Stefano Tirelli, mental coach, è intervenuto a Radio Punto Nuovo, nel corso di “Punto Nuovo Sport Show”, di seguito le sue parole:
“L’aspetto mentale è sempre più determinante nello sport moderno, è un qualcosa da allenare come un organo muscolare. Il rientro dei napoletani dopo il Mondiale? Alcuni atleti possono dare il meglio dalla sconfitta, traendo fuori una rabbia che lo aiuta a performare ulteriormente. Dipende molto dal soggetto e dalla sua indole. Nel caso dei napoletani, nessuno è stato protagonista di prestazioni o errori gravi, quindi non dovrebbero avere problemi nel rientrare al top.
Nessuno è stato protagonista di errori come quelli commessi da Lukaku, sul quale qualche interrogativo sulla sua reazione c’è. Il rientro dalla sosta? Sarà un bel quesito per tutti, mentalmente è qualcosa di nuovo. In allenamento bisognerà replicare un agonismo pari a quello di una partita reale. Spalletti? Ha dimostrato di saper lavorare bene con la mente dei suoi calciatori. Ha tirato fuori qualcosa di bellissimo per i propri tifosi. E poi riesce a tirare fuori il meglio da tutti. È un maestro”.
Conclude Tirelli