Benincampi, Pazienza, Giaccherini, Politano, De Maggio, Improta, Reginaldo, Lippi, Guerra, Miranda, Perna e Pasculli sono intervenuti a Radio Gola, trasmissione in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, per parlare del Napoli e di altro. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:

Filippo Benincampi, giornalista Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni a KissKissNapoli.it:

“Billing è un acquisto molto intelligente che ha fatto il Napoli, ha giocato in Premier ad ottimi livelli per tanti anni consecutivi. Appena è arrivato al Bournemouth ha avuto modo di crescere e far vedere le sue qualità. Andoni Iraola non lo fa giocare perché pressa alto e fa cose diverse dalle sue qualità. Con il tecnico del Bournemouth ha trovato meno spazio, ma è un ragazzo con tante qualità, molto fisico ma ha anche un bel piede, tiene molto bene il pallone e fa salire la squadra.

Billing va a Napoli a sostituire …

Billing va a Napoli a sostituire un giocatore non titolare e probabilmente non sarà titolare, ma visto che il Napoli non ha le competizioni europee serve una rosa profonda e mi sembra un acquisto mirato. Lui come Folorunsho? L’ex Verona è inespresso ed è difficile paragonarli, li trovo diversi, Billing è più fisico e più adatto agli azzurri. Oggi si è sviluppata la tendenza a far giocare uno grosso dietro gli attaccanti che può aiutare a liberare le ali, Conte non è uno sprovveduto per questo dico che è un acquisto mirato. Lotta scudetto? Sarà una corsa che si deciderà sui dettagli, Inter, Napoli e Atalanta lotteranno fino alla fine”.

Michele Pazienza, allenatore, è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal:

“In Napoli-Verona ho visto delle situazioni che mi hanno fatto capire che ci sono dei meccanismi che fanno capire il lavoro di Conte, in alcuni momenti della gara Di Lorenzo ha fatto il mediano, Anguissa largo e Politano che andava dentro. Hanno creato delle soluzioni molto interessanti e lo dimostrano anche i gol. I meccanismi si stanno perfezionando, anche Raspadori in quella posizione  o McTominay che gioca a ridosso della punta, si vanno a trovare delle situazioni che ti creano dei vantaggi anche nell’aggressione alta per la riconquista del pallone. Lukaku in questa tipologia di gioco diventa un giocatore indispensabile. Neres-Lukaku come Zalayeta-Lavezzi? Forse c’è qualche assonanza tra Lukaku e Zalayeta, ma il paragone tra Neres e Lavezzi non lo vedo”.

Emanuele Giaccherini, ex calciatore, ha parlato nel corso di Radio Goal

“Credo che Conte sia stato chiaro su Kvaraskhelia. Fosse per lui sarebbe un calciatore da blindare assolutamente, ha cercato di trattenerlo insieme a Di Lorenzo. Però è logico che da parte del calciatore ci siano altre priorità. Credo che sul suo contratto si sia tirata un po’ troppo la corda, blindarlo dopo lo scudetto per renderlo sempre più centrale nel progetto. La bravura di Conte è di considerare chi gioca meno anche di più, perché sa che per ottenere risultati importanti c’è bisogno di tutti. Come la lotta scudetto, perché parliamoci chiaro il Napoli deve puntare al campionato. Quando arriveranno infortuni e squalifiche ci sarà bisogno di chi gioca meno, e quindi dovranno essere sempre tutti sul pezzo. Io sono stato allenato da lui ed anche quando non giocavo ero sempre pronto ad entrare in campo, questa è la grande forza di Conte. Le prossime partite ci diranno se i big match sono l’ultimo step che deve fare questo Napoli, vincere nelle partite importanti contro le altre pretendenti per blindare il campionato. Il prossimo mese sarà decisivo per capire se davvero può vincere lo Scudetto”.

Matteo Politano, attaccante del Napoli, è intervenuto a Kiss Kiss Napoli in esclusiva in mixed zone al termine di Napoli-Verona

“Era importante iniziare bene il girone di ritorno, non era facile, siamo stati bravi a sbloccarla e a gestire la partita. Noi puntiamo in alto, continuiamo così domenica dopo domenica a dare continuità ai risultati. Vogliamo tornare in alto, continuiamo così partita dopo partita, il mister ci chiede sia di attaccare che di difendere e sono felice di come sta andando. Le voci di mercato? Ancora non sappiamo niente, eravamo concentrati a preparare la partita. Dobbiamo essere bravi a rimanere concentrati e pensare al campo”.

