Savini, Improta, De Maggio ed Agostini sono intervenuti a Radio Goal, trasmissione in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, per parlare del Napoli e di altro. Queste le loro dichiarazioni riportate da TerzoTempoNapoli.Com:
Mirko Savini, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva a Kisskissnapoli.it:
Sabato si troveranno di fronte Genoa e Napoli a Marassi, una sfida che porta subito alla mente quella del 2007 dove tu eri in campo, dove entrambe si guadagnarono la promozione in Serie A. Ci regali un tuo ricordo di quella giornata? “Giornata che ricordo sempre con piacere e con tanta emozione. Dopo un annata lunga, con squadre blasonate, ricca di momenti felici ma anche periodi difficili la conclusione è stata perfetta come il lieto fine di un film. Stadio Marassi tutto esaurito, i nostri tifosi e quelli del Genoa gemellati, un’atmosfera incredibile. Al fischio finale è esplosa una festa meravigliosa. Momento che non dimenticherò mai!”.
Il Napoli di Conte è tra le prime della classe dopo il disastro dell’anno scorso, ti aspettavi che potesse subito essere competitivo per le alte sfere della classifica? “Pensavo che il processo di crescita sarebbe stato più lento dopo la delusione dello scorso anno e la caduta di Verona, invece la crescita è stata esponenziale, ma non avevo dubbi sulla qualità della rosa e soprattutto sulle capacità di Conte. Vero colpo di mercato”. Il Genoa con Vieira ha cambiato marcia e non ha ancora perso, che gara ti aspetti? “Vieira ha impattato decisamente bene con il nostro campionato. Sarà una partita aperta e combattuta ma il Napoli la può fare sua”. Raspadori sta trovando poco spazio, come Conte può provare a valorizzarlo? “Raspadori in maniera legittima ha paventato la voglia di avere più spazio tuttavia ritengo che gli equilibri e le gerarchie di Conte siano ben definite”.
Gianni Improta, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Se il Genoa affronta il Napoli come ha affrontato il Milan, il Napoli gliene può rifilare tre o quattro di goal. Mi auguro che la gara vada così, ma le gare vanno prima giocate ed affrontate col piglio giusto senza sentirsi superiore. McTominay sta sostituendo alla grande Zielinski che comunque io rimpiango perchè era un bel vedere. McTominay ci mette più grinta, gioca a tutto campo rispetto al polacco e poi è più incisivo e di testa è fortissimo. Zielinski è stato quindi sostituito degnamente. Rafa Marin? Per me è un buon elemento, non a caso fa parte di una gloriosa società come il Real Madrid. Se però Conte, avendolo sotto gli occhi, ha deciso ciò a cui stiamo assistendo, è giusto che decida così.
Se lo vuole Fabregas sa chi va a prendere, conosciamo il calcio dello spagnolo e uno come Rafa Marin potrebbe interessare non poco al Como. Fagioli? E’ incappato in quella situazione, ma credo che non ci cadrà più e poi in campo ci sa fare. E’ un talento naturale molto interessante, la cura Conte lo aiuterebbe non poco anche dal punto di vista della ludopatia. Però non credo che Fagioli o Danilo possano essere scambiati con Raspadori”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal di oggi
“C’è una trattativa in corso tra Napoli e Como per Rafa Marin che piace molto a Cesc Fabregas. Al momento escludiamo che in questa trattativa venga inserito Alberto Dossena. Il Napoli è alla ricerca di uno, se non di due centrali ed il primissimo obiettivo resta Kiwior dell’Arsenal. Il secondo nome caldo è quello di Luiz Felipe dell’Al-Hittihad. Potrebbero arrivare anche entrambi, soprattutto se partisse Rafa Marin. Scambio Pellegrini-Raspadori con la Roma? Non ci risulta, Pellegrini resterà a Roma fino alla scadenza del suo contratto. Al Napoli vengono accostati sia Fagioli che Danilo in cambio di Raspadori e credo che questi due vengano per colmare delle caratteristiche. Fagioli è tra i migliori talenti del calcio italiano, per me è un top player. Stipendi? Il Napoli lo sta osservando, ma ci sono anche Fiorentina, Juventus, Lazio e Torino”.
Massimo Agostini, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Quella di Buongiorno è un’assenza pesante, anche se il calciatore secondo me non è arrivato ai livelli per i quali lo abbiamo conosciuto. Neres e Kvaratskhelia son due giocatori diversi, possono giocare insieme perchè uno è molto lineare mentre Neres ti spacca la partita in qualsiasi momento. Ti sa dare l’ultimo passaggio, entra bene in area di rigore e va alla ricerca dell’uno-due con Lukaku. Neres è molto duttile, poi cerca sempre la porta e rispetto a Politano ha qualcosa in più dal punto di vista offensivo. Poi Kvaratskhelia se ti punta diventa micidiale e con Neres e Lukaku il Napoli ha un reparto d’attacco devastante.
Io al Napoli? Giocavo da prima punta, mi muovevo negli ultimi venti metri ed avevo Carbone e Buso che mi aiutavano molto. Benny veniva sempre in appoggio per l’uno-due, lui era bravissimo nell’ultimo passaggio e ci si intendeva abbastanza. Shpendi? E’ un ragazzo del 2003 che ha la cultura del lavoro, la voglia di arrivare a giocare in palcoscenici importanti. Lo fa senza mai alzare la cresta, è sempre umile, ascolta i consigli da tutti e da ciò che sta facendo dico che sarà un giocatore importante. Mi auguro che venga convocato presto dalla nostra nazionale, altrimenti potrebbe essere convocato dall’Albania”.