Foto: Area Napoli

Evani, Stramaccioni, Longhi, De Maggio, Rastelli, Marino, De Core, De Biasi, Bucciantini, Reginaldo, Graziani, Repice e Pardo sono intervenuti a Radio Goal, trasmissione sulle frequenze dia Kiss Kiss Napoli, per parlare del Napoli e di altro. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:

Alberico Evani, allenatore, è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal

“Il Napoli ha trovato il gol dopo 5 minuti, la prodezza di Lukaku gli ha dato occasione di compattarsi e difendere risultato, poi il Milan ha fatto la partita, ma il Napoli è stato bravo a chiudere gli spazi. Sono stato compagno di squadra di Antonio in Nazionale e da Sacchi Conte ha preso meno i principi di gioco, ma più i principi di squadra, tipo l’essere un martello, la cultura del lavoro, la voglia di incidere e la pretesa che ogni giocatore deve dare sempre il 100%. Ieri si è vista una squadra pronta al sacrificio. Il Napoli al di la della vittoria è in lotta per la vittoria finale, le inseguitrici sanno che devono fare più punti possibili per stare al passo con la squadra di Conte”.

Andrea Stramaccioni, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Il Napoli ieri è piaciuto a tutti i tifosi napoletani ed anche chi ama il calcio, per come gioca con la palla, per come gioca senza, e soprattutto per lo spirito con il quale lo fa. Oliveira è una risorsa cresciuta nel Napoli, è una chiave anche tattica. Quando Conte è passato a 4 significa che aveva grande fiducia nei due due esterni. Gilmour è un giocatore in crescita, ieri l’ho visto bene con un coefficiente di difficoltà molto alta. Un’altra scommessa vinta da Antonio, è un’alternativa a Lobotka. C’è un giocatore che Conte non toglie mai, McTominay non lo toglie mai, il centrocampista scozzese è uno dei motivi per cui Conte è passato a quattro dietro.

Su Politano

Politano l’ho preso in giro a fine partita quando l’ho incrociato negli spogliatoi, l’ho allenato nelle giovanili della Roma e gli ho detto scherzando: complimenti sei uno dei migliori terzini destri in Italia e lui mi ha regalato la maglia. Lukaku sta facendo un altro tipo di gioco. Con Conte ha sempre giocato con due punte, invece con questo sistema fa movimenti più da pivot e non ha la possibilità di attaccare la profondità come con l’attacco a due. Kvara ha fatto un gol alla Kvara”.

Bruno Longhi, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“Posso confessare una cosa che riguarda Conte, tanto ormai è andato in prescrizione, prima il rapporto con i calciatori era diverso e c’era un’altra confidenza, posso dire che Antonio mi disse che non voleva fare l’allenatore quando avrebbe smesso di fare il calciatore. Poi andando a Coverciano dopo l’esperienza con Sacchi in Nazionale ha visto le lucine e ha cambiato idea intraprendendo questo percorso. Anguissa ieri contro il Milan ha fatto una partita mostruosa, il Napoli di ieri era senza Lobotka aveva un assetto diverso. Il Milan ha fatto la partita, ma l’assenza di Lobotka ha pesato sullo sbilanciamento del possesso palla in favore dei rossoneri”.

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal

“Voglio elogiare il lavoro di Manna perchè sta facendo due cose molto importanti. Manna sta lavorando ai rinnovi di Meret e Kvaratskhelia. Ci sono degli aggiornamenti, Manna ha incontrato Pastorello e sono stati fatti passi in avanti per il rinnovo di Meret, però ancora non c’è il punto finale. I due si rivedranno e c’è una grande apertura. Manna rivedrà anche Jugeli, forse in settimana, per rinnovare il contratto di Kvaratskhelia. Il Napoli sta programmando bene, non viene lasciato nulla al caso. A gennaio il Napoli può prendere un centrale di difesa, Manna sta facendo uno scouting enorme su tutte le possibilità per gennaio e giugno. I nomi sul tavolo sono tanti, Manna e Conte stanno monitorando diversi difensori.

Il nome di Dragusin è sempre lì e potrebbe accadere qualcosa, ma …

Il nome di Dragusin è sempre lì e potrebbe accadere qualcosa, ma al momento ce ne sono altri quattro. Manna sta monitorando Kiwior dell’Arsenal che gioca poco. Non dovrebbe arrivare uno svincolato, ma potrebbe arrivare un uomo di esperienza e viene attenzionato Simon Kjaer e c’è la grande suggestione rappresentata da Sergio Ramos e questa opzione non dev’essere esclusa. Piacerebbe molto al Napoli Stefan De Vrij che ha il contratto in scadenza con l’Inter e non dovrebbe rinnovare. Fino a gennaio il Napoli non si muoverà, però i rapporti sono ottimi con Pastorello e a gennaio il Napoli potrebbe fare una proposta”.

