Le dichiarazioni di Simone Inzaghi
Al termine della partita Inter-Bologna, conclusasi con un pareggio, Simone Inzaghi non ha nascosto il suo disappunto verso la direzione arbitrale di Luca Pairetto. L’allenatore nerazzurro ha sottolineato che anche gli arbitri possono sbagliare, aggiungendo che nella gara in questione ci sarebbero stati errori significativi. Una presa di posizione netta, che ha riacceso il dibattito sulle decisioni arbitrali e la loro incidenza sui risultati.
L’intervento di Carlo Alvino
A rincarare la dose è stato Carlo Alvino, noto giornalista di Radio Kiss Kiss Napoli, che sui social ha commentato le proteste di Inzaghi. Secondo Alvino, il tecnico dell’Inter avrebbe pienamente ragione: il gol del pareggio siglato dai nerazzurri sarebbe irregolare. “Il fallo di Bastoni su Odgaard era nettissimo”, ha scritto il giornalista, citando persino La Gazzetta dello Sport, che avrebbe confermato l’irregolarità dell’azione.
“L’esercito delle giovani Marotte” e l’ironia di Alvino
Con tono sarcastico, Alvino ha parlato di un presunto “ammutinamento” all’interno di quelli che definisce “giovani Marotte”, ossia i sostenitori delle posizioni arbitrali favorevoli all’Inter. Il riferimento ironico al dirigente sportivo dell’Inter, Beppe Marotta, serve a rimarcare una supposta compattezza nel difendere la squadra milanese anche di fronte a episodi controversi. “Finanche la Gazzetta lo ha scritto, sia pure con delicatezza”, ha aggiunto Alvino, sottolineando la riluttanza di alcuni media nell’affrontare apertamente il tema.
L’episodio incriminato
Il gol del pareggio interista sarebbe stato viziato da un presunto fallo di Bastoni su Odgaard, un contatto che, secondo molti, non lascia spazio a interpretazioni. La mancata decisione arbitrale di annullare la rete ha quindi scatenato le polemiche, alimentando il dibattito sulla necessità di un uso più accurato del VAR e sull’omogeneità nei giudizi arbitrali.
Un caso che divide
Come spesso accade in Serie A, gli episodi controversi diventano terreno fertile per opinioni contrastanti. Le dichiarazioni di Inzaghi e Alvino riflettono due aspetti della stessa questione: da un lato, il diritto delle squadre di esprimere critiche costruttive sulle direzioni arbitrali; dall’altro, l’importanza di analizzare gli episodi con obiettività, anche da parte dei media. Un tema caldo, destinato a far discutere ancora.