Una settimana di preparazione e recuperi importanti

L’allenatore del Torino, Paolo Vanoli, è intervenuto nella sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino per presentare la sfida contro il Napoli, valida per il prossimo turno di Serie A. La squadra granata si è allenata con intensità e ha recuperato alcuni elementi fondamentali, tra cui Sanabria, che aveva accusato un piccolo fastidio. L’unico indisponibile resta Ilic. “Abbiamo lavorato bene, la squadra è pronta”, ha dichiarato Vanoli.

Affrontare il Napoli: l’elogio a Conte e alla rosa partenopea

Parlando del Napoli, l’allenatore granata non ha nascosto l’ammirazione per il lavoro del collega Antonio Conte: “Il Napoli è una squadra costruita da un fuoriclasse come il suo allenatore, con giocatori di mentalità vincente come Lukaku. Sono tra le pretendenti allo scudetto”. Vanoli ha anche sottolineato la profondità della rosa azzurra, con riserve che sarebbero titolari in molte altre squadre.

L’emozione di sfidare Conte, suo mentore ai tempi dell’Inter, è un altro tema importante: “Lo ringrazio per le belle parole. Mi ha aiutato tanto nel mio percorso di crescita, non solo come tecnico ma anche come persona. Domani, però, le emozioni passeranno: sarà una battaglia, sul campo saremo nemici”.

Vanoli: Strategie contro un avversario solido e versatile

Per il Torino, fermare il Napoli non sarà semplice. “È difficile trovare punti deboli in questa squadra, ma per fare qualcosa di importante dobbiamo essere all’altezza della loro intensità”, ha spiegato Vanoli. Ha anche analizzato le varianti tattiche adottate da Conte, come l’alternanza tra il 4-3-3 e il 4-2-2-2, che esalta la forza fisica e tecnica dei partenopei. “Dovremo essere attenti e veloci a interpretare le situazioni”, ha aggiunto.

Le lezioni da Conte e l’importanza della resilienza

Vanoli ha poi riflettuto sui quattro anni trascorsi accanto a Conte: “La sua capacità di rendere una squadra forte, umile e resiliente è ciò che ho cercato di apprendere e trasferire ai miei giocatori. È un aspetto che va oltre il campo”. Ha inoltre confessato di aver avuto contrasti costruttivi con il tecnico salentino: “Erano discussioni che mi facevano crescere. Da lui ho imparato a rispettare i ruoli e a costruire una squadra con identità”.

Vanoli: Reazione al pareggio con il Monza e le prospettive per domani

Nonostante la delusione per il pari con il Monza, Vanoli ha visto segnali positivi nello spogliatoio: “I ragazzi erano arrabbiati, ma determinati. Stiamo migliorando a piccoli passi. Domani sarà una sfida difficile, ma non impossibile”. Ha poi chiarito che, contro una squadra del calibro del Napoli, sarà necessario alternare difesa e attacco con intelligenza: “Dobbiamo difendere con le unghie, ma anche avere la personalità di colpire al momento giusto”.

Sul gruppo, la società e il futuro

Vanoli ha ribadito la fiducia nel gruppo e nel suo progetto. Alla domanda sulle parole del presidente Cairo riguardo a una possibile cessione del club, ha risposto con serenità: “Non mi hanno sorpreso, sono dichiarazioni di buonsenso. La squadra è concentrata solo sull’uscire da questo momento complicato”.

Vanoli: Fiducia nei giovani e nei nuovi assetti

Infine, spazio alla gestione della rosa e alla crescita dei giovani: “Tutti devono essere pronti a dare il proprio contributo, indipendentemente dall’età o dal ruolo. Njie, ad esempio, deve giocare con leggerezza, senza sentirsi schiacciato dalle responsabilità”. Quanto alle scelte tattiche, Vanoli ha confermato che Vojvoda potrebbe agire nuovamente sul lato di Kvaratskhelia, sottolineando la necessità di adattarsi alle caratteristiche dell’avversario.

Il Torino si appresta così ad affrontare il Napoli con determinazione e consapevolezza, in una sfida che promette intensità e spettacolo.

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Anita Pascarella
Anita Pascarella è nata a Caserta, l’11 marzo 1996. Fin da bambina è stata amante della scrittura, dell’arte, della musica, del cinema e dello spettacolo in generale, passioni che le sono state trasmesse da sua nonna paterna. Il 26 luglio 2022, Anita pubblicò il suo primo articolo e per lei fu una prima soddisfazione. Anita si è sempre dedicata con verve, passione e grinta alla professione, disposta fin da alla collaborazione di squadra, classico di chi vorrebbe entrare a far parte di una redazione. La giovane si è dedicata fin dalla sua prima opportunità, a svariati ambiti del giornalismo: cronaca/attualità, arte/cultura, cinema/musica, incentrandosi particolarmente sull’ultima sezione. Nel contempo la giovane è laureanda al DAMS (Discipline delle arti visive, della musica e dello spettacolo) di Fisciano (Salerno) e si augura di non smettere mai di crescere in ambito lavorativo, ciò che più le permette di sentirsi viva. Instagram: anita_pascarella1996 Facebook: Anita Pascarella

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