Eugenio Ascari: “Okafor rimpiazzo solo numerico, ma il Napoli ha una buona rosa, non risentirà della cessione di Kvaratskhelia”
Terminato il calciomercato invernale, la testata sportiva News.Superscommesse.it ha raggiunto in esclusiva Eugenio Ascari, procuratore negli anni di diversi giocatori e grande conoscitore del calcio sudamericano e dell’Est europeo, per parlare delle principali trattative concluse in Serie A e degli effetti che avranno sulle squadre protagoniste. Di seguito il pensiero di Ascari sul mercato del Napoli, in buona parte condizionato dall’addio di Kvaratskhelia.
Eugenio Ascari, la cessione di Kvaratskhelia può rivelarsi decisiva in negativo per la corsa scudetto del Napoli?
“Diciamo subito che Okafor è un rimpiazzo solo numerico, che non vale Kvara. Ma hanno un Neres che va benissimo e non credo che il Napoli risentirà in maniera decisiva della perdita del georgiano, perché ha una rosa ben amalgamata e con delle ottime seconde linee, che ora avranno più spazio.Sicuramente non valeva la pena farsi prendere per il collo per i cartellini di Garnacho e Adeyemi. Allora, a quel punto, sarebbe convenuto rinunciare ai 70 milioni per Kvara”.
Alla fine, la Fiorentina ha detto no ad oltre 30 milioni dal Napoli per Comuzzo: è stato un errore economicamente parlando, oppure ha giustamente prevalso l’ambizione del Presidente Commisso?
Quando arrivano delle offerte da 35-40 milioni è molto difficile dire di no. La Fiorentina non ha vacillato, merito della Proprietà e della dirigenza: Comuzzo è un giocatore giovanissimo, che crescerà di partita in partita.
Se con 20 partite in Serie A è arrivata un’offerta da 35 milioni, quanto arriverà a valere più in là? Lavorando con calciatori come Pablo Marì e Ranieri, la sua crescita futura è senz’altro assicurata.
L’ha convinta il mercato della Juventus? I bianconeri possono giocare una seconda parte di stagione da protagonisti?
Gli acquisti di Vega e Kelly sono dovuti agli infortuni di lunga durata di Cabal, Bremer e non solo. Sono state, insomma, delle scelte obbligate per un reparto a corto di elementi. In attacco, invece, Kolo Muani ha avuto un grande inizio, ma ovviamente toglierà spazio a Vlahovic, a testimonianza che non ci sarà probabilmente un lungo futuro del serbo in bianconero.
Dopo un mercato estivo deludente e dei brutti infortuni, il voto al calciomercato invernale della Juventus è più che sufficiente senza dubbio, ma senza annoverare, comunque, delle operazioni eccellenti.
Il Milan è stata una delle squadre più attive a gennaio, specie negli ultimi giorni, sia in entrata che in uscita. Quanto vede possibile la rincorsa alle posizioni Champions in Campionato?
Il Milan credo che farà comunque fatica: le prime 2-3 del Campionato non possono essere raggiunte perché volano; dietro Lazio, Juventus, Fiorentina e un Bologna in ripresa, non possono crollare tutte.
Conclude Ascari