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal di oggi:

“Se Kvaratskhelia è scontento e deve diventare un elemento di disturbo allora è giusto cederlo. Si parla di Chiesa, di Zhegrova, di Garnacho, ma mi rifaccio a ciò che ha detto Conte, vale a dire che Kvaratskhelia è ancora un calciatore del Napoli. Se parte Kvaratskhelia il Napoli prenderebbe Dorgu, non so se oggi o a luglio. Secondo me ieri il Napoli ha fatto la miglior partita della stagione, più di Genova e Firenze ed il primo tempo di Udine”.

Gianni Improta, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Ho visto un grande Napoli ieri, mi sono divertito. Tutto cade in un momento particolarissimo, durante questo mercato invernale che crea non pochi problemi a livello mentale. C’è il discorso di Kvaratskhelia da dover risolvere, io vorrei però che il calciatore restasse fino a giugno. Deve terminare la stagione a Napoli visto che l’ha cominciata a Napoli. Mi auguro che la società si faccia sentire, deve decidere il Napoli se cederlo o meno. Bisogna usare il pugno duro, però oltre al bastone ci vuole anche la carota.

Kvaratskhelia non è uno che mette il muso, non lo vedo come Osimhen

Kvaratskhelia non è uno che mette il muso, non lo vedo come Osimhen, è un gran bravo ragazzo. Ce lo dobbiamo tenere ben stretto e lui deve sposare la nostra causa almeno fino a giugno. Non possiamo, a metà campionato, dar via uno dei migliori prodotti della rosa. Ci voleva solo uno come Conte dopo la scorsa stagione, il suo gioco non mi ha mai troppo attirato, ma ha trovato gli interpreti giusti per il suo 4-3-3. Ha assestato la difesa, poi con McTominay s’è organizzato ancora meglio dal punto di vista difensivo visto che il primo filtro arriva dagli attaccanti e dai centrocampisti. Ora vedo i movimenti giusti e pian piano sta arrivando anche il bel gioco. Quando hai le idee giuste non esiste differenza tra avversario forte o meno forte. Il post gara di Conte? Mi ha fatto capire che lui vorrebbe trattenere con sè Kvaratskhelia e se il georgiano restasse fino a giugno sarebbe un’altra vittoria di Conte”.

Reginaldo, calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“Sono veramente contento che Neres ci stia facendo divertire e si sta divertendo. Lo vedo sereno a fare il suo lavoro, sono contento per lui e soprattutto per il popolo napoletano. So che persona è Conte e so che giocatori cerca. Giocare col Verona non era facile, c’era il rischio che si chiudessero dietro e non è stato affatto facile per il Napoli. Oggi il Napoli ha raggiunto la mentalità che chiedeva Conte, da qui in poi il Napoli può solo crescere. Conte è il primo critico di sè stesso, ma Neres ha la mentalità giusta. L’ho beccato al centro commerciale qualche settimana fa, è un ragazzo molto tranquillo. Lo ricordo ai tempi dell’Ajax e mi auguri torni a quel livello. Nazionale? Quando era nell’Ajax era fisso in nazionale brasiliana, quest’anno ci tornerà sicuramente”.

Davide Lippi, agente di Leonardo Spinazzola, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Quando un giocatore importante come Leo trova meno spazio è normale che non è contento ed è normale si alimentino le voci di mercato. Normale anche che certe squadre si facciano avanti, lui però non ha mai messo in discussione il fatto di restare a Napoli. Se uno non gioca ci sta non essere contenti e ci sta che si possano fare delle valutazioni. Leonardo al murale di Maradona? Ci volevo andare anche io oggi, non ci sono mai stato, ma so che lui era molto emozionato. Mercato? Io sono l’agente di Leonardo e sono sempre aperto ad ascoltare le situazioni. Non ho il diritto nè di mettere nè di togliere dal mercato un mio calciatore, questo spetta alla società.

