenza nel finale? Non ho nessuna difficoltà, conosco bene queste situazioni, ci sono nato e cresciuto e vi ho sviluppato il mio ruolo. Ho salutato chi era rientrato e tutto l’entourage della federazione, eravamo tutti attaccati a questo risultato e ci siamo detti ‘bravi’. Ci sarà da divertirsi? Adesso viene il bello…”
Spalletti a Sky: “Gara carica di tensione, fatto quello che dovevamo fare”
Queste le parole di Luciano Spalletti a Sky Sport dopo lo 0-0 con l’Ucraina: “È chiaro che per il recente passato e l’importanza del risultato per il nostro calcio la partita era carica di tensione e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Poi è immancabile che nell’ultimo quarto d’ora tu debba soffrire, agli altri si raddoppiano le forze, è una cosa fisiologica.
Spalletti: ”L’Ucraina aveva anche la spinta del loro Paese”
Avevano anche la spinta del loro Paese. È venuta fuori una partita sporca ma abbiamo mantenuto l’equilibrio fino alla fine. L’abbraccio con Di Lorenzo? Con lui ho passato momenti indimenticabili, per me rappresenta tutta la città di Napoli. Abbiamo vissuto l’amore e la passione che ci è stata donata dalla città lo scorso anno. Poi ho festeggiato anche con tutti gli altri. I dieci che avevano vinto l’Europeo dovevano dimostrare che non era stato un caso, i nuovi dovevano avere la possibilità di provare a vincere il titolo. C’era tanta roba per disputare una partita corretta. Nel primo tempo meritavamo di passare in vantaggio”.
Sulle scelte di Buongiorno e Scamacca e su Raspadori…
“Volevo tenermi le due punte fisiche nel caso in cui avessimo dovuto forzare la partita, in modo da avere forza fisica. Con Raspadori la squadra relaziona meglio come gioco di collettivo, poi dopo il primo tempo dovevo fare quella sostituzione. Buongiorno è un grandissimo difensore. La prima volta non l’ho convocato perché era infortunato, ma stasera, soprattutto dopo l’ammonizione ha dimostrato di essere un grandissimo difensore. Oggi siamo partiti in apnea, molto, poi abbiamo iniziato a creare un telaio bello solido.
”Il calcioscommesse che ha turbato il gruppo due volte”
C’è stato il calcioscommesse che ha turbato il gruppo due volte, abbiamo trovato una grande Ucraina. Le difficoltà le abbiamo avute e superate, ora ci possiamo divertire, avremo tempo per creare la Nazionale, avrò più conoscenze anche io. Creeremo un’organizzazione in accordo con il presidente Gravina, per unificare il momento di quando li mando via e di quando li ritrovo”.
Spalletti in conferenza Stampa: ”Il lavoro inizia adesso”
“Paura? Dal primo momento che sono arrivato che mi dite ‘è fondamentale il passaggio del turno’, dovevamo qualificarci per forza visto il recente passato, con il fiato sul collo delle situazioni che abbiamo avuto in questo periodo non è facile. Non è facile neanche subentrare e fare le scelte giuste, alcune cose le ho imparate dopo essere entrato, per me è nuovo e ho imparato qualcosa di più. Volevo qualificarmi, sono soddisfatto del risultato, ma il lavoro vero inizia adesso. La qualificazione era dovura”.
“Se non vai in vantaggio è normale soffrire così”
“Nel primo tempo abbiamo avuto possibilità di passare in vantaggio più volte, ma per il tipo di risultato e di classifica se non vai in vantaggio devi soffrire così, non c’è altra strada. Per questo ho lasciato fuori le due punte fisiche… sarebbe stata una palla buttata di continuo ed è tutto normale quello che è successo se non passi in vantaggio. Questo periodo mi è servito per valutare tante cose e impararne altre”.
“Buongiorno un campione nel suo ruolo”
Buongiorno non l’avevamo avuto perchè era infortunato, ma Buongiorno è un campione nel suo ruolo. Barella è bravo a venire in mediana a costruire con i centrali… ho visto disponibilità e la squadra ha evidenziato conoscenze importanti per il futuro. Con la Macedonia negli ultimi 3 anni non avevamo mai vinto, oggi abbiamo trovato una squadra fortissima che ha fatto il suo dovere. Dovevamo portarla a casa e nel primo tempo l’abbiamo meritata, mi sarei aspettato qualcosa a sorpresa contro l’Inghilterra ma non siamo riusciti a farla”.
Spalletti: “L’applicazione per gli allenamenti? Ce l’hanno tutti, useremo anche un drone”
“L’app per far vedere gli errori ai ragazzi? Noi con la Nazionale vogliamo tentare di avvicinarci il più possibile a ciò che si fa nel club. Vogliamo restare in relazione, possibilità di sentirci e incontrarci più volte. Non aspetterò marzo, andrò a vedere gli allenamenti e dopo andrò a cena con loro per chiedergli opinioni. Abbiamo giocatori seri dentro la Nazionale e voglio andare a conoscerli, si può entrare più in rapporti anche perché hanno cose da dirci. D’ora in avanti probabilmente ci si allenerà con un drone perché abbiamo bisogno delle immagini dell’allenamento. Tutti hanno scaricato questa applicazione, noi ci carichiamo tutti gli allenamenti ma poi deve essere una immagine bella chiara, dal terrazzo di Coverciano l’immagine è piatta ed ecco perché serve il drone. Vogliamo dare forma alla Nazionale perché c’è bisogno di questo”.
“Chiederò amichevoli difficili”
“Serviva questo risultato per tornare nel calcio che conta e ora l’abbiamo ottenuto. Portare avanti il percorso di crescita senza l’Europeo sarebbe stato difficile e ora chiederò amichevoli difficili, le più difficili. In tanti hanno bisogno di fare esperienza contro avversari di livello, in molti non giocano in Europa e allora dove accumulano questa esperienza se non in queste partite?”
“Raspadori? Deve ringraziarmi se l’ho fatto rigiocare”
“Raspadori fuori al 45′? Due giorni per recuperare e giocare un’altra gara come questa non sono moltissimi. Io gli ho fatto il lavaggio del cervello per convincerlo del contrario, ma in questi due giorni non si sono allenati, gli abbiamo spiegato le cose mentre camminavano. Intanto mi deve ringraziare perché l’ho fatto rigiocare e la partita nello sviluppo evidenzia che probabilmente c’è bisogno di un calciatore forte di testa. E quindi intanto ne faccio giocare uno inserendo Scamacca: stasera non è stato del suo livello ma si è battuto”.
Sulla tribuna di Berardi
“Berardi nell’ultima gara era molto affaticato, l’ho sostituito quando era molto affaticato. Poi ho Politano che ha fatto cinque gol come Berardi, ho Zaniolo che ha quella scocca che ti dà qualcosa in più in queste partite. Il fisico è una componente importante in queste partite. Ho fatto delle valutazioni per ciò che ho visto ed è la conoscenza”.
Sul cambio modulo nel finale di gara
Sul cambio modulo nel finale di gara: “A cinque dietro mi ci son messo da ultimo quando hanno giocato con le due punte, ma forse potevo mettermi anche prima perché non si giocava più, non si palleggiava più, erano continui duelli fisici. Mi dispiace se i ragazzi se la son presa, ma ho svolto solo il mio ruolo. E poi ho cinque sostituzioni e le sostituzioni le faccio”
Conclude Spalletti