L’ex calciatore (anche) di Napoli e Juventus Michele Padovano è intervenuto a Radio Punto Nuovo. Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate nella trasmissione ‘Punto Nuovo Sport’. “Conte è diventato un capopopolo a Napoli! Mi aspettavo una vittoria a Bergamo, ma con lui in panchina non poteva essere altrimenti. Ha creato un gruppo di lavoro che non soffre la mancanza di nessun elemento, indifferentemente da chi gioca. Antonio ha mentalizzato i suoi ragazzi per vincere tutte le partite di qui alla fine del campionato, poi se Inter o Atalanta faranno meglio, bravi loro…”.
I partenopei che, senza le coppe…
“Il Napoli ha il vantaggio della mancanza di coppe e questo fa tutta la differenza del mondo quando arrivano gli scontri diretti. L’addio di Kvara? Tutto è nato dal mancato adeguamento di contratto, questo ha causato un effetto domino che ha portato ad atteggiamenti deludenti del ragazzo sia in campo che fuori. Ora Neres sta rendendo nettamente meglio rispetto al georgiano, è l’erede naturale. Quindi non mi sorprende che Antonio e la dirigenza abbiano lasciato partire Kvara senza problemi. Le critiche al gioco di Conte? Ci vuole coraggio… Questo Napoli sta lottando per lo Scudetto dopo un anno disastroso… Tutto si può fare ora, men che meno criticare Antonio…”.
Verso Napoli-Juventus
“Napoli-Juventus? Sarà un esame cruciale per entrambe. La Juve viene da due partite ben fatte contro Milan e Atalanta. Il progetto è interessante, ha cambiato tanto, quest’anno non vincerà ma ha gettato le basi per qualcosa di importante. Sarà una gara indicativa per entrambi. Lukaku? Il Napoli ha finalmente il suo bomber, ma era solo questione di tempo. Ora è entrato in ferma e sta facendo vedere cose egregie”.