A Radio Marte, nel corso del programma “Marte Sport
Live”, è intervenuto il giornalista del “Corriere dello Sport” Antonio
Giordano.


“Mi sembra di capire che la storia tra Mertens e
Napoli sia finita. Le possibilità erano poche che la società e Mertens ci
riprovassero. Quando il presidente è andato da Mertens è stata più una cosa
sentimentale che altro.

È quello che non accade dopo che fa capire che tra
Mertens e De Laurentiis non c’è mai stato l’accordo.

Non mi interessa dei gol, ma il fatto che nessuno come
Mertens è entrato nel cuore dei napoletani. Mertens ha rassicurato Napoli, ha
vissuto una seconda vita qui diventando un cittadino di Napoli. Bisogna,
comunque, riconoscere che Mertens ha 35 anni. 

C’è un tempo in cui certe storie sono destinate a
finire. 

Io non mi permetto di discutere delle dichiarazioni
che non escono dal mio giornale, e non giudico opinioni di colleghi. 

Succede spesso nel calcio di non salutare i giocatori,
a Napoli è successo anche con Hamsik. In certi momenti si nota la differenza
tra i club che sanno comunicare e chi no.

Dybala; Chiellini e Del Piero sono uscito con le
lacrime dallo Juventus Stadium”.


A Radio Marte, nel corso del programma “Marte Sport
Live”, è intervenuto l’ex giocatore del Napoli, Giuseppe Savoldi.

“Sono arrabbiato per la situazione Mertens, è un uomo
e un giocatore che mi piace moltissimo. Speravo che questa storia si concludesse
per il meglio, ma bisogna guardare avanti.

Mertens ha una certa età e tante richieste, lui vuole
andare a soddisfare i suoi obiettivi.

Deulofeu dovrà conquistare i sentimenti, ma ha delle
grandi qualità e si farà apprezzare. Non so se può sostituire degnamente
Mertens”.


A Radio Marte, nel corso del programma “Marte Sport
Live”, è intervenuto l’ex giocatore del Napoli, Gianluca Savoldi.


“I modi sono importanti, però alle volte è difficile
trovare il modo perfetto per concludere una storia come quella tra Napoli e
Mertens. 

In questi casi è facile che non si chiuda in una
maniera perfetta, bisognerà poi capire cosa si erano detti De Laurentiis e
Mertens.

Sono un grande estimatore di Mertens, quindi mi
dispiace tanto, ma la società avrà altri piani.

È chiaro che quando mancano determinate figure si crea
uno squilibrio nello spogliatoio, però gli anni passano e non si può restare
sempre fermi.

Bisogna capire i piani della società, che non ci
vengono mai spiegati al 100% e direi anche giustamente.

Deulofeu? Ne abbiamo parlato tanto con Andrea
Carnevale, è un giocatore che ha fatto grandi cose. Non mi ha detto niente su
un suo possibile arrivo”.


A Radio Marte, nel corso del programma “Marte Sport
Live”, è intervenuto l’esperto di calciomercato Nicoló Schira.


“Mertens è un simbolo, legatissimo all’ambiente tanto
che ha chiamato il figlio Ciro.

Capisco anche l’idea di una società difronte a un
giocatore di 35 anni con uno stipendio alto.

La cosa che dispiace è che finirà a schiaffoni, anche
le parole di Mertens sono dure in risposta al ‘vil denaro’.

Deulofeu è un esterno offensivo, nell’ultima stagione
ha fatto bene, paragonarlo a quello che ha fatto Mertens a Napoli è difficile
ma sono giocatori simili.

Per Politano il discorso è più legato a Bernardeschi,
anche se io non lo farei. Bernardeschi è un vecchio pallino di De Laurentiis.

Con Ospina non c’è l’accordo economico: il Napoli ne
ha offerti 3 e lui ne vuole 4. Il Napoli si è cautelato avviando dei contatti
con Sirigu, che andrebbe a fare il secondo con Meret titolare.

È un Napoli che sta cambiando pelle, è alla fine di un
ciclo ma comunque è pericoloso cambiare tanto. La società dovrà essere brava a
prendere i giusti sostituti.

Inter; Milan; Juve e Roma si rinforzeranno molto.

Ostigard ha da tempo l’accordo con il Napoli, ma è
l’erede di Tuanzebe non di Koulibaly. Se Kalidou parte, il Napoli prenderà un
altro difensore.

Per Fabian non c’è l’accordo e se arriverà una buona
offerta partirà.

Demme ha cambiato procuratore e questo anticipa spesso
una sostituzione, quella di Valencia è una pista da seguire. Di fronte a una
buona offerta sarà cedibile, anche la Fiorentina ha chiesto informazioni”.


A Radio Marte, nel corso del programma “Marte Sport
Live”, è intervenuto l’ex azzurro Beppe Incocciati.


“C’erano tutte le avvisaglie perché la storia tra
Mertens e il Napoli finisse così. Peccato perché è un giocatore che avrebbe
fatto un bel corso al Napoli il prossimo anno, soprattutto tecnicamente.

Non sarei mai voluto andare via da Napoli, appartengo
a una società dove c’era il numero 1 che non sarebbe mai voluto andare via.

Ci vogliono sempre sinergie importanti tra spogliatoio
e società, ai miei tempi la società era molto più presente anche sotto
l’aspetto affettivo.

Uno quando sta bene difficilmente crede di andare via.

Deulofeu per caratteristiche si avvicina molto a
Mertens, ha facilità nell’1 contro 1 e vede la porta. Se dovesse arrivare a
Napoli farebbe bene”.

 

 

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Vincenzo Vitiello
Direttore Responsabile Terzo Tempo Napoli --- Napoletano di origine e milanese di adozione, segue tutto lo sport in generale ed il calcio in particolare. Oltre ad aver esercitato la professione di Docente di scuola media superiore, da giornalista ha collaborato con alcune importanti testate giornalistiche ricoprendo anche cariche dirigenziali.

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