Lo Monaco: “Mercato del Napoli? Si predica bene e si razzola male. L’operazione Okafor mi lascia perplesso, prima si dice che è inutile fare operazioni a basso prezzo e poi si fanno. Si sapeva che il mercato del Napoli sarebbe stato difficile, ma io non avrei mai dato via Folorunsho che può ricoprire più di un ruolo”
Colonnese, Longo, De Maggio, Pellegatti, Calvarese, Dionigi, Regini, Colantuono e Lo Monaco hanno partecipato a Radio Goal trasmissione in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli per parlare del Napoli e di altro. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:
Francesco Colonnese, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Se mi avessero detto che nelle ultime tre Atalanta, Juve e Roma il Napoli facesse 7 punti avrei pensato che la squadra di Conte avrebbe fatto un bottino buono. Poi è ovvio che il gol di Angelino ha raffreddato gli entusiasmi. Ieri all’Olimpico gli ultimi 20 minuti non hanno permesso al Napoli di mettere la partita in salvo, forse ha gestito troppo. Il Napoli non fa le Coppe e l’Inter ha tanti impegni. Giocare partite importante in queste settimane ha un dispendio maggiore, il Napoli ha un vantaggio enorme sotto questo aspetto. Per lo scudetto molto dipende anche dal recupero di Firenze. Per i nerazzurri moralmente sarebbe importante dal punto di vista emotivo agganciare il Napoli per la prima volta nel 2025”.
Daniele Longo, giornalista di Calciomercato.com, è intervenuto a Radio Goal
“Varie strategie che non sono andate a compimento. Ad esempio il Napoli aveva individuato Danilo per rinforzare la difesa, giocatore d’esperienza, abituato a vincere e che faceva al caso di Conte. Ora si cerca un altro difensore. In questo momento è difficile far cambiare idea a Commisso su Comuzzo che non vuole venderlo. In attacco il Napoli ha trovato l’accordo con Noah Okafor, con Saint-Maximin ci sono problemi con il tesseramento e con lo stipendio che deve essere frazionato tra Fenerbahce e Al- Ahli. Okafor è un giocatore che si è lasciato un po’ andare e fisicamente non brilla. Non è scarso, capisco i dubbi che possono avere i tifosi del Napoli su un giocatore che risulta un po’ appesantito”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal di oggi:
“Sono minuti caldi per Okafor al Napoli, è stato bloccato il giocatore dopo aver lavorato su Saint-Maximin. Dorval? Il suo procuratore è Romualdo Corvino, il figlio di Pantaleo. Dorval sta facendo una stagione strepitosa in B, è stata un’intuizione strepitosa di Polito che lo portò al Bari. Dorval fa tanti goal, è cresciuto molto tatticamente sotto la guida tecnica di Longo. E’ un acquisto prospettico per la prossima stagione. Goal subito dal Napoli ieri? Lettura sbagliata di Mazzocchi in quel caso, ma non dimentichiamoci quanto cuore ci mette il calciatore”.
Carlo Pellegatti, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Okafor? Mi hanno detto che recentemente ha anche cambiato agente, ma ha bisogno proprio di un bel Conte perchè deve migliorare molto dal punto di vista della condizione fisica e deve rimettersi in forma. Non è un giocatore che puoi utilizzare domani, ma ha bisogno di almeno una quindicina di giorni. Saint-Maximin? E’ un giocatore vivace, divertente, ma ogni tanto si assenta. Kvaratskhelia, rispetto a questi due, è di un altro mondo. Garnacho sarebbe stato un giocatore di livello, ma numericamente va bene anche Okafor. Okafor è più una seconda punta più che un’ala, ma nel Milan ha fatto spesso l’esterno. Quando segna lo fa spesso da uomo d’area”.
