L’ex
allenatore di Kvaratskhelia: “Se il Napoli lo prende fa un bel colpo, è il
sosia calcistico di Lorenzo Insigne, è geniale”

Yuri Semin, ex allenatore di Khvicha Kvaratskhelia ai tempi della Lokomotiv Mosca, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole:

“Purtroppo era in prestito ed è rimasto solo sei mesi, ma in allenamento impressionava. Ricordo che dopo un paio di sedute un giocatore, non ricordo quale, venne da me e mi chiese di farlo giocare titolare. -afferma Semin – ‘Davvero ha solo 18 anni? Uno così dovrebbe stare in campo sempre’. 

Se il Napoli lo prende fa un bel colpo. È il sosia calcistico di Insigne. Dribblomane, tecnico, geniale. Da lui ti aspetti sempre qualcosa. -prosegue Semin – La fascia sinistra è il suo posto nel mondo. La prima volta che l’ho visto è stato tramite un video. 

Prima di prenderlo dal Rustavi, club georgiano, mi fanno vedere dei filmati. In uno di questi è con la nazionale giovanile. Prende palla sulla linea dell’out, a centrocampo, salta 4 giocatori e segna a porta vuota, con la tranquillità di chi aveva già fatto più e più volte quelle cose.-aggiunge Semin – Ovviamente ho detto ‘Sì, questo è da prendere’. Papà Badri è stato un buon attaccante tra l’altro, ha vestito la maglia dell’Azerbaigian, di sicuro gli avrà insegnato qualche trucco. 

L’ho allenato solo qualche mese, ma le qualità si vedevano, tant’è che poi l’ha preso il Rubin. Se ne stava per conto suo, ma arrivava sempre prima al campo per allenarsi. -rivela Semin -Punizioni, uno contro uno con qualche compagno, tiri dal limite. Un lavoratore. Quando il Lokomotiv l’ha lasciato andare non ero d’accordo. Aveva 18 anni, ala sinistra di qualità e coraggio. 

Lui si accentra e calcia col destro, ha lo stesso marchio di Insigne. Sarebbe il sostituto perfetto. 4-2-3-1 o 4-3-3 non fa differenza. Basta dargli la fascia. Mi viene in mente il gran gol segnato alla Spagna a marzo 2021, un assolo che lo fotografa alla grande. Gli consiglio di imparare subito l’italiano e adattarsi all’ambiente. Napoli è magica, ti coccola e ti porta in alto. L’ideale per calciatori estrosi come lui”.

Conclude Yuri Semin.

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Vincenzo Vitiello
Direttore Responsabile Terzo Tempo Napoli --- Napoletano di origine e milanese di adozione, segue tutto lo sport in generale ed il calcio in particolare. Oltre ad aver esercitato la professione di Docente di scuola media superiore, da giornalista ha collaborato con alcune importanti testate giornalistiche ricoprendo anche cariche dirigenziali.

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