Reja: Ci può stare un incidente di percorso, ma sotto porta bisogna essere più incisivi. Domenica c’erano cinque o sei giocatori dentro l’area, un po’ più di lucidità aiuterebbe sicuramente

Hubner, Pazienza, Reja, De Maggio, De Giovanni, Salvione, Agostinelli, Cucchi, Causio, Valcareggi, Corbo, Castellacci e Reginaldo hanno partecipato a Radio Goal, trasmissione in onda sulle frequenze di a Kiss Kiss Napoli, per parlare del Napoli e di altro. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:

Dario Hubner, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Kisskissnapoli.it:

“Lukaku? Grandissimo attaccante, appena è arrivato a Napoli si è ambientato subito, perché conosce bene il gioco di Conte e sa cosa pretende il suo allenatore. Secondo me le sue prestazioni sono buone, l’ho visto spesso giocare ed il suo contributo lo ha sempre dato. A Napoli sta facendo un gioco diverso, però credo che sia una questione di squadra, quando stava all’Inter c’era Perisic sull’esterno e Lautaro in coppia con lui che si dividevano il peso dell’attacco. Con il Napoli fa un gioco diverso, è centrale in un tridente con gli esterni di qualità. La palla gli arriva addosso, fa salire la squadra e va poco in profondità. Però bisogna capire che in contropiede ci vai quando vinci, se la partita è in equilibrio le squadre che ti affrontano sono basse e quindi non c’è possibilità di andare in profondità.

I fischi a Lukaku contro la Lazio non li capisco, davvero. Non dobbiamo dimenticare che il Napoli era primo in classifica fino a qualche ora fa, non si può passare dalle stelle alle stalle, il calcio di oggi si vive troppo di alti e bassi, quando ci vorrebbe maggiore equilibrio. L’Atalanta può vincere lo Scudetto? Sicuramente è una squadra che sta facendo un ottimo calcio, rispetto al suo recente passato ha una panchina più lunga, però non dobbiamo dimenticarci che avrà tante partite infrasettimanali, come l’Inter, la Lazio, la Fiorentina e la Juventus. Il Napoli invece giocherà una volta a settimana e potrà godere di tempi di recupero maggiori. L’Atalanta merita si stare lì, può essere una delle pretendenti al titolo, ma non è la favorita”.

Michele Pazienza, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Kiss Kiss Napoli nel corso di Radio Goal:

“Nel calcio spesso ci si affida ai numeri ed i numeri testimoniano che fino a questo punto, nonostante la rifondazione e la ricostruzione, sta facendo un campionato di vertice. La Lazio è una delle squadre più in forma della serie A ed in oltre gioca molto bene, soprattutto grazie alle caratteristiche offensive dei biancocelesti. Il Napoli deve continuare il suo percorso di crescita che passa obbligatoriamente per un miglioramento della fase offensiva. Lukaku è un giocatore dalla stazza fisica imponente e ci sta che alle volte on renda al massimo. Lui ha bisogno di giocare con continuità. Attrae su di se almeno due difensori, un aspetto che permette ai compagni di reparto di inserirsi negli spazi. Poi è normale che nel bene o nel male i giocatori più rappresentativi come Lukaku vengono presi ad esempio e sono spesso al centro del dibattito”.

Edy Reja, allenatore, ha parlato a Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal

“Ci può stare un incidente di percorso, ma sotto porta bisogna essere più incisivi. Domenica c’erano cinque o sei giocatori dentro l’area, un po’ più di lucidità aiuterebbe sicuramente. Atalanta? È dall’inizio dell’anno che dico che bisogna fare attenzione e che è una seria candidata allo Scudetto, anche se in prima posizione ci metto sempre l’Inter. Il Napoli è leggermente avvantaggiato perchè può preparare le gare domenicali durante la settimana e i giocatori arrivano al 100%”.