Gianpaolo Calvarese, ex arbitro, dalla redazione di Calvar.it, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Ammonizione a Politano? Non avrei ammonito, Politano arriva bene sul pallone e poi si accorge di essere in ritardo. Prova a ritrarsi ed il contatto c’è, magari non falloso, forse potremmo definirla una pizzicata. E’ sostenibile non dare calcio di rigore, ma l’ammonizione è sbagliata. La spinta su McTominay? E’ più complesso, a livello dinamico è punibile perchè McTominay è davanti a Konè. Dinamicamente si può pensare ad un intervento punibile. Konè è stato furbo, prova a sbilanciarlo in maniera subdola, non ci arriva con due braccia. Se l’arbitro avesse fischiato fallo il VAR non sarebbe intervenuto perchè è una dinamica alta, una spinta furba, è una cosa a limite. Rosso a Konè per il fall su Juan Jesus? Ho dovuto riguardare bene il replay perchè Konè porta palla e poi fa un intervento pericoloso, brutto. Non voleva entrare a piede a martello su Juan Jesus, stava giocando il pallone. Sarebbe stato troppo estrarre il cartellino rosso nonostante il punto di contatto sia pericoloso. Se gli episodi su Politano e McTominay fossero capitati al Maradona? Fabbri si sarebbe comportato come s’è comportato all’Olimpico, gli arbitri non cambiano decisione a seconda dello stadio, sarebbe follia pura. Poi gli arbitri son pagati per prendere decisioni sotto pressione. Fallo di Hernandez su Thuram? Nessun arbitro, dal campo, avrebbe assegnato il calcio di rigore. Hernandez arriva e porta via la palla. Dal campo non è mai calcio di rigore, ma riguardandolo in tv è un intervento punibile”.
Davide Dionigi, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“La Roma di Ranieri è una squadra tosta, nel primo tempo s’è difesa nell’area di rigore e poi è uscita fuori. Per me il punto preso dal Napoli è un punto guadagnato. Conte? Dopo l’addio di Kvaratskhelia dà motivazioni in più a chi gioca, tipo Spinazzola. Il Napoli è difficile che venga meno nella prestazione, vedo una squadra conte-mentalizzata, poi gli episodi fanno parte del calcio. Spinazzola? C’è stato l’errore di Svilar”.
Vasco Regini, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Spinazzola? Son stato un suo compagno ad Empoli e giocava nel 4-4-2 di Sarri come esterno di centrocampo. Si vedeva che aveva corsa ed inserimento, ma all’epoca era giovanissimo. Sarri era partito col 4-4-2, ma in rosa avevamo pochi esterni e quel modulo non si sposava con la rosa. Così spostò Saponara sulla trequarti e passammo al 4-3-1-2 e svoltammo la stagione. La storia di Grassi e Regini? Il mercato dei Grassi e Regini lo sento spessissimo (scherza ndr.)”.
Stefano Colantuono, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Conte? Si sarà arrabbiato molto per aver preso goal nei minuti finali, ma tutti gli allenatori si arrabbiano. La striscia positiva del Napoli è stata allucinante, ci sta che uno pareggi a Roma coi giallorossi che sono in ripresa. Errore di Mazzocchi in occasione del goal subito? Se non ci fossero errori le partite finirebbero 0 a 0, tutte. Non è stato un errore drammatico, poi Angelino l’ha messa dentro benissimo, bisogna dare anche merito a chi fa bene. Corsa scudetto? L’Inter ha due squadre e resta la super favorita, poi durante la stagione può avere qualche problemino ed il Napoli può sovvertire il pronostico”.
Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Mercato del Napoli? Si predica bene e si razzola male. L’operazione Okafor mi lascia perplesso, prima si dice che è inutile fare operazioni a basso prezzo e poi si fanno. Si sapeva che il mercato del Napoli sarebbe stato difficile, ma io non avrei mai dato via Folorunsho che può ricoprire più di un ruolo. Se so che vado in difficoltà ci vado coi piedi di piombo. Kvaratskhelia è stato giusto lasciarlo partire, è stata un’operazione che ha accontentato tutti. Ma la cessione di Folorunsho non l’ho capita. L’operazione Okafor mi sembra una soluzione tampone, fatta tanto per farla. Roma-Napoli? Solitamente le squadre di Conte non prendono goal all’ultimo minuto, questo mi lascia un po’ stranito”.