Maurizio De Giovanni, scrittore noto anche per il suo impegno nella vita pubblica, ha recentemente rilasciato un’intervista a Radio Goal durante la trasmissione in diretta su Kiss Kiss Napoli, affrontando temi delicati legati al calcio e, in particolare, alla gestione degli errori arbitrali. Le sue dichiarazioni hanno suscitato un ampio dibattito, con una critica diretta al funzionamento del VAR e alla gestione dei casi controversi in Serie A.
De Giovanni sul VAR: una necessità di intervento più incisivo
De Giovanni ha sostenuto che Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha semplicemente dato voce a una problematica condivisa da molti tifosi, ossia la presenza di errori arbitrali non corretti nonostante l’uso del VAR. Secondo lo scrittore, il VAR dovrebbe intervenire in modo più ampio e dettagliato, non limitandosi agli episodi principali come i rigori o i gol, ma considerando anche situazioni apparentemente marginali, come i calci d’angolo o i falli laterali. Questo approccio, secondo De Giovanni, è fondamentale per evitare che l’arbitraggio continui a influenzare pesantemente il risultato delle partite.
Le scommesse e la trasparenza: un problema irrisolto
De Giovanni ha sottolineato come il contesto delle scommesse renda ancora più grave la questione degli errori arbitrali. In un ambiente in cui il calcio è diventato sempre più legato a questioni economiche e di scommesse, un errore arbitrale potrebbe avere conseguenze molto più gravi. Il fatto che gli arbitri non possano “nascondere” gli errori quando sono visibili agli spettatori solleva interrogativi sulla trasparenza e sull’affidabilità delle decisioni prese in campo. Lo scrittore ha chiaramente affermato che il sistema attuale non è accettabile.
De Giovanni: Il sostegno di De Laurentiis a Conte e la critica al TG1
Un altro punto centrale nell’intervista di De Giovanni è stato il sostegno che Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha espresso nei confronti di Antonio Conte. Secondo lo scrittore, De Laurentiis ha fatto bene ad allinearsi con il pensiero di Conte, sostenendo la necessità di un cambiamento radicale nell’approccio agli errori arbitrali. De Giovanni ha criticato anche un servizio del TG1, andato in onda il giorno precedente, in cui si paragonavano due episodi controversi: un rigore non assegnato a Politano in Empoli-Napoli e un fallo su Anguissa. Secondo De Giovanni, il servizio del TG1 non ha fatto giustizia alla realtà dei fatti, con una copertura che non avrebbe messo in luce la gravità dell’errore arbitrale.
L’importanza di ascoltare Conte e il futuro del Napoli
Infine, De Giovanni ha parlato della situazione attuale del Napoli, descrivendolo come una squadra in fase di ricostruzione. L’autore ha sottolineato che la squadra ha bisogno di almeno due o tre sessioni di mercato per dare a Conte gli strumenti necessari per costruire la squadra che ha in mente. Riguardo alla Serie A, lo scrittore ha affermato che il livello di competitività del campionato è “allucinante” quest’anno e che ogni errore arbitrale ha un peso maggiore, influenzando in modo decisivo il risultato delle partite. In questo contesto, la voce di Antonio Conte, secondo De Giovanni, è fondamentale e deve essere ascoltata, poiché il suo pensiero ha un peso che non può essere ignorato.