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal di oggi:

“Zirkzee? Per me non viene a Napoli, però se venisse dovrebbe essere escluso McTominay oppure non giocherebbero nè Kvara nè Politano se Zikrkzee dovesse giocare affianco a Lukaku. Simeone? A me risulta che Conte voglia tenerlo fino a fine stagione. Potrebbero arrivare 75 mln per Osimhen ed a quel punto il Napoli potrebbe ipotizzare di fare qualche innesto importante. Il Napoli vuol prendere subito sia Bonny che Dorgu perchè a giugno sarebbe molto più complicato”.

Maurizio De Giovanni, scrittore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“La sconfitta col Verona è stata quella più salutare, poi nella settimana successiva arrivarono Neres, Gilmour, McTominay e Lukaku. La sconfitta con l’Atalanta è stata brutta, ma ha riportato coi piedi per terra l’ambiente. Dovremmo fare in modo che questa terza sconfitta ci faccia capire che certe partite il Napoli le può anche perdere. La Lazio è forte, è allenata benissimo ed è messa bene in campo. Il Napoli è una squadra in costruzione che non ha molte alternative tranne che in attacco. Il pallone però ci deve arrivare in attacco e le squadre di calcio si costruiscono dal centrocampo. A parte McTominay i centrocampisti del Napoli non hanno goal. Lukaku? Ha senso se ha qualcuno vicino, servirebbe un Hamsik alle sue spalle o anche un Zielinski. Anguissa, Lobotka e McTominay servono a Lukaku molto meno. Mercato? Bonny non avrebbe senso, mi aspetto qualcuno che possa giocare insieme a Lukaku, uno alla Zirkzee. Lui sarebbe perfetto, sa legare il gioco e può fare la seconda punta. A Conte andrebbe concesso di poter praticare delle alternative che non ha”.

Pasquale Salvione, direttore di Corrieredellosport.it, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Il problema del Napoli non è Romelu Lukaku, il problema è che il Napoli deve crescere nella fase offensiva e questo va oltre il singolo giocatore. Lukaku è un problema nel problema perchè i numeri del Napoli in fase offensiva sono un po’ deficitari a prescindere dal centravanti. Il Napoli deve crescere nel volume di gioco, con la Lazio ho visto decine di cross tutti imprecisi. La rifinitura deve crescere per consentire a Lukaku di essere più incisiva in fase realizzativa”.

Andrea Agostinelli, allenatore del Flamurtari FC, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:

“La fase difensiva del Napoli mi sembra sempre ottima e deve continuare ad essere così, ora bisogna migliorare davanti e le ultime partite hanno dimostrato che il Napoli fa un po’ sempre le stesse cose con Lukaku che chiede sempre la palla sui piedi. Conte deve inventarsi qualcosa, secondo me mancano un po’ gli inserimenti dei centrocampisti e nei tagli. Raspadori ad Udine dietro Lukaku? Non sarebbe troppo, l’importante è che se metti una punta in più c’è bisogno di più sacrificio da parte di tutti. McTominay può giocare anche al fianco di Lobotka, non è obbligatoriamente una mezz’ala. Non è detto che in un centrocampo a due uno dei due non si possa buttare negli spazi”.

Riccardo Cucchi, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Prima di analizzare la gara del Napoli va detto che la Lazio ha ottenuto una grande prestazione sorprendendo un po’ tutti sia tatticamente che tecnicamente. Ha messo carattere e personalità in campo e questa è stata la vera ragione per la quale la Lazio abbia vinto. Baroni è stato estremamente bravo nel preparare la gara e questo elemento è imprescindibile. Per me il Napoli è più forte della Lazio però i biancocelesti hanno giocato meglio. Baroni? Ha una rosa totale, non esistono riserve per lui, tutti quando entrano fanno bene e si sentono al centro del progetto. Il Napoli m’ha dato comunque una sensazione di compattezza, ha giocato la sua partita. Ciò che ha fatto la differenza è che la Lazio è una squadra duttile, mentre il Napoli fa fatica a cambiare nell’arco dei 90 minuti. Conte si basa su alcune certezze, ma a volte ti trovi davanti avversari che ti sorprendono e questo può essere un problema”.

Franco Causio, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:

“Voglio vedere la reazione del Napoli dopo queste due sconfitte. In questo momento bisogna stare calmi, nessuno si aspettava queste due sconfitte, nè i tifosi e nè la squadra. La Lazio non ha rubato nulla tra coppa e campionato, mi aspettavo qualcosa di più dal Napoli, soprattutto manca qualcosa in avanti tra Lukaku e Kvaratskhelia. Nessuno conosceva Kvara quando è arrivato, ora però gli hanno preso le misure e lo raddoppiano sempre, ora dev’essere lui intelligente a trovarsi la posizione in campo. Lukaku non è quello di una volta, ma anche Vlahovic sta avendo delle difficoltà. L’Udinese? E’ da prendere con le molle, può vincere con tutti e può perdere con tutti, è una squadra discontinua. Credo vada presa con attenzione, l’Udinese è una squadra molto fisica. C’è Thauvin che è molto bravo, Lucca è molto forte di testa, ma nonostante sia altissimo è bravo anche coi piedi. Sono tranquilli, si giocheranno la partita. Mi auguro di andare a trovare Conte ed Oriali, ma non andrò allo stadio perchè non son stato trattato troppo bene”.

Furio Valcareggi, membro dell’entourage di Alessio Zerbin, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Mi spiace per le due sconfitte del Napoli, a Roma ho visto una partita brutta, però ho visto un Napoli che correva al massimo. Il futuro di Zerbin? Può chiedere di andare a giocare altrove, siamo d’accordo con Manna. Marinelli ha parlato con Manna e troveremo un’alternativa, c’è molta attenzione intorno ad Alessio. A Napoli son troppo più forti di lui. Lecce? Corvino è un amico da quando era al Casarano, ma non ha chiesto il calciatore all’agente. Monza? L’interesse c’è perchè lì ha fatto bene, piace molto anche a Nesta. Ora Alessio è in gran forma, l’ha detto anche Conte. La soluzione la troveremo sicuramente”.

Antonio Corbo, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Mi aspetto Neres al posto di Kvaratskhelia, infortunato. In settimana Conte dovrà lavorare sulla fascia sinistra che è molto più arida di quella destra. A destra c’è grande intesa tra Di Lorenzo e Politano, a sinistra non c’è. Ai tempi di Insigne con Hamsik e Ghoulam invece era quella di sinistra la catena più forte. Conte cercherà di vivacizzare il congegno tattico di questa squadra, con la Lazio il Napoli ha giocato senza attacco. Questo Napoli è tutto da vedere, ma sono certo abbia grandissime potenzialità. Faccio i miei complimenti a De Laurentiis che ha rispettato i patti fatti. Vedendo la Lazio ho notato che Guendouzi è un giocatore che cambia le squadre. Si parla della Lazio e di Baroni, ma tutta la Lazio ha creato le premesse per una bella evoluzione anche grazie alle scelte di mercato che non saranno state esaltanti, ma ripagano”.

Enrico Castellacci, medico, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Tempi di recupero di Kvaratskhelia? Dato che ha avuto un trauma distorsivo del ginocchio è stato fortunato perchè il problema sarebbe potuto essere più serio. Credo che Conte perderà il calciatore almeno per tre o quattro settimane. Se la lesione è di primo grado si va su tre o quattro settimane, se invece la lesione non c’è e c’è solo una minima distrazione allora i tempi si possono ridurre”.

Reginaldo, calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:

“A destra Politano fa un gran lavoro in fase difensiva, a volte lo vediamo come se fosse un terzino. Magari con Neres il Napoli può giocare un po’ più alto rispetto a come gioca Kvaratskhelia. Neres sta dimostrando che sa fare anche un lavoro sporco come fa Politano, ma in avanti dà più qualità. Mi aspettavo che entrasse prima contro la Lazio soprattutto dopo il goal preso, poi in contropiede è uno che fa la differenza. La Lazio non ha paura, gioca, perciò speravo che Neres entrasse un pochino prima”.

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