Massimo Rastelli, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“E’ un Napoli che ha acquisito grande consapevolezza gara dopo gara. Una squadra che sa cosa fare e sa soffrire, nel calcio di oggi non si può dominare per 90 minuti. E’ una vittoria fondamentale perchè giocando prima dell’Inter metti pressione agli avversari. Gilmour? Non è semplice entrare in una squadra quando c’è uno come Lobotka che non ti dà la possibilità di avere grande minutaggio. Piano piano Gilmour sta entrando nei meccanismi, ad Empoli ha fatto una gara opaca perchè Gilmour era reduce dalla nazionale. Però è stato un acquisto azzeccato che darà a Conte una grande alternativa. Il campionato è lungo e tra infortuni e squalifiche è importante avere uno come Gilmour. Il Napoli fa un lavoro di squadra, si evidenzia il lavoro difensivo, ma c’è grande sacrifico da parte di tutti”.

Pierpaolo Marino, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Il Napoli ieri ha giocato da grandissima squadra, ha sfruttato tutti i momenti della partita per dimostrare la supremazia tattica e tecnica. In campo i calciatori hanno messo quel fuoco che serve per vincere, mi riferisco a calciatori come Lukaku che con l’Empoli e col Lecce questo fuoco non l’aveva dimostrato. Ieri Kvaratskhelia ha fatto la prima partita degna di lui di questa stagione. Scudetto? Conte è un uomo di pensiero e di azione ed ha fatto le dichiarazioni giuste per vincere. E’ venuto a Napoli per realizzare un progetto di tre anni, ma se poi lo scudetto arriva prima nessuno si dispiace. Sono fiducioso per il Napoli che sta dimostrando solidità tecnica e tattica.

A Milano il Napoli ha giocato a 5

E’ un Napoli che ieri ha giocato a 5 con Politano terzino destro già nel primo tempo. Politano sta facendo cose straordinarie in termini di sacrificio ed abnegazione. Il Napoli poi varia molto tatticamente, il gioco è istrionico e scombussola gli avversari. Quando io venni per ricostruire il Napoli dicevo che in cinque anni mi sarebbe piaciuto riportare il Napoli in Europa ed anticipammo i tempi. Con l’Atalanta sarà una partita più difficile di quella col Milan, gli orobici giocano a ritmi più intensi ed il Napoli dovrà dimostrare di elevare i ritmi ai livelli dell’Atalanta. Sarà una partita difficile per il Napoli, la più brutta che potesse arrivare in questo momento. L’Atalanta è una delle antagoniste per la qualificazione in Champions e sarà importante non perdere per entrambe”.

Francesco De Core, vicedirettore de Il Mattino, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“Kvara e Lukaku hanno acceso le luci a San Siro, rievocando Vecchioni che sicuramente ha simpatia per la città di Napoli ed il Napoli. Sono stati due goal bellissimi secondo le caratteristiche tecniche dei due giocatori. Lukaku ha spostato il marcatore in maniera corretta e vigorosa, poi c’è stato il colpo di genio di Kvara. Sono stati due fiori su un tappeto verde di sostanza. Il Napoli non ti fa brillare gli occhi nei 90 minuti, ma ha una compattezza che fa paura agli avversari. Ieri il Milan ha avuto il pallino della partita per diversi minuti, ma senza mai dare la sensazione di mettere in difficoltà il Napoli. L’entusiasmo è la componente fondamentale per fare strada, poi Conte fa un lavoro certosino nel corso della settimana dal punto di vista mentale. L’insistenza con cui si lavora su alcuni schemi è evidente. Buongiorno? Arriva a Napoli sotto indicazione di Conte e questo difensore ha messo a posto i tasselli della difesa. Buongiorno è il giocatore chiave come lo fu Kim nell’anno dello scudetto. Il presidente ha fiducia in Conte e nel suo management”.

Gianni De Biasi, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“I 7 clean sheet sono un aspetto molto importante perchè ti dà concretezza. Il Napoli, coi giocatori che ha a disposizione, poi fa la differenza anche in attacco. Tutto sommato la rosa del Napoli è completa per puntare esclusivamente al campionato e forse anche alla Coppa Italia. Il Napoli ha tanti vantaggi rispetto ad altre squadre che saranno impegnate su più fronti e questo porta via delle energie.

Conte ha un pedigree ed un’esperienza importante, ha vinto in Italia, in Inghilterra e non tralascia nulla

In più Conte ha un pedigree ed un’esperienza importante, ha vinto in Italia, in Inghilterra e non tralascia nulla. E’ focalizzato sui particolari Conte, ma anche sulla testa dei calciatori. Kvaratskhelia ha ritrovato l’entusiasmo che aveva nell’anno dello scudetto, è un giocatore straordinario. L’anno scorso ha vissuto un anno di appannamento, ma oggi con l’aiuto di Conte sta crescendo ulteriormente e sta incasellando i vari aspetti emotivi. Conte è un tecnico che ti aiuta e ti fa maturare. Il rinnovo? Se le cifre sono quelle che sento allora di cosa parliamo? Bisogna mettere in primo piano gli aspetti umani, ambientali e Kvaratskhelia è ‘o re di Napoli”.

Marco Bucciantini, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:

“Mercato di gennaio del Napoli? Io lascerei stare gli svincolati che sono all’ultimo giro della carriera. Mi piace Dragusin, poi mi piace anche Kiwior che è mancino ed è bravo in fase d’impostazione. Dragusin è un destro, ma la tendenza è che Conte possa riproporre la difesa a tre con tutti i puntellamenti giusti. Kiwior al centro, Dragusin braccetto destro e Buongiorno braccetto sinistro, non sarebbe mica male come difesa. Draguisn è il più facile da mettere in campo. Il Napoli ieri ha fatto un salto di qualità nelle ambizioni, è stato bene dentro la partita, ha saputo soffrire ed ha saputo giocare anche quando la palla ce l’aveva il Milan. Politano continua a far partite assurde, ha giocato raddoppiando sempre su Okafor ed è stato incredibile.

Su Rrahmani ed Anguissa

Quando vedo Rrahmani, Anguissa, giocare su certi livelli è bellissimo, sono i classici giocatori che se le cose funzionano loro si esaltano. Lukaku non è riusciuto sempre a far partire quattro contropiedi, lui può ancora migliorare. Però c’è un senso di appartenenza e capisci che molto di Conte è stato trasmesso. Gilmour? Alla distanza esce sempre fuori, fa sempre giocate difficili anche se è sotto pressione. Quando Lukaku sarà ancora più forte il rendimento di chi fa il primo passaggio in avanti sarà ancora superiore. Meret? Il suo sguardo è diverso, Conte è entrato nella testa di un ruolo che vive per conto suo. Per me un giocatore che fa la giocata di Kvaratskhelia in un primo tempo in cui tante azioni il georgiano le guardava vuol dire che voleva a tutti i costi essere sul tabellino dei marcatori”.

Reginaldo, calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Conte chiede tanto sacrificio ai suoi calciatori, ieri i centrocampisti andavano sempre al raddoppio sugli esterni. Quando vede che la squadra è un po’ stremata fa certe mosse, tipo quella di Mazzocchi di ieri. Mazzocchi è entrato benissimo ieri. Neres? Conte l’ha preparato al calcio italiano, non è facile per lui fare entrambe le fasi come chiede Conte. Ma anche ieri ha fatto bene, poi appena può puntare l’avversario lo fa. In tanti pensavano potesse fare di più, ma è giovane ed ha tempo davanti. E’ bello vedere che gente come Folorunsho che entra a pochi minuti dalla fine ed entra col piglio giusto”.

Francesco Graziani, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“Il Napoli ha vinto a San Siro, ma sembrava che a Conte fosse morto il gatto. Ho visto un’intervista di una tristezza assoluta. Va bene l’umiltà, ma dopo una gara come questa m’aspetto una conferenza stampa serena e sorridete, invece m’è sembrata cupa e s’è poggiato su problematiche che non c’entrano. Il Napoli è ripartito con la consapevolezza di migliorare la scorsa stagione, è stato fatto un grandissimo mercato e sono arrivati calciatori importanti. C’era da rivitalizzare quei giocatori che l’anno scorso davano il 30%.

E’ giusto che Conte non parli di Scudetto

E’ giusto che Conte non parli di Scudetto, ma deve ammettere che oggi il Napoli è la squadra più forte della Serie A. Ho sempre detto che questo Napoli o arriva primo o al massimo arriva secondo. Kvaratskhelia? E’ da due anni che s’aspetta il rinnovo. Un presidente saggio doveva discutere il rinnovo di Kvaratskhelia già l’anno scorso. La società deve lavorare in anticipo su certe strategie di squadra”.

Francesco Repice, telecronista Radio RAI, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Kvaratskhelia ha fatto un goal meraviglioso, è complicato per tanti difensori prenderlo. La verità è che Kvaratskhelia sia un giocatore di categoria superiore. A me piace anche il suo numero sulla maglia, i calzettoni abbassati, la capigliatura scombinata, quelle accelerazioni, insomma mi fanno ricordare George Best. La vittoria del Napoli è stata pesantissima perchè arriva all’inizio di un ciclo pesante, è stata una gara divertente. Mi piace il calcio di Conte, quello di Allegri, mi piace un calcio completo”.

Pierluigi Pardo, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:

“Ieri è stata una bellissima serata per il Napoli, il Milan aveva un po’ di problemi. Gli azzurri dovevano approfittarne e l’hanno fatto da squadra cinica e solida, è difficile aggiungere qualcosa a quello che abbiamo visto ieri. Conte è stato capace a riaccendere lo spirito vincente di questa squadra. Ieri ho visto la superiorità netta del Napoli, il Milan ha avuto una buona fase centrale del primo tempo, ha cacciato fuori l’orgoglio, ma le uniche vere occasioni sono nate da un paio di leggerezze del Napoli. Per il resto non c’è stata partita, poi mi piace il non integralismo di Conte. Tutti pensavano si mettesse a tre invece sta giocando a quattro, poi ieri è passato a cinque con Politano che si è andato ad allineare ai difensori”.