Fedele Conte
Foto: Calciomercato.com

Scelte di formazione e gestione della rosa

Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha spiegato le sue scelte di formazione nella conferenza stampa successiva alla sconfitta contro la Lazio in Coppa Italia. “Non abbiamo giocato per perdere”, ha esordito Conte, difendendo la decisione di schierare alcuni giocatori meno utilizzati. Secondo il tecnico, questa strategia è stata necessaria per valutare il contributo di chi non è titolare fisso, considerando anche la lunghezza della stagione. “Non possiamo farci il segno della croce e sperare che nessuno si faccia male“, ha dichiarato, sottolineando come solo un infortunio muscolare sia finora occorso nella rosa.

La decisione, pur rischiosa, era stata già adottata con successo contro il Palermo, e Conte ha ribadito che il Napoli è stato competitivo nonostante l’eliminazione: “La partita è stata molto equilibrata, a livello di tiri e possesso non sono stati superiori”.

Prospettive per la sfida contro la Lazio in campionato

Domenica si terrà un nuovo confronto con la Lazio, stavolta in Serie A. Conte si aspetta una partita “sicuramente diversa”, sia per il contesto della competizione sia per il vantaggio di giocare in casa. Ha elogiato la qualità della Lazio, definendola “attrezzata anche per giocare in Europa League”, ma ha affermato che il Napoli cercherà di imporre il proprio gioco per riscattare la sconfitta.

Risposte dalla squadra: nessuna delusione, solo valutazioni

Alla domanda su eventuali delusioni riguardo le prestazioni individuali, Conte è stato chiaro: “Sarei rimasto deluso se non ci fosse stato impegno o applicazione”. L’allenatore ha sottolineato l’importanza della partita come occasione per testare i progressi dei giocatori che lavorano duramente durante la settimana. “Era giusto fare questo tipo di valutazioni, anche se tutti noi volevamo passare il turno”, ha aggiunto, ribadendo il valore del lavoro collettivo.

Conte: Sostituzioni e impatto tattico

Le scelte sui cambi, effettuati al 70°, hanno sollevato alcune critiche, ma Conte ha spiegato la sua prospettiva: “Il risultato era importante, ma lo era anche fare certe valutazioni”. Il tecnico ha difeso la propria strategia, sottolineando che analisi serie richiedono tempo e non possono basarsi su decisioni affrettate o un periodo limitato di gioco.

Difesa e impatto individuale

Quando interrogato sulle differenze di livello tra titolari e riserve, Conte ha invitato alla riflessione: “Questa era la partita perfetta per fare certe valutazioni”. Evitando di soffermarsi su giudizi individuali, il tecnico ha lasciato aperta la possibilità di ulteriori analisi condivise con il club. Per quanto riguarda l’attacco, in particolare Raspadori, Conte ha ribadito che il massimo impegno dei giocatori è ciò che conta, evitando di puntare il dito contro i singoli.

Conte: Una visione d’insieme per il futuro

In chiusura, Conte ha lodato l’impegno di chi ha giocato la prima partita da titolare, come Folorunsho e Zerbin, mantenendo il focus sulla prestazione di squadra: “Oggi abbiamo qualcosa in più in mano rispetto a prima”. Questa consapevolezza, secondo il tecnico, sarà cruciale per affrontare il resto della stagione. La conferenza stampa di Antonio Conte si è rivelata un’occasione per ribadire il suo approccio pragmatico e la visione a lungo termine per il Napoli, evidenziando come ogni decisione sia parte di un progetto più ampio.

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