A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Adriano Ancona, giornalista
“Il Milan nelle difficoltà spesso riesce a caricarsi, ma questo accade non in campionato, eccezion fatta in nella gara con l’Inter, nel derby, all’andata. Per il resto, questa squadra è in difficoltà, si è un pò ripresa nelle ultime due gare evitando a Conceicao l’esonero. Il Milan alla gara col Napoli ci arriva con qualche possibilità ancora viva di salire sul piano Champions. Nonostante la Supercoppa, se il Milan venisse escluso dalle coppe la stagione sarebbe ugualmente negativa.
L’incognita quando c’è la pausa delle Nazionali è sempre dietro l’angolo per cui non si può prevedere come finirà Napoli-Milan.
Ibrahimovic resterà come figura dirigenziale, lui è legato esternamente al Milan, non fa parte dell’organigramma del club, ma spesso si fa riferimento a lui. Il Milan non solo ha cambiato allenatore silurando Fonseca per prendere Conceicao, ma sul mercato ha operato proprio in base alle esigenze del nuovo tecnico.
Ci sono troppe teste in questa società, non si capisce chi prende le decisioni. Fonseca che era stato scelto per il dopo Pioli, più volte ha parlato dell’obiettivo Scudetto perchè il Milan doveva puntare al tricolore.
Il Milan ha avuto 15 convocati, il maggior numero per una squadra di serie A, ma Conceicao ha tutti disponibili. Dovrà essere un Milan tirato a lucido, serve continuità e nonostante non si possa parlare più di scudetto, il quarto posto è ancora un sogno lecito. Il calendario poi magari non va nella stessa direzione perchè il Milan dovrà affrontare il Bologna, la Fiorentina, il Napoli”.
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Danilo Pagni, dirigente sportivo ed ex collaboratore tecnico Milan
“Il Napoli non può mancare a questo appuntamento col Milan perchè la vittoria può esaltare il gruppo e dare un segnale importante. Al di là delle problematiche del Milan, è sempre il Milan e se Leao è in giornata può fare male. Però, il Milan ha serie difficoltà in fase difensiva, è un momento tragico, ma il Napoli non deve adagiarsi.
Confido nella personalità del Napoli perchè non credo che Conte sia un mago, allenatori maghi non ne esistono, ma lui ed il suo staff sono eccellenti soprattutto nella mentalità. Questa mentalità di acciaio che ha dato Conte è da preservare.
Che Conte sia bravo tatticamente non lo scopriamo oggi, ma il 10 e lode va per come ha contattato il gruppo. Per eccellere come ha fatto Spalletti, Conte ha bisogno di due o tre giocatori per aprire un ciclo vincente”.
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Tony Renis, cantante
“Il Milan non sta messo molto bene purtroppo! Siamo in sofferenza, a volte ci dà degli stimoli positivi e pensi che si stia migliorando, la partita successiva però poi va male male. Non è più il Milan di Berlusconi, il Milan di Berlusconi ce lo sogniamo! Questa squadra ci fa soffrire. Leao, ad esempio, doveva essere il genio del secolo, ma un grande non è.
In seconda battuta tifo Napoli, sono amico fraterno di De Laurentiis che io chiamo imperatore! Sono sempre stato legato alla sua famiglia, a suo padre.
Lo Scudetto se lo giocano Napoli e Inter e tra le due è evidente che faccio il tifo per il Napoli. Amo Napoli, le più grandi ammiratrici che ho avuto in Italia sono napoletane. A Napoli mi amano e io amo Napoli”.