Bagni: ”Simeone? Uno con quella “garra” lo prenderei di corsa. Ai napoletani non farà piacere, ma come alternativa di Osimhen mi piace”
A Radio Marte, nel corso del programma “Marte Sport Live”, è intervenuto l’ex calciatore del Napoli, Salvatore Bagni. Questo quanto detto dall’ex centrocampista della squadra azzurra:
“A differenza del Napoli, la Roma ha molti giocatori che non servono. -afferma Bagni – Gli azzurri, invece, hanno molti giocatori in scadenza e soprattutto molto forti.
Veretout lo offrii al Napoli per 10 milioni, ma mi dissero di no per il ruolo poco identificato. Poi il Napoli è riandato su lo francese.
Quell’alchimia e magia che c’era con Diego non ci sarà mai più, perché non nascerà mai più un Maradona. Diego parlava con i tifosi.
È vero che sono stati gettati 2/3 scudetti, ma non è che la società non ha intenzione di vincere. -prosegue Bagni -Dai ritiri nessuno sfiderà la sorte, come fatto dal presidente, dicendo che il Napoli lotterà per lo scudetto.
Speriamo che il Napoli onori il campionato e che ci sia stabilità tra il presidente e Spalletti.
Koulibaly non credo andrà alla Juve, se sono l’unica squadra a volerlo allora rimarrà a Napoli. Deulofeu ci sta, buon giocatore, e per me giocherà da esterno. Ostigard è molto giovane e non sarà il titolare, farà il 3/4 difensore.
Nandez non mi piace nel centrocampo a due, può fare la mezz’ala e l’esterno.
Simeone? Uno con quella “garra” lo prenderei di corsa. -aggiunge Bagni – Ai napoletani non farà piacere, ma come alternativa di Osimhen mi piace.
Barak è un ottimo giocatore, ma dove lo mettiamo? Gioca al posto di Zielinski, che giocherà dall’inizio? Ho una convinzione: Zielinski giocherà titolare dietro Osimhen.
Kim Min-jae è un gigante e non è lento, ma non è eccezionale dal punto di vista tecnico. Lui è l’alternativa se dovesse andare via Koulibaly.
Non ha giocato in grandi squadre, se non con il Fenerbache, ma anche Koulibaly quando arrivó. La vera domanda è capire se tutti questi giocatori vanno bene anche a Spalletti, oltre che a Giuntoli e De Laurentiis.
Meret sarà il nostro portiere il prossimo anno, quindi, bisogna dargli fiducia. -ritiene Bagni – Le dichiarazioni di Spalletti sui portieri non aiutano, anche se poi nello spogliatoio si è ben capito che Ospina è il titolare. I giocatori si ricordano le parole degli allenatori, per me non è stata una grandissima uscita. Meret ha bisogno di certezze, prima di giudicarlo aspettiamo.
Sirigu ha 34 anni e potrebbe aiutare, darà opportunità a Meret di giocare titolare.
Orsolini è un buon giocatore, se dovesse andare via Politano, ha ottime qualità tecniche. -spiega Bagni – Bisogna fare attenzione a questi giocatori che potrebbero rivelarsi dei flop come Verdi. I rimproveri di Sinisa significano tanto, ad Orsolini manca continuità.
Svanberg mi piace molto, lo seguo da quando giocava nell’U17, e può giocare sia a 2 che a 3. È di grande prospettiva, è in scadenza nel 2023 e non rinnoverà.
Izzo come difensore non mi dispiace, ma si cercano profili più giovani. Non è una questione di valore ma di carta d’identità”.
Conclude Bagni