Foto: simonesalvador.it

Tommaso Turci, bordocampista di Dazn, ha rilasciato delle dichiarazioni a “Punto Nuovo Sport”. Preoccupa, secondo il giornalista, la mancanza di motivazioni dimostrata contro il Bologna. Di seguito le sue parole.

Turci: “I calciatori sembrano quasi rassegnati”

“Lo svuotamento di motivazioni del Napoli preoccupa e spaventa. Contro il Bologna era palpabile da bordocampo, i calciatori sembrano quasi rassegnati in campo. Manca cattiveria, come se il risultato non importasse più nulla a chi scende tra i titolari. Il Napoli si è sentito molto appagato dopo lo Scudetto, purtroppo serviva rimettersi in gioco e gli azzurri lo hanno fatto male.”

Sul silenzio stampa

“Il silenzio stampa? Fa specie, soprattutto dopo che Calzona aveva detto di aver visto bene la squadra in settimana. Il Napoli si è arreso al Bologna, non ha mostrato neanche il carattere. Il silenzio stampa è quasi una richiesta della squadra, non solo della società. Le parole ora potrebbero solamente aggravare la situazione. Non manca l’impegno al Napoli, piuttosto manca la coesione e la voglia di soffrire insieme. Kvara nervoso? Non è aiutato dal contesto, il singolo rende quando il collettivo viaggia. Ora tutto va male e sarebbe assurdo aspettarsi la continuità dello scorso anno. Il nervosismo della classifica e anche del contratto poi fanno il resto. E a volte è finito a giocare più per sé stesso che per la squadra”

Anche l’ex Bruscolotti a Canale 21 se l’è presa con i calciatori: “I responsabili per me sono sempre i calciatori. La società ha sbagliato dei movimenti, ma mancano l’impegno, la dignità, il rispetto verso chi viene allo stadio. Si può perdere, ci sta, è normale nel calcio, ma non in questo modo. Ci sono stati mille problemi, ma qui manca proprio l’impegno, i giocatori guardano gli avversari

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