Al termine della sfida contro il Lecce, l’allenatore del Napoli Antonio Conte si è presentato, come di consuetudine, nella sala conferenze dello stadio Maradona per rispondere alle domande dei giornalisti.
Conte, è soddisfatto della performance? Come arriva il Napoli a Milano?
“Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare, abbiamo controllato il gioco dall’inizio alla fine. Non posso chiedere di più ai ragazzi, considerando i dati del match. Posso solo richiedere che, quando le squadre si chiudono, è necessario mantenere pazienza e tranquillità. Sono contento perché si tratta di incontri molto impegnativi: attacchi molto e rischi le ripartenze, rischiando di rimanere scoperti. La posizione in classifica del Lecce non è rilevante, auguro loro il meglio e sono certo che riusciranno a salvarsi. Pensiamo a domenica, oggi è ancora sabato. Chi non ha giocato lavorerà, è una situazione nuova giocare dopo solo tre giorni. È un test importante contro un grande club; andremo a San Siro con il giusto atteggiamento.”
Vittoria in una gara complicata.
“Le gare complicate sono altre, questa non lo era affatto. Era una partita contro una squadra molto chiusa; noi l’abbiamo resa fluida, mentre gli avversari l’hanno resa più dura. Serve pazienza e qualità senza subire contropiedi. A Empoli, quella sì che è stata una gara complicata.”
Conte, la squadra ha preso coscienza delle proprie possibilità?
“Portare a casa questi match è importante; prima della pausa avevamo parlato di cinque partite che sembravano più abbordabili, e non avevate torto. Ma una squadra in fase di crescita, contro avversari come Empoli e Lecce, queste partite le deve vincere. La squadra ha dimostrato grande maturità, e ora ci prepariamo per il Milan a San Siro, che non è mai una passeggiata. Ora abbiamo il diritto di confrontarci e capire che tipo di gara possiamo fare contro il Milan, senza guardare troppo avanti. Dico ai ragazzi di affrontare ogni partita per migliorarsi. Chiedo anche all’ambiente di mantenere equilibrio; cercheremo di non deludere nessuno, ma questa squadra si sta formando e facendo cose che a inizio stagione pochi si aspettavano.”
Che risposte ha avuto da Ngonge e Neres?
“Sono molto soddisfatto delle loro prestazioni. Ciryl è cresciuto molto dal ritiro ad oggi. Oggi ha dovuto gestire l’ammonizione ricevuta e, su una ripartenza, ha fatto una scelta molto intelligente per evitare un secondo cartellino. David è un giocatore decisivo, con qualità che forse nessuno possiede in rosa. Anche della sua performance sono soddisfatto, anche se era la prima partita di campionato per lui. Sono contento perché dietro ricevo segnali positivi.”
Leao è un pericolo?
“È un giocatore che può cambiare una partita; se gli lasci spazio, diventa complicato. Tuttavia, il Milan non è solo Leao, quindi vogliamo prepararci al meglio e abbiamo solo lunedì per farlo. Adesso godiamoci questa vittoria e, dalla mezzanotte, penseremo al Milan.”