A Castellammare è già festa. La Juve Stabia pareggia 0 – 0 il derby con il Benevento e gli basta per essere promossa matematicamente in Serie B con tre giornate di anticipo. Gli Stabiesi di Guido Pagliuca, grazie al punto contro la seconda della classe, fanno ritorno in cadetteria dopo 4 anni. In città, dove in maniera sobria s’è atteso per festeggiare, l’entusiasmo è stato incontenibile. Cori e caroselli, con la squadra attesa allo stadio Menti per i festeggiamenti. L’arrivo della squadra, per questioni di ordine pubblico, è atteso attorno alla mezzanotte.
A Castellammare si attende la squadra
Già in mattinata era stato deciso che, in caso di promozione, per lasciare quanto più possibile le strade libere la festa sarebbe stata spostata al Menti, dove la squadra è attesa per mezzanotte. Inevitabile comunque la festa per le strade dove risuonano clacson e trombette. La gioia degli stabiesi è esplosa. Gli eroi dei tifosi hanno il nome dei giocatori, da Thiam ad Adorante, ma anche del mister Guido Pagliuca, del presidente Andrea Langella e del ds Matteo Lovisa. Quest’ultimo aveva dichiarato prima del match di Benevento: “Non ci aspettavamo questo cammino, l’obiettivo iniziale era diverso però man mano la squadra ha preso consapevolezza, guidati da un grande allenatore, giorno dopo giorno con grande mentalità…per me è una soddisfazione, il Presidente ci ha dato carta bianca a rivoluzionare ad inizio stagione, il lavoro si è visto”.
Altre campane sognano
Ora le Vespe attendono il derby contro la Salernitana nella prossima stagione. I campani, purtroppo, sono ultimi in Serie A ed ormai condannati alla retrocessione. Anche altre piazze campane sognano il posto promozione che verrà aggiudicato ai playoff: Avellino, Caserta e la stessa Benevento, ma anche Giugliano e Sorrento. Cava de’ Tirreni invece qualche giorno fa ha potuto festeggiare la promozione in Lega Pro.
