Napoli-Fiorentina, il giorno dopo: di seguito alcune righe tratte dall’edizione odierna di Repubblica. “Conte ha ringraziato i tifosi con enfasi e si è tolto pure qualche sassolino dalle scarpe. «L’atmosfera dello stadio mi ha emozionato come poche volte nella mia carriera, forse più che mai. La gente di Napoli è molto esigente, ma ci dà tanto ed è consapevole delle grandi difficoltà che stiamo affrontando. Ogni volta mettiamo una toppa: alla cessione del nostro giocatore migliore e all’emergenza per i tanti infortuni. Sembra tutto normale e invece non lo è”.
Napoli-Fiorentina vista da Corbo
Di seguito quanto scritto da Antonio Corbo sull’edizione odierna di Repubblica. “La sofferenza che diventa spettacolo. Mai così comoda sembrava la diciottesima vittoria con il Napoli in vantaggio 2-0 dopo un’ora, in netta superiorità sulla Fiorentina. Mai così atteso l’ultimo fischio nel concitato finale. Mai così stremati giocatori di solida fisicità come Politano e McTominay costretti ad uscire, piegati dalla fatica”.
E quanta passione ieri sugli spalti del Maradona
“Mai così pazzi di felicità gli oltre cinquantamila di Fuorigrotta, non uno in meno richiama il Gruppo Conte che non vinceva dal fine gennaio, non uno in meno crede in questa squadra, non uno in meno ha smesso di amarla anche nella fase più delicata del campionato. Quando dopo 7 vittorie filate si è persa nel guado di 5 gare con una sconfitta e 4 pari, tirandosi fuori da una fastidiosa crisetta atletica con l’ultimo punto, proprio con l’Inter”.