Pincolini: ”Inter? Se gli togli la gamba di Dimarco e la pressione e l’aggressività di Barella diventa una squadra prevedibile. Inzaghi deve lottare contro il calo di condizione di questi giocatori fondamentali”
Stramaccioni, Galante, De Maggio, Di Napoli, Boni, Improta, Pincolini e Dossena sono intervenuti a Radio Goal trasmissione in onda sulle frequenze Kiss Kiss Napoli per parlare del Napoli. Questi i loro interventi riportati da TerzoTemnpoNapoli.Com:
Andrea Stramaccioni, allenatore, è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal:
“La partita del Napoli a Como è stata sorprendente, la squadra di Conte nel primo tempo ha dominato. Nei primi 45 minuti la sensazione è stata quella che si giocasse ad una porta anche se non ci sono state grandissime occasioni gol, nella ripresa poi tutto diverso, la mossa di togliere Lukaku credo fosse dettata dall’esigenza di attaccare lo spazio. Conte a fine partita era scoraggiato e non arrabbiato. Il Napoli prima faceva un gol ed era difficile farglielo, adesso invece subisce troppo. Las quadra azzurra nelle partite in cui ha giocato con il 3-5-2 non è riuscito a controllare la partita come gioco e come distanze sul campo. Tornerà al 4-3-3? Non so se lo farà con l’Inter. Okafor è un mese che è arrivato, Raspadori ha fatto l’esterno con Spalletti. Davvero non lo so come si comporterà Conte, magari si metterà a specchio con l’Inter e continuerà con il 3-5-2”.
Fabio Galante, ex calciatore, ha parlato durante Radio Goal:
“Il secondo tempo che hanno fatto a Como non è stato uno dei più belli della stagione, gli ultimi risultati che sono arrivati non sono buoni sicuramente, ma il campionato si giocherà fino all’ultima giornata. Sabato sarà una bella partita, Conte sceglierà il modulo che gli ha dato più garanzie ossia il 4-3-3. Il mister, che è un maestro nel preparare le partite, saprà scegliere sicuramente gli uomini migliori”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal:
“Sono contento che stasera tornerà ad arbitrare in A Fabio Maresca dopo degli infortuni. Non c’è solo Maresca tra gli arbitri importanti della nostra regione, c’è anche Guida. Tra gli astri nascenti, tra quelli che vengono osservati dai dirigenti della CAN, ce ne sta uno bravissimo, ha fatto il quarto uomo in Inter-Genoa, è Arena di Torre del Greco che viene stimato molto dai vertici arbitrali. In questo finale di campionato assisteremo al suo debutto in A. Solet? Qualche rumors mi arriva sul fatto che il Napoli ci stia lavorando in vista della prossima stagione”.
Arturo Di Napoli, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Napoli-Inter è una partita di cartello ed avrà un fascino particolare. Napoli ed Inter devono cercare di fare meno errori possibile, la gara dice molto ma non tutto. Una vittoria dell’Inter al Maradona complicherebbe i piani del Napoli di Conte in vista dello scudetto. Como-Napoli? Dobbiamo fare una riflessione sul secondo tempo del Napoli. L’anno scorso il Napoli ha avuto una stagione complicata, il Napoli deve ricostruire e qualche ferita andava rimarginata. In un percorso sono andati via Osimhen e Kvaratskhelia che hanno fatto grande il Napoli.
E’ arrivato Lukaku al posto di Osimhen, un ragazzo che ha grandi qualità, ma è discontinuo
E’ arrivato Lukaku al posto di Osimhen, un ragazzo che ha grandi qualità, ma è discontinuo. Il Napoli sta facendo un campionato straordinario, sta avendo un calo fisiologico come lo hanno avuto tutti. Nessuno, ad inizio stagione, avrebbe scommesso sul Napoli. Le favorite erano Juventus ed Inter. Como? Ha speso 50 mln circa nel mercato di riparazione, ha una forza economica importante nonostante la classifica sia deficitaria. Conte sa come venir fuori da questo momento, la squadra ha sbagliato la gara di Como, ma tutto rientra nel percorso di crescita di questa squadra”.
Loris Boni, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Billing può essere uno dei protagonisti del Napoli, deve aspettare il suo momento visto che davanti calciatori come Anguissa e McTominay. Ieri ha dimostrato di avere una certa personalità che alla squadra azzurra può servire. Il risultato negativo del Napoli non è arrivato di certo a causa sua. Ha un’esperienza collaudata tra Danimarca ed Inghilterra, può diventare un calciatore importante anche per il Napoli. Napoli-Inter? Il 4-3-3 è una soluzione adottabile per il Napoli per mettere l’Inter in condizione di non fare il suo gioco”.
Gianni Improta, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Sono sempre stato un fautore del 4-3-3 e prima che succedesse ciò che è successo nelle ultime gare, ho sempre detto che non avrei mai cambiato modulo tattico solo per far posto a Raspadori. C’erano i calciatori da poter continuare col 4-3-3, lo stesso Raspadori poteva giocare sull’out sinistro perchè con Spalletti l’ha fatto diverse volte. Io ammiro Conte, ma dopo che la squadra aveva trovato le sue certezze mi sarei aspettato di vedere ancora il 4-3-3. Si poteva mettere Juan Jesus bloccato a sinistra. Ngonge? Per me ha delle qualità incredibili, ma è fuori dal progetto. I calciatori del Napoli oggi hanno perso delle certezze, soprattutto i centrocampisti che non riescono a ritrovarsi. L’atteggiamento tattico non permette ai calciatori del Napoli di brillare. Imploro Conte di tornare alla difesa a 4, soprattutto col rientro di Olivera”.
Vincenzo Pincolini, preparatore atletico della Lettonia, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Ho visto Como-Napoli, l’ho vista tutta. Ho l’impressione che questa non sia la squadra di Conte, m’aspetto una squadra più arrembante e che morda di più. Il Como è uscito fuori giocando bene a calcio. Se Lukaku non si muove di più si fa più fatica a servirlo, in questo periodo c’entra la parte fisica, ma i calciatori sembra non abbiano capito ciò che chiede l’allenatore. Il Napoli è obbligato a vincere, la pressione c’è e se non la sai gestire qualcosa ti può togliere. Inter? Se gli togli la gamba di Dimarco e la pressione e l’aggressività di Barella diventa una squadra prevedibile. Inzaghi deve lottare contro il calo di condizione di questi giocatori fondamentali. L’Atalanta? La squadra c’è, non ha l’obbligo di vincere, è libera e ieri ha dimostrato con che facilità sia riuscita a chiudere la partita di Empoli”.
Giuseppe Dossena, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“La storia degli arbitraggi ci sta facendo diventare gli zimbelli d’Europa. Stiamo cambiando questo spettacolo, stiamo perdendo di credibilità. Mi auguro che le persone che dirigono le nostre partite si ribellino perchè perdono coscienza. Gli arbitri sono più incazzati dei tifosi, sono mortificati, ma qualcosa devono fare perchè assistiamo a robe incredibili. Napoli-Inter? Mi auguro che non si debba ricordare per altri episodi vergognosi. A Como il Napoli ha fatto un grandissimo primo tempo, fatto di coraggio ed intelligenza. L’errore non è solo di Rrahmani, ma anche del portiere che in quella posizione non doveva starci. La posizione di Meret è sbagliata.
Ho visto un Napoli svuotato, senza energie
Il Napoli m’è piaciuto molto nel primo tempo, mi ha sorpreso invece il secondo tempo in cui non ho visto la squadra di Conte. Ho visto un Napoli svuotato, senza energie, nessuno s’è salvato da quel secondo tempo. Vedremo cosa accadrà con l’Inter, ho visto un Napoli a due facce. Atalanta? Ad Empoli la squadra mi è piaciuta molto, debbo sottolineare il fatto che ad Empoli non è difficile vincere perchè la squadra toscana è involuta. L’Atalanta è lì e può arrivare lontano, ha i ricambi buoni ed è una candidata allo Scudetto”.