De Canio ”Scudetto? Mai una situazione come questa può essere buona, non ci sono padroni”
A Radio Marte nel corso della
trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Gigi De Canio, allenatore. Queste le sue parole:
“L’allenatore è condizionato da tante cose che noi
dall’esterno non sappiamo. -afferma De Canio – A volte sei condizionato anche a far giocare dei
calciatori che vorresti tener fuori perché le alternative fanno peggio. Se le
alternative stanno bene, penso che Spalletti non abbia dubbi o problemi a far
giocare chi sta bene.
Lo conosco da tanto tempo, abbiamo due storie più o meno
parallele, ho avuto modo di capire e comprendere il suo pensiero. Ci siamo
incrociati tante volte ma al di là di questo ci conosciamo da tanto, lo stimo
molto sia come persona che come allenatore.
Chi viene dalla gavetta non se ne
fa di questi problemi. Se fosse nella condizione di farlo escluderebbe dei
titolari ma bisognerebbe capire se poi gli altri stanno meglio. -prosegue De Canio – Sono tante le
situazioni a cui l’allenatore cerca di dare risposte in base agli allenamenti e
la condizione psicofisica di ogni calciatore. Dovendo fare delle scelte prima,
l’allenatore guarda gli uomini, le motivazioni, la capacità di reazione.
Verona? Sono 2-3 anni che si è imposto attraverso una certa scelta di gioco e
calciatori. Bisogna dare atto allo scouting del club che ha funzionato bene,
hanno sfruttato bene il materiale umano. Squadra che dà fastidio a tutti,
quindi è una gara difficile. Però il fatto che il Napoli non abbia risposto
bene alla partita con il Milan non vuol dire che non debba fare bene contro il
Verona.
Scudetto? Mai una situazione come questa può essere buona, non ci sono
padroni. Non è escluso che quello che è capitato al Napoli domenica non possa
capitare agli altri. Peccato per la prestazione e il risultato ma c’è la
capacità di reagire”. Conclude De Canio.