Su Spinazzola

Spinazzola ha un contratto col Napoli e il suo futuro verrà valutato dalla Società. Quando vedo uno come Spinazzola che sorride vuol dire che la risposta è arrivata. Il mister lo sta utilizzando, si sente di nuovo partecipe del progetto, poi il nostro lavoro lo facciamo fino al 1 febbraio. Il calcio di Conte come quello di papà Marcello? Un allenatore come Conte è normale che si ispiri anche da mio papà, Antonio è un maniaco del lavoro com’è sempre stato anche mio padre. Il modulo di ieri era un 4-3-3 con aggressione alta, alla fine possiamo accostare i due modi di giocare. Ciò che si evince dal Napoli è che è ena squadra preparata al massimo atleticamente. Voglio elogiare anche Manna perchè la società ha fatto un grande mercato. Conte ha avuto sempre grande leadership, ma nella sua Juventus c’erano tantissimi capitani oltre lui. Il capitano non è solo chi indossa la fascia, ti parlerei anche di Montero, Del Piero, Ferrara. Antonio è stato eletto capitano, ma era una squadra piena di leader”.

Frederic Guerra, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“Kvaratskhelia? Il PSG lo vuole perchè ieri, per esempio, ha giocato contro il Saint-Etienne e sia Barcola che Dembelè non hanno fatto benissimo. Il PSG è da tempo che ha messo gli occhi su Kvaratskhelia, son diversi mesi. Per me Kvara può giocare anche insieme a Barcola. Skriniar nella trattativa? Conte l’ha già avuto all’Inter e il calciatore rientra nella trattativa col Napoli. L’allenatore gli ha parlato, i due si sono sentiti e lo considererebbe un titolare. Quando io, da procuratore, dico che non posso commentare la notizia, è perchè qualcosa sotto c’è. Gonalons? Parlò della possibilità Napoli con Rafa Benitez che lo voleva fortemente in azzurro. Rafa non parlava il francese e feci io da traduttore”.

Gianluca Miranda, giornalista di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal

“Ho contattato il procuratore di Skriniar che mi ha detto ‘Non faccio commenti riguardo il Napoli’, ma ci ha fatto intendere che qualcosa col Napoli c’è”.

Vincenzo Perna, giornalista di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal di oggi:

“Il risultato è stato troppo riduttivo rispetto a ciò che s’è visto sul campo, il Verona è stato rinunciatario troppo presto. Nel gioco funzionano molte cose e se prima le partite si vincevano grazie alla giocata del singolo oggi si vede una squadra che fa un gioco corale. Oggi Lukaku sta anche giocando molto meglio. Se parte Kvaratskhelia il primo nome della lista è Garnacho, è un ragazzo molto interessante, poi è giovanissimo. In stagione l’argentino ha collezionato 19 presenze, ha fatto un assist e 3 goal. Il Manchester United avrebbe esigenza di cedere in questa sessione di mercato, il Fair Play Finanziario è importante in Inghilterra e si rischiano dei punti di penalizzazione. Garnacho costerebbe circa 50 mln, ma è un calciatore di prospettiva che ti permetterebbe anche di fare una buona plusvalenza”.

Pedro Pablo Pasculli, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“Dal Napoli m’aspetto il massimo, deve tentare di vincere lo scudetto e lo sta dimostrando. Conte gli ha dato quel carisma e quella personalità che negli altri anni gli azzurri avevano smarrito. Il Napoli ha preso l’allenatore giusto e senza le coppe europee si candida a lottare per lo scudetto insieme all’Atalanta ed all’Inter. Lukaku? Se Conte l’ha voluto è perchè sapeva cosa potesse dargli, se viene messo in condizione puoi dargli palla e lui fa la sponda giusta. Lukaku è fondamentale per il Napoli, sapeva che avrebbe fatto bene sotto la guida tecnica di Conte. Lo vedo in gran forma, è un attaccante che ti fa salire la squadre e tiene sempre impegnati due o tre difensori.

Dorgu? Per me va al Napoli

Dorgu? Per me va al Napoli, ma a giugno. Il Lecce difficilmente lascerà partire un calciatore così importante che può dargli la salvezza. Garnacho? E’ il nome giusto per sostituire Kvaratskhelia, mi piace tantissimo. E’ un ragazzo di prospettiva, può essere il dopo Messi anche in nazionale. Ti fa la differenza, salta sempre l’uomo e per la città di Napoli è perfetto anche perchè è un argentino. Neres può giocare a sinistra con Garnacho che farebbe l’esterno destro. L’argentino può giocare sia a destra che a sinistra, sfrutterebbe al massimo le sponde di Lukaku. Per me la zona perfetta per Granacho, però, sarebbe quella di destra”.

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