Bertoni, Satin, Cannavo, Padovano, De Maggio, Tosto, Scarlato, Denis sono intervenuti a Radio Goal, trasmissione in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, per parlare del Napoli e di altro. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:
Daniel Bertoni, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Kisskissnapoli.it:
“Napoli-Verona? Ho visto un grandissimo Napoli ieri. Lotteranno per lo Scudetto fino alla fine gli azzurri. Ieri hanno dominato la gara per tutti i 90′ ed il Verona non è affatto una squadra facile. Scudetto? Sabato ci sarà lo scontro diretto tra Atalanta e Napoli, ma per me sarà sfida a due tra Napoli ed Inter. Garnacho? Gioca e non gioca al Manchester United, ma quando ha giocato ha fatto bene. In nazionale non ha fatto molto bene onestamente. Secondo me la sua posizione perfetta è quella di ala sinistra. Garnacho non è Maradona, sia chiaro. Se chiedi ad un argentino di Napoli ti dirà sempre di sì, magari la scelta della nuova destinazione si baserà anche su questo. Diego? Amava Napoli, ma la sua terra era l’Argentina. Non si può dire che se fosse rimasto a Napoli oggi sarebbe ancora vivo. Spero Garnacho arrivi e faccia sognare i tifosi del Napoli”.
Bruno Satin, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“A Parigi l’impressione è che si sia in una posizione d’attesa, il Psg sta valutando la possibilità di prendere Kvara, ma a sinistra ha già due giocatori buoni come Barcola e Desirè Doue. Luis Enrique sa che sono due giocatori forti e che possono diventare campioni in prospettiva. Kvara è sicuramente un grande giocatore, Conte però ha deciso di andare avanti senza di lui che non è più al centro del progetto Napoli. Forse il Psg sta valutando questa situazione. Campos e Jugeli hanno dei contatti importanti, questo è chiarissimo. Ma mi domando: per migliorare la rosa di questo Psg c’è bisogno di questo Kvara? Non ne sono sicuro”.
Fabio Cannavo, giornalista di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso de Il Calcio della Sera
“Scuse a Juan Jesus? Non l’ho mica offeso, ho sempre detto che non può essere lui la prima alternativa a Buongiorno e Rrahmani. E’ un giocatore che secondo me non è all’altezza della situazione, ma col lavoro che ha fatto Conte dal punto di vista della fase difensiva riesce a fare un buonissimo lavoro. Nelle ultime gare ha fatto benissimo al fianco di un Rrahmani che secondo me meriterebbe qualche elogio in più. Post Kvaratskhelia? Io prenderei Chiesa in prestito, ma Garnacho sarebbe un grandissimo investimento. Parliamo di un talento, di uno forte, forte, forte”.
Michele Padovano, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Stimo molto Antonio Conte e non è una sorpresa che sia lì in testa alla classifica e che proponi un calcio importante. Capisco anche che sia deluso del fatto che Kvaratskhelia abbia chiesto la cessione, a luglio aveva convinto sia lui che Di Lorenzo a restare. Ora ha il diritto di essere deluso, ma tutto parte dal mancato adeguamento di contratto di Kvaratskhelia. Questo ha inciso nel modo di esprimersi in campo da parte del calciatore. La società accontenterà la sua richiesta, ma il Napoli ha un degno sostituto, Neres è un giocatore straordinario sotto tutti i punti di vista. Salta sempre l’uomo, crea superiorità numerica, o fa goal o li fa fare. Col bottino che arriverà da Kvaratskhelia si potrà andare a prendere qualche altro calciatore forte. Ho sempre detto che Conte migliora un po’ tutti, i club dove va ed i calciatori che allena. Se la squadra ascolta Conte avrà un futuro molto importante. Kvaratskhelia sarebbe stato strepitoso con Conte, ma trattenerlo senza voglia è difficile. Sentiremo anche parlare del direttore sportivo Manna e dei giocatori che sono arrivati”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal di oggi
“Se Kvaratskhelia andasse via sarebbe un addio doloroso per il Napoli e per il calcio italiano, perdiamo un talento puro, ci ha fatto vedere cose che raramente vediamo nel nostro campionato. Buongiorno? E’ ipotizzabile che torni per Roma-Napoli del 2 febbraio e in quel periodo a Napoli potrebbe anche esserci Danilo. Kvaratskhelia ha lasciato il centro sportivo di Castel Volturno, non si sta allenando col gruppo. Comunque non avrebbe sostenuto l’allenamento pomeridiano, si allena a parte. E’ ancora alle prese con un fastidio muscolare. Per il futuro vi dico ancora occhio a Dorgu”.
Vittorio Tosto, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Kvaratskhelia? Deve ancora diventare un grande calciatore, lui fa un’operazione individuale che è frutto di egoismo. Le grandi squadre lo diventano perchè hanno calciatori che mettono davanti il club alle questioni personali. Kvara ha sbagliato, è stato preso da un paese di quarta fascia ed è diventato quello che è solo grazie alla casacca del Napoli. Ci dev’essere riconoscenza da parte sua, se vuole andar via deve andarsene a giugno e non a gennaio. Oggi questa storia penalizza solo il Napoli”.
Gennaro Scarlato, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Con Conte è cambiato tanto, l’anno scorso ci sono state diverse problematiche. Poi ogni allenatore fa un determinato lavoro e c’è chi mette anche un po’ di confusione. Avere uno come Conte che è un martello e dà la mentalità giusta, è normale che assorbi ciò che ti dice e le prestazioni si vedono. Juan Jesus? L’anno scorso l’abbiamo un po’ preso di mira, ma ora non sta facendo rimpiangere Buongiorno. Lo stesso Spinazzola ha offerto un grande contributo, ciò vuol dire che c’è la compattezza di squadra. L’Atalanta? La vedo in difficoltà nelle ultime partite, ma Gasperini è uno di quelli che poi cala nel corso di una stagione. L’Inter ha quasi tre squadre e terrà botta fino alla fine, però a breve ci saranno diverse situazioni che potranno favorire il percorso del Napoli che ha solo una competizione da giocare. Kvaratskhelia? Quando esprimi il desiderio di andar via in un momento così bello è normale che qualcuno possa vedere la situazione in maniera non proprio felice”.
German Denis, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Garnacho ha caratteristiche diverse da Kvaratskhelia. Garnacho è più giovane, a Napoli si troverebbe benissimo. Forse Kvaratskhelia è più individualista, mentre l’argentino gioca più per la squadra. Il ruolo è simile, ma son due giocatori diversi. Garnacho gioca in una delle squadre più forti al mondo, per lui che è un argentino non sarebbe difficile ambientarsi in una piazza come Napoli. Sostituire Kvara non sarà semplice, chi arriva a Napoli deve avere la forza mentale di adattarsi subito in una piazza che non è tranquilla, il tifoso del Napoli vuole subito risposte. Garnacho è abituato a mettere sempre il timbro in ogni partita. Chiesa somiglia di più a Kvara, ma il georgiano è più cattivo sotto porta. Atalanta? E’ la trasferta più complicata per il Napoli. L’Atalanta si giocherà le sue carte, sarà una gara difficile, stasera aspettiamo di capire cosa accadrà con la Juventus. Qui a Bergamo sarà una gara bella e tosta per entrambe le squadre. Sarò allo stadio a seguirla,ero anche al Maradona all’andata. Vivo a Bergamo perchè ho delle attività ed una palestra qui, ma a Napoli ci torno spesso e molto volentieri”.