Il Napoli di Antonio Conte non va oltre l’1-1 contro l’Udinese allo Stadio Diego Armando Maradona, registrando il secondo pareggio consecutivo in campionato. Nonostante il vantaggio iniziale firmato da Scott McTominay, gli azzurri si fanno raggiungere poco dopo da un gol di Jurgen Ekkelenkamp. Il Napoli mostra segnali di flessione, con alcune individualità che non riescono a esprimersi al meglio. Il pareggio casalingo contro l’Udinese evidenzia la necessità di ritrovare compattezza e brillantezza per mantenere il primato in classifica. Ecco l’analisi delle prestazioni dei giocatori partenopei.
Napoli -Top
Nel Napoli pochi i calciatori che hanno fornito una buona prestazione nel pareggio per 1-1 con l’Udinese. Una menzione particolare per Meret (nonostante l’errore iniziale che concede un corner ai friulani, si riscatta con alcuni interventi decisivi. Piccola sbavatura anche sul gol), Di Lorenzo (il capitano offre una prestazione solida sia in fase difensiva che offensiva. Attento nelle chiusure e propositivo nelle sovrapposizioni). Ma il top della partita del Napoli non può che essere l’autore del gol, Scott McTominay: il centrocampista scozzese si conferma una pedina fondamentale nello scacchiere di Conte. Sblocca la partita al 37′ con un preciso colpo di testa su calcio d’angolo battuto da Politano, dimostrando tempismo e abilità nel gioco aereo.
Flop
Tanti i calciatori del Napoli sottotono in questa partita. Menzioniamo tra i flop Lukaku (ben controllato dalla difesa friulana, manca di precisione e incisività, non riuscendo a creare occasioni da gol significative), Lobotka e Anguissa (imprecisi e meno dominanti del solito), Juan Jesus (commette tre errori: il primo nel non lasciare il pallone a Meret, il secondo per come passa la palla a Mazzocchi e il terzo per lo spazio che ha lasciato a Ekkelenkamp nel prendere la mira invece di uscire e aggredirlo ha preferito fermarsi e mettere le braccia dietro la schiena x aspettare la giocata) e David Neres (non riesce a incidere sul match, apparendo spesso fuori dal gioco). Ma il flop in assoluto non può che essere Pasquale Mazzocchi. Il terzino soffre particolarmente le incursioni degli esterni avversari, commettendo errori che compromettono la stabilità difensiva della squadra. La sua prestazione è al di sotto delle aspettative, risultando l’anello debole della retroguardia azzurra. Nell’azione del gol dell’Udinese compie due clamorosi errori: il primo nel cercare di stoppare la palla di destro e il secondo per il rinvio centrale quando a scuola calcio ti insegnano che mai va rinviato centralmente.
[…] che al momento stanno giocando al posto dei titolari infortunati, mi riferisco soprattutto a Mazzocchi. Conte dovrebbe far vedere “Fuga per la vittoria” agli azzurri prima del match contro la […]