Andrea Agostinelli, ex calciatore e allenatore, ha analizzato l’attuale momento di Napoli, Atalanta e Bologna ai microfoni di 1 Football Club, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione su 1 Station Radio. Tra cali di rendimento, mercato e strategie tattiche, l’ex tecnico ha offerto il suo punto di vista su diverse tematiche.

Agostinelli: Atalanta in calo? “Pesa l’assenza di giocatori chiave”

L’Atalanta è reduce dalla sconfitta in Coppa Italia contro il Bologna, una gara che ha evidenziato alcune difficoltà della squadra di Gasperini. Agostinelli riconosce il calo dei nerazzurri, attribuendolo in parte agli infortuni:

“Quando mancano tre o quattro giocatori fondamentali, soprattutto in un periodo fitto di impegni, si pagano le conseguenze. Ma va anche detto che il Bologna è una realtà consolidata. Anche senza Thiago Motta, ha mantenuto il suo percorso di crescita.”

Thiago Motta e Zirkzee, ora altrove, stanno incontrando alcune difficoltà, ma il Bologna sembra aver trovato equilibrio con Vincenzo Italiano.

Italiano e il Bologna: “Squadra aggressiva e spettacolare”

L’arrivo di Vincenzo Italiano sulla panchina del Bologna ha dato continuità al progetto tecnico. Agostinelli elogia il lavoro del tecnico ex Fiorentina:

“Le sue squadre giocano sempre un calcio spettacolare e propositivo. Certo, forse deve ancora lavorare sugli equilibri in alcuni momenti della gara, ma rimane uno dei migliori allenatori in circolazione. Il Bologna è molto offensivo e, se non lo fosse, probabilmente non avrebbe ottenuto questi risultati.”

Secondo Agostinelli, il successo rossoblù è dovuto anche alla qualità dei giocatori, che rendono possibile l’attuazione del calcio aggressivo di Italiano.

Agostino: Atalanta, un mercato proiettato al futuro

L’Atalanta ha investito su giovani talenti in questa finestra di mercato. Scelta giusta? Per Agostinelli sì, perché la Dea ha una capacità straordinaria di valorizzare i giocatori:

“Non mi stupirei se qualche giovane appena arrivato diventasse un nuovo gioiello. La società lavora in sintonia con lo staff tecnico e ha già dimostrato di saper ottimizzare tutto. Sono curioso di vedere Posch.”

Gasperini, al timone da nove stagioni, è una garanzia per l’inserimento graduale dei nuovi innesti.

Napoli e il caso Kvaratskhelia: “Manca un vero sostituto”

Uno dei temi caldi è il mancato acquisto di un sostituto per Kvaratskhelia. Agostinelli evidenzia la difficoltà di affrontare l’intera stagione senza un’alternativa adeguata al georgiano:

“Un conto è giocare un paio di partite senza Kvara, un altro è non avere un rimpiazzo all’altezza. Mi aspettavo qualcosa di più dal mercato del Napoli. Okafor? Non è un sostituto vero e proprio. Può adattarsi, ma la differenza con Kvara è enorme.”

L’alternativa, secondo l’allenatore, sarà la gestione delle energie tra Politano e Neres, destinati a essere titolari fino a fine stagione.

Agostinelli sul mercato di gennaio: Inter ok, Milan proiettato al futuro

L’Inter non ha avuto bisogno di fare grandi operazioni sul mercato, mentre il Milan ha lavorato più in prospettiva. Agostinelli evidenzia una possibile autocritica da parte del club rossonero:

“Se dopo pochi mesi cambi quattro o cinque giocatori, significa che le scelte iniziali non erano del tutto corrette. Tuttavia, i nuovi acquisti sono di livello e potrebbero cambiare la stagione.”

Per quanto riguarda l’Inter, il mercato è stato mirato: “Aveva già una rosa completa ed è intervenuta solo dove serviva, come con Zalewski dalla Roma.”

Polemiche sul recupero tra Inter e Monza: “Il regolamento è chiaro”

Raffaele Palladino ha sollevato dubbi sul regolamento relativo al recupero della partita tra Inter e Monza, sostenendo che i nerazzurri potrebbero schierare giocatori non presenti al momento del rinvio. Agostinelli comprende la posizione dell’allenatore brianzolo, ma ribadisce:

“Ognuno tira l’acqua al proprio mulino, è comprensibile. Ma il regolamento è chiaro e non è giusto cambiarlo.”

Agostinelli sul Napoli e il calo fisico: “Nessuna preoccupazione, Conte ha fatto un lavoro perfetto”

Negli ultimi incontri, alcuni giocatori del Napoli hanno mostrato segni di stanchezza. Agostinelli, però, non vede un problema a lungo termine:

“Durante una stagione ci può essere un calo fisico, è normale. Ma il Napoli, giocando solo una competizione, non dovrebbe avere problemi. Se guardiamo l’Atalanta, vediamo che con più impegni ha avuto qualche difficoltà. Il Napoli non avrà problemi fisici perché Conte ha preparato la stagione alla perfezione.”

L’allenatore leccese, secondo Agostinelli, ha programmato il lavoro atletico con grande attenzione, evitando cali significativi nel corso della stagione.

Conclusione

Andrea Agostinelli ha toccato diversi temi, evidenziando il valore di allenatori come Gasperini, Italiano e Conte, e analizzando le scelte di mercato delle big di Serie A. Se l’Inter sembra la più attrezzata, il Napoli dovrà gestire al meglio la rosa per restare competitivo fino alla fine.

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Anita Pascarella
Anita Pascarella è nata a Caserta, l’11 marzo 1996. Fin da bambina è stata amante della scrittura, dell’arte, della musica, del cinema e dello spettacolo in generale, passioni che le sono state trasmesse da sua nonna paterna. Il 26 luglio 2022, Anita pubblicò il suo primo articolo e per lei fu una prima soddisfazione. Anita si è sempre dedicata con verve, passione e grinta alla professione, disposta fin da alla collaborazione di squadra, classico di chi vorrebbe entrare a far parte di una redazione. La giovane si è dedicata fin dalla sua prima opportunità, a svariati ambiti del giornalismo: cronaca/attualità, arte/cultura, cinema/musica, incentrandosi particolarmente sull’ultima sezione. Anita è laureata al DAMS (Discipline delle arti visive, della musica e dello spettacolo) di Fisciano (Salerno) con 110 L, si augura di non smettere mai di crescere in ambito lavorativo, ciò che più le permette di sentirsi viva. Instagram: anita_pascarella1996 Facebook: Anita Pascarella