Denis: ”Lotta Scudetto? Sono due squadre che arriveranno fino in fondo”
German
Denis, ex attaccante di Napoli e Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni a
“Maracanà”, trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio. Queste le sue dichiarazioni:
Settimana
particolare perché c’è lo scontro tra Napoli e Atalanta:
“E’ una settimana speciale, Atalanta-Napoli sarà qualcosa di
straordinario”.
Sono tutte e
due lì davanti:
“Chi mi ha sorpreso di più? Sono due squadre diverse, il Napoli diverte
col suo gioco e una consapevolezza incredibile che altri anni non si vedeva. -afferma Denis – L’Atalanta ha capito il suo momento e ha cambiato. Ha giocatori che possono
farti male”.
Ci darà
indicazioni per la lotta Scudetto?
“E’ ancora presto, il campionato è lungo. Sono due squadre che arriveranno
fino in fondo. -prosegue Denis – Hanno preso una consapevolezza importante. Gasperini è bravo a
capire che metodo utilizzare, sa far male al momento giusto mentre prima attaccava
con la sua pressione”.
Dybala lo
porterebbe al Mondiale?
“Chiunque lo vorrebbe, è un fuoriclasse. Avere un infortunio prima di una
competizione così è difficile tornare in forma. Se l’Argentina passa il primo
turno ce la farebbe a farsi trovare pronto. -aggiunge Denis – Vedo una Nazionale molto cambiata e
determinata”.
Ha rimpianti
con la Nazionale?
“Quando c’ero io c’erano tanti campioni lì davanti, quindi c’è poco da
recriminare”.
Con chi si
troverebbe meglio, Spalletti o Gasperini?
“Ho visto con Gasperini quanti palloni arrivano agli attaccanti lì
davanti, mi sono chiesto ‘Chi me l’ha fatto fare di andarmene?’ (scherza, ndr). -rivela DEnis – Ma anche il Napoli crea tanto”.
Ha visto
Simeone?
“Il Napoli avrà tanto bisogno di lui. -continua Denis – Si è fatto sempre trovare pronto
quando è stato chiamato in causa. E’ uno che dà sempre fastidio”.
Questo Napoli
così bello può cambiare con la pausa per il Mondiale?
“E’ un’incognita. In questo periodo i giocatori arrivano alla miglior
forma. -sottolinea Denis – Vedremo quando torneranno i Nazionali. Speriamo mantenga questo ritmo e
questa consapevolezza che ha acquisito finora”.
Quale la
dimensione di Lautaro Martinez?
“E’ il più in forma tra gli attaccanti in Italia in questo momento. Quando
ha la palla tra i piedi è sempre pericoloso. Se gli dai un metro ti punisce. -afferma Denis – E’
un momento che continua e spero continui anche in Qatar”.
Come si spiega
il momento della Juventus?
“Se si riprende un po’ di fa male. Ad oggi paga il fatto che non ha i
giocatori più importanti presi in estate, vedi Pogba e Di Maria. Per me si riprenderà.
Col PSG ho visto una Juve diversa, mi è piaciuta molto, è stata intensa,
coraggiosa, ha messo in difficoltà i parigini. -ritiene Denis – Ho visto una Juventus più
collettivo”.
Inter ancora
la più attrezzata per lo Scudetto?
“Mancava un po’ di rodaggio, dopo che hanno iniziato a giocare di più ho
visto un’Inter più sciolta. -prosegue Denis – Per me darà fastidio fino alla fine lì davanti.
Arriverà tra le prime tre insieme a Napoli e Milan. Anche se l’Atalanta è
forte”.
Che problema
ha l’Italia con i giovani?
“Qui a volte si aspetta tanto a far giocare un giovane. -rimarca Denis – In Argentina se è
pronto gioca subito, funziona così”.
Le piacerebbe
un futuro all’Atalanta?
“Mi piacerebbe dare una mano, lavorare con i ragazzi e guardare il calcio
sudamericano, che è pieno di talenti”.
Conclude
Denis