Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”
Di seguito le parole di Umberto Chiariello sulla squadra di Conte: “I campionati negli ultimi anni si sono vinti con più di 87 punti e con distacchi importanti. Negli ultimi anni c’è stata una sola squadra che ha vinto lo scudetto con meno di 87 punti: il Milan di Pioli che non era la più forte. Di fronte alla foratura della Juve e dell’Inter che era la favorita, i rossoneri tagliarono il traguardo con 86 punti”.
Dopo la brutta sconfitta contro la Lazio ci sono tante riflessioni da fare per il Napoli di Conte
Chiariello: “l’Atalanta ci ha spianato e ci ha sfalsati ed oggi è la prima in classifica, ma contro la Lazio non è stata così. La Lazio ha giocato meglio del Napoli. È stata una partita da 0 a 0. Solo un episodio poteva decidere la partita. Abbiamo sperato che l’episodio girasse a nostro favore ma non è stato così. Baroni nel tempo e lungo giusto ha operato due sostituzioni importanti. Ha tolto le due punte, cioè Dia che ha inciso poco e Castellanos che ha corso tanto e ha marcato tutti, e ha messo il suo uomo di fiducia e autore della tripletta in Coppa Italia, Noslin, e Pedro“
Noslin ha vinto la partita, più di Isaksen che è stato bravissimo
Chiariello: la Lazio ha creato occasioni importanti. Delle Bashiru è stato il punto di forza dei biancocelesti contro ogni aspettativa, così come Guendouzi. Il Napoli è la migliore difesa del campionato e ha concesso alcune palle gol ma ci sta”.
Il Napoli di Conte ha costruito solo una palla gol con McTominay
Chiariello: l’unico tiro nello specchio lo ha fatto Anguissa. Su azione manovrata il Napoli ha prodotto zero. Il Napoli di Conte fuori casa si trova a suo agio, sa difendersi e ripartire. Non è costretta a fare gioco. È un momento delicato della stagione. Conte si gioca tutto sul campionato, rinunciando alla Coppa Italia con coscienza e intelligenza. La Lazio era fresca come il Napoli, sono scesi in campo i titolarissimi che non hanno giocato in Coppa Italia. La partita di Coppa Italia non ha inciso sulla partita di ieri, smettetela di dire stupidaggini“.
Ci sono dibattiti belli. Palladino, Baroni e Italiano non hanno il curriculum di Conte, eppure hanno già dato un gioco alla squadra brillante e piacevole
Chiariello: “ il Napoli un gioco brillante ancora non ce l’ha, è un dato oggettivo. Il fatto che una squadra è stata prima in classifica e ha messo a segno poco più di 20 gol non è un dato positivo. Non possiamo parlare di squadra cicala, non possiamo dire che sprechiamo i gol, non li produciamo proprio. Sapendo che Conte non molla di un centimetro ed io sono fiducioso, penso che se il Napoli non fa 9 punti nelle prossime partite si potrà aprire una crisi e sarà un problema”.