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L’ex calciatore Fausto Pizzi, intervenuto ai microfoni di TMW Radio durante la trasmissione Maracanà, ha analizzato diversi temi legati alla Serie A. Tra questi, la sfida dell’Inter contro la Fiorentina, il momento dell’Atalanta e le difficoltà del Napoli.

Inter, attesa una reazione d’orgoglio contro la Fiorentina

Pizzi non ha dubbi sulla voglia di riscatto della squadra di Simone Inzaghi dopo la recente sconfitta:
“Una squadra si segna certe sconfitte. Mi aspetto una reazione d’orgoglio dell’Inter, che vorrà sbranare la Fiorentina anche alla luce del risultato del Napoli. Mi aspetto un’Inter subito aggressiva”.
L’obiettivo è chiaro: rispondere immediatamente con una prestazione solida e convincente.

Pizzi: Atalanta, una squadra sempre pericolosa

L’ex centrocampista ha poi parlato della Dea, sottolineando come la formazione di Gasperini meriti rispetto e attenzione:
“È da tenere sempre in grande considerazione. Nelle rotazioni sperava di avere dei giocatori che ha riperso. Ha delle partite importanti in Champions, ci devono credere perché hanno dimostrato di poterci stare in vetta. Mancano ancora tante partite”.
L’Atalanta, dunque, resta una mina vagante sia in campionato che in Europa, e la sua capacità di restare competitiva sarà determinante per il prosieguo della stagione.

Napoli, un miracolo sportivo ma con pressioni enormi

Uno dei temi più caldi affrontati da Pizzi riguarda il Napoli, che sta vivendo un momento di difficoltà nonostante la posizione in classifica:
“In panchina avevano anche Okafor, che non volevano al Milan. Penso che sia un miracolo sportivo per il Napoli trovarsi in vetta. Conosco Napoli, ci ho giocato, essere primi lì vuol dire avere una pressione incredibile, che a volte è un traino, a volte una cosa pesante”.
La squadra partenopea, infatti, vive una realtà particolare, con un ambiente passionale che può essere un’arma a doppio taglio nei momenti di difficoltà.

Pizzi: Inzaghi, un allenatore destinato a restare?

Infine, Pizzi ha espresso il suo parere sul futuro di Simone Inzaghi, indipendentemente dall’esito della corsa Scudetto:
“Lo vedo più un allenatore alla Ferguson. È capitato alla Lazio, credo possa ripetersi all’Inter. O va all’estero, altrimenti trovare di meglio in Italia rispetto a Inzaghi è difficile”.
Un paragone importante, quello con l’iconico tecnico scozzese, che sottolinea la possibilità di un ciclo lungo per Inzaghi sulla panchina nerazzurra.

Fausto Pizzi, con le sue dichiarazioni, ha offerto uno spunto di riflessione su tre grandi protagoniste della Serie A. L’Inter cerca il riscatto, l’Atalanta resta una minaccia e il Napoli vive tra sogni e pressioni. La stagione è ancora lunga e tutto può succedere.

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Anita Pascarella
Anita Pascarella è nata a Caserta, l’11 marzo 1996. Fin da bambina è stata amante della scrittura, dell’arte, della musica, del cinema e dello spettacolo in generale, passioni che le sono state trasmesse da sua nonna paterna. Il 26 luglio 2022, Anita pubblicò il suo primo articolo e per lei fu una prima soddisfazione. Anita si è sempre dedicata con verve, passione e grinta alla professione, disposta fin da alla collaborazione di squadra, classico di chi vorrebbe entrare a far parte di una redazione. La giovane si è dedicata fin dalla sua prima opportunità, a svariati ambiti del giornalismo: cronaca/attualità, arte/cultura, cinema/musica, incentrandosi particolarmente sull’ultima sezione. Anita è laureata al DAMS (Discipline delle arti visive, della musica e dello spettacolo) di Fisciano (Salerno) con 110 L, si augura di non smettere mai di crescere in ambito lavorativo, ciò che più le permette di sentirsi viva. Instagram: anita_pascarella1996 Facebook: Anita Pascarella

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