A Palazzo Petrucci, si è tenuta la conferenza di presentazione del ritiro del Napoli a Castel di Sangro dal 23 luglio al 6 agosto.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“E’ il terzo anno che andiamo a Castel di Sangro, abbiamo un accordo di 12 anni. Mi hanno offerto di fare una tournee in America, offrendomi 1 milione e 100mila dollari. -afferma De Laurentiis – Il periodo del ritiro e’ sacro. Ricordiamo anche che dal 6 dicembre al 12 gennaio ci sarà un’interruzione. Sto cercando di convincere altre squadre di serie A per confrontarci in territorio straniero. Non so se tutti vorranno venire.
Dobbiamo rimetterci sui binari dellaregola che ci ha fatto da guida in questi anni. Al di la’ dei due Scudetti vinti grazie all’unico e irripetibile Maradona, non ricordo grandi investimenti. Altrimenti dal 1926 in poi non si E’ vinto tanto. De Laurentiis vuol vincere lo Scudetto, ma ci sono regole che partono da una questione scaramantica. Se dichiaro che si punta allo Scudetto metto in difficolta’ allenatore e giocatori.-riferisce De Laurentiis – Li devo proteggere. Quando abbiamo perso qualche gara che avremmo potuto vincere non ho fatto dichiarazioni sull’allenatore. Abbiamo bisogno di 23 giocatori, perche’ c’e’ la Champions. Dobbiamo rischiare, altrimenti chi non risica non rosica. Di 400 film ne ho sbagliati 3. La cosa piu’ bella della vita
e’ essere liberi di dire quello che uno pensa, senza avere scheletri nell’armadio.
Dal 23 luglio al 6 agosto saremo in ritiro e faremo 3-4 amichevoli. Preferiamo pagare noi gli avversari per farli venire. Tutti dicono che e’ Gravina che mi ha portato a Castel di Sangro, e non e’ vero. -prosegue De Laurentiis – E’ stato il sindaco di Roccaraso, dove portavo la Primavera. E fu lui ad indicarmi Castel di Sangro, li’ ho scoperto una roba incredibile in termini di strutture. Con Marsilio e Caruso ci siamo messi d’accordo in pochi giorni.
Molti dicono che ce l’ho con Gravina perche’ mi vuole mortificare con il Bari, non e’ vero. Spesso si vuole comandare essendo presidente. -aggiunge De Laurentiis – Gravina aveva il Castel di Sangro lì. Abbiamo 83 milioni di tifosi nel mondo, 15 milioni negli USA. Secondo me l’Abruzzo dovrebbe investire in ospitalita’ dall’estero puntando sulla forza dei followers del Napoli”.+
Conclude De Laurentiis