Tosto: Lazio-Napoli sarà una gara che gli azzurri sapranno affrontare perchè Conte ha vinto spesso fuori casa perchè non ha concesso le individualità agli avversari. Le gare vinte dal Napoli in trasferta sono arrivate perchè i difensori del Napoli hanno vinto tutti i duelli
Manfredini, Settembre, D’Urbano, Tosto, Febbrari, Orsi, Bonomi e Improta sono intervenuti a Radio Goal trasmissione in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli per parlare del Napoli e di altro. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:
Christian Manfredini, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Kisskissnapoli.it:
Sabato Lazio-Napoli, azzurri che vengono da due pareggi consecutivi mentre la squadra di Baroni è una delle più in forma del campionato di Serie A. Che gara ti aspetti? “Mi aspetto una gara spettacolare, il Napoli è sempre la prima della classe e che sta facendo benissimo. Tutti parlano di disastro soltanto per due pareggi ma ci può stare rallentare un attimo. La Lazio ha avuto un crollo con l’Inter ma Baroni sta facendo giocare molto bene i suoi ragazzi. Pronostico difficile perché entrambe possono dire la loro, la Lazio è una squadra difficile ma se il Napoli gioca come sa potrà avere la meglio”. Qual è secondo te il punto di forza della Lazio e quale punto debole potrebbe sfruttare il Napoli? “Il punto di forza della Lazio è il gruppo, il collettivo che Baroni è riuscito a compattare e tutti si sentono più forti. Non so se i biancoazzurri hanno in questo momento dei veri e propri punti deboli, piuttosto dovranno sfruttare il fattore campo visto che giocano in casa”.
Dopo la cessione di Kvaraskhelia ora l’infortunio di Neres, chi secondo te potrebbe sostituire a sinistra il brasiliano, Raspadori o Ngonge?
“Sicuramente uno dei due, anche se Conte ci ha abituato anche a trovare soluzioni diverse. Per lui non contano tanto i nomi ma piuttosto quanto riuscirebbero a dare alla squadra. Certo non avendo le coppe il Napoli questi due in allenamento potranno convincere l’allenatore nel corso di tutta la settimana per guadagnarsi una maglia da titolare, ma attenzione anche ai colpi di scena”. L’Inter tornata a meno uno dal Napoli, sarà insieme all’Atalanta una lotta a tre fino alla fine o una di queste saprà prendere il largo? “Non credo che ci sarà una squadra capace di prendere il largo in questa stagione, come per esempio poteva fare il Napoli nelle scorse settimane ma non ci è riuscita. Credo che arriveranno a braccetto fino alla fine queste tre squadre, non credo che le altre possano lottare per la vittoria finale”.
Andrea Settembre, cantante, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Scudetto al Napoli ed io a Sanremo, accoppiata vincente. Non vedo l’ora che venga stasera, Sanremo è elettrizzante. Sono grande tifoso del Napoli ma non vado allo stadio, è una scaramanzia, il Napoli lo devo vedere sul mio divano. Siamo scaramantici non diciamo niente, confido tutto il supporto che sente il Napoli quando gioca, un’energia che conosciamo bene e spero che arrivi anche a me durante le mie esibizioni sul palco di Sanremo”.
Giorgio D’Urbano, preparatore atletico del Cesena, è intervenuto nel corso di Radio Goal di oggi:
“Gli infortuni nel calcio non accadono solo a Napoli, ma in tutte le squadre. A Napoli ci sono i presupposti per lavorare al meglio e gli infortuni non si possono escludere al 100%. Si può lavorare molto bene, curare tutti i dettagli, ho lavorato con lui e so come imposta i carichi. Purtroppo nello sport non c’è un metodo per evitarli. Le squadre di Conte hanno un calo a febbraio? Non è così. Non esistono cali, ad altissimo livello basta un non nulla per capire che c’è un qualcosa che frena. Bisogna andare a leggere i dati delle partite per capire che non è così. Purtroppo basta la flessione di uno o due giocatori e le cose non girano più come prima”.
Vittorio Tosto, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Ora si sente la mancanza di un giocatore importante nel ruolo di Neres, in quella zona di campo Kvaratskhelia veniva sostituito da Neres ed ora il Napoli ha perso entrambi. Ci sono mancanze numeriche di interpreti, la soluzione va inventata. Conte deve trasformarsi da centrocampista battagliero a centrocampista fantasista e la sbloccava coi goal. Ora Conte deve mettere un po’ di fantasia alle sue caratteristiche. Oggi è difficile individuare il sostituto di Neres. Lazio-Napoli sarà una gara che gli azzurri sapranno affrontare perchè Conte ha vinto spesso fuori casa perchè non ha concesso le individualità agli avversari. Le gare vinte dal Napoli in trasferta sono arrivate perchè i difensori del Napoli hanno vinto tutti i duelli. Pedro? Giocatori con queste caratteristiche sono difficili da marcare, vanno alla ricerca dello spazio vuoto e ti creano superiorità numerica”.
Luigi Febbrari, preparatore atletico, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Ho Napoli nel cuore, feci un percorso bellissimo ed indimenticabile. Quei quattro anni mi hanno dato momenti di felicità enormi, soprattutto il passo dalla B alla A. Troppi infortuni nel Napoli? E’ normale, ma non sempre è colpa del preparatore. E comunque non è che il Napoli abbia 7-8 uomini fuori. Gli eventi sono questi, più si gioca e più si è soggetti ad infortuni. Ricordo che quando ero all’Atalanta, Dramè voleva giocare a tutti i costi contro il Milan, ma non era pronto. Al 26′ mi alza la mano e mi chiese di uscire, gli dissi che avrei dovuto fare due chiacchiere con lui (ride ndr.). Okafor? Sarei presuntuoso se parlassi di lui, non so che lavoro ha fatto”.
Ferdinando Orsi, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Conte puntava tantissimo su Neres, ma adesso dovrà esser bravo a far girare lo stesso la squadra. C’è Okafor, c’è anche Raspadori, sono discreti giocatori e si deve andare a Roma con la giusta determinazione. Ci vuole sì la tecnica, ma incide molto il carattere. Lazio? Sta bene in questo momento, c’è entusiasmo, gioca sui ritmi e sull’intensità. All’andata il Napoli prestò un po’ il fianco alle ripartenze della Lazio, ma sabato sarà una partita aperta, da 50 e 50. La Lazio si presenta sempre con quattro punte, non so se ci sarà Dia, ma nel caso non ci fosse ci sarà Pedro. Fisicamente la Lazio concede qualcosa ed il Napoli ne potrà approfittare. Corsa scudetto? Dipende come arriveranno Inter e Napoli allo scontro diretto di marzo, ma non dimentichiamoci l’Atalanta che sta bene e potrebbe rientrare nella lotta”.
Mauro Bonomi, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Infortunio Neres? Le squadre di Conte hanno sempre proposto la punta con uno che gli giri dietro. Poi quest’anno sta facendo vedere un modulo con tre attaccanti. Neres è un giocatore fondamentale vista anche la partenza di Kvaratskhelia. Conte è il migliore che possa mettere nella testa dei giocatori un cambio modulo in poco tempo. Conte avrebbe fatto rendere anche me da centravanti (scherza ndr.)”.
Gianni Improta, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Conte ha massicciamente fatto cambi nel secondo tempo con l’Udinese, ma ha fatto capire che ha gente in panchina dalla quale si aspetta risposte. Conte ha lavorato sicuramente sulla testa di tutti per reagire a quest’emergenza. Si sa che durante un’annata calcistica si possano avere infortuni o squalifiche, ma sono dell’avviso che l’organico che ha il Napoli è ottimo, tutto sta nel dare fiducia un po’ a tutti. Ora si va a Roma senza Neres, la soluzione è semplice. Va schierato Ngonge al posto di Neres e se Buongiorno sta bene sposterei Juan Jesus come terzino bloccato. Lazio e Como son due squadre ben organizzate e potrebbero creare problemi, mi aspetto dal Napoli che faccia dai 4 ai 6 punti per poi andare a sfidare l’Inter”.