Sulle pagine del quotidiano “Tuttosport”, si legge che Cristiano Giuntoli, ex ds del Napoli, attualmente alla Juventus, vorrebbe in bianconero i seguenti profili:
“Dopo aver sottoscritto un accordo quinquennale in estate, infatti, Cristiano Giuntoli sta prendendo gradualmente le redini dell’universo bianconero e, in questo senso, è prevedibile che ambisca – nel breve periodo – a contornarsi di alcune delle figure con cui ha lavorato in maniera più proficua nelle ultime stagioni. Figure come Pompilio, suo imprescindibile vice ai tempi del Napoli e collega fedele fin dall’esperienza al Carpi.
Già, ma l’area scouting? E’ evidente che il desiderio di Giuntoli sarebbe quello di tornare a formare la squadra che aveva portato a Napoli i vari Kvaratskhelia e Osimhen, Kim e Lobotka. E quindi quello schieramento che prevede ai posti di comando del settore Micheli e Mantovani, nell’ultima estate rimasti alle pendici del Vesuvio, lì dove però – qualche mese più tardi – i rapporti con patron De Laurentiis non sembrano più idilliaci come allora”.
Dirigente
Frequenta Coverciano e prende il patentino per allenare in Serie B, per poi intraprendere la carriera di direttore sportivo.
Dopo una breve parentesi allo Spezia, culminata con l’approdo dei liguri in serie cadetta, Giuntoli passa al Carpi nell’estate del 2009. La sua avventura in Emilia inizia come vice del direttore sportivo Giandomenico Costi. Nell’ottobre dello stesso anno il patron del club emiliano, Stefano Bonacini, lo promuove come diesse in carica; in tale ruolo il dirigente fiorentino asseconda la “rifondazione” voluta da Bonacini, puntando fortemente, grazie a una mirata opera di scouting, sull’acquisizione di giocatori giovani, emergenti e poco conosciuti. Tale politica si rivela fruttuosa poiché, durante il suo operato, la società biancorossa centra quattro promozioni in cinque stagioni, dalla Serie D alla Serie A, categoria quest’ultima mai calcata prima dal club carpigiano.
Nell’estate del 2015 lascia la squadra emiliana per diventare direttore sportivo del Napoli. Sotto il suo mandato, la squadra partenopea si assesta negli anni seguenti ai vertici della Serie A, vincendo la sua sesta Coppa Italia nell’edizione 2019-2020 e, soprattutto, il suo terzo Scudetto nella stagione 2022-2023, a trentatré anni dal precedente.
Al termine di quest’ultima stagione, dopo otto anni chiude la sua esperienza coi partenopei per andare ad assumere il ruolo di Football Director della Juventus.