Marotta” Juventus la mia favorita per lo scudetto”
Skriniar e Lukaku delusioni, Lautaro è diverso.
L’ad dell’Inter Beppe Marotta ha rilasciato alla Gazzetta dello Sport un’intervista della quale vi riportiamo i passaggi salienti che Calciomercato.com e Terzotemponapoli.com sintetizzano.
“Dico no all’eccesso di prudenza e di umiltà. Se sei all’Inter, devi essere ambizioso, l’asticella deve essere alta. Noi ci dobbiamo credere. Diverso è dire “siamo i migliori”: quella sarebbe arroganza”.
FAVORITI – “Ho vinto il mio primo scudetto a Torino con Antonio Conte senza impegni europei. L’esperienza mi dice che poter pianificare la stagione solo con campionato e la Coppa Italia è un vantaggio. Ecco perché dico che la Juventus è la favorita per lo scudetto”.
Marotta” Juventus la mia favorita per lo scudetto”
ROSA – “È la più omogenea, ci sentiamo garantiti in tutti i ruoli”, spiega Marotta, convinto di aver costruito un organico in grado di rispondere a tutti gli stimoli, anche al trittico Torino-Salisburgo-Roma. “Ridimensionare costi è uno degli obiettivi, ma la competitività non deve mai abbassarsi”.
LAUTARO – “Lautaro non è come Skriniar: se manifesta la volontà di allungare, che corrisponde anche alla nostra, vuol dire che siamo sulla strada giusta e il matrimonio può continuare a lungo. Avere calciatori fidelizzati è un valore aggiunto: se manca il senso di appartenenza, un giocatore non capisce neppure cosa vuol dire giocare o vincere un derby. Il massimo, per una società, è avere un calciatore che rinuncia ad andare in squadre più importanti pur di rimanere legato al suo club”.
LUKAKU – “È il passato, Lukaku è il passato. Non c’è una componente societaria che ancora pensi a lui. Nessuno, dico nessuno. Poi, da uomo di calcio, sono dinamiche che devi mettere in preventivo, non è mica la prima volta che mi capita.
Marotta” Juventus la mia favorita per lo scudetto”
SKRINIAR – “Ho provato un forte sentimento di delusione. Perché quando un giocatore non rinnova, non va contro la classe dirigenziale o contro il presidente, ma va proprio contro la storia e il valore del club. Ha fatto un torto all’Inter, non alle persone.
Marotta” Juventus la mia favorita per lo scudetto”
INZAGHI – “Il suo bilancio è molto positivo, la società è molto contenta di lui. È arrivato all’Inter con una sola esperienza alle spalle da tecnico, nella Lazio. È giovane, rispetto alla media degli allenatori del nostro campionato, dunque può consolidarsi. È diverso dagli altri tecnici che ho avuto in passato, come è giusto che sia: lui è per un calcio aperto, spettacolare, che fa divertire. Poi siamo l’Inter: lo spettacolo deve coniugarsi con le vittorie, altrimenti giocare bene non serve a nulla”.
Marotta”Juventus la mia favorita per lo scudetto”
PAVARD – “Abbiamo deviato il budget dall’attacco perché nel frattempo si era creata l’opportunità di prendere un profilo di giocatore importante per il presente e il futuro. Pavard ha un valore patrimoniale forte indipendentemente dal ruolo”.
Marotta”Juventus la mia favorita per lo scudetto”
TAREMI A GENNAIO? – “Non credo. Però siamo l’Inter e siamo sempre attenti a ogni situazione. E ci tengo a dire una cosa: prima i giocatori erano restii ad accettare l’Inter, adesso in tanti vogliono venire, la scorsa estate abbiamo dovuto dire parecchi no. Thuram, Sommer e Pavard ci hanno scelto, vuol dire che l’Inter è considerata credibile”.