L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha rilasciato dichiarazioni dopo la vittoria ottenuta contro il Lecce, grazie a una rete decisiva di Di Lorenzo. Ai microfoni di Dazn, Conte ha analizzato la prestazione della sua squadra e commentato alcuni temi rilevant
Conte in merito all’interesse per il derby
Seguirà il derby