La possibile rivoluzione in casa Napoli nella prossima stagione? Di seguito (altre) alcune righe tratte dall’edizione odierna del Corriere dello Sport. “Il Napoli va rifatto, dalla testa ai piedi. Ha bisogno di un allenatore, essendo scontato il congedo da Calzona, poi – con Meluso che è pronto a salutare – di un direttore al quale concedere i poteri che ne meritano le competenze”.
Tornerà un Napoli di…un ‘certo’ livello?
“E a seguire, in quel solco, scelte che dovranno essere ispirate da chi il calcio lo conosce tecnicamente. Dovrà (ri)nascere il Napoli, potrà farlo con i circa 130 milioni della clausola rescissoria che arriveranno dalla cessione di Osimhen.
Gli improbabili riscatti e l’addio di Zielinski…
“Con il risparmio su riscatti improbabili – Dendocker, Traore – con qualche altro inevitabile lascito (Natan? Lobotka? Simeone?), con la separazione ormai ufficiale da Zielinski, giocatore dell’Inter a parametro zero da qualche settimana ormai. Ci sarà da rimettere assieme i cocci, però prima le idee”.
Matri parla del Napoli
Alessandro Matri, ex calciatore ed opinionista, ha parlato della situazione del Napoli ai microfoni di DAZN durante ‘Tutti Bravi dal Divano’. “Ci sono state tante situazioni che hanno rotto gli equilibri, come la messa in discussione di Osimhen e Kvaratskhelia”.
Quando si rompe l’entusiasmo…
“Hanno rotto proprio l’entusiasmo che si era creato oltre alla forza sul campo. Questa distruzione veloce lascia tanti strascichi. Ci hanno messo tanto a costruire e si è rotto tutto facilmente, ora ci vorrà tempo per ricomporre il giocattolo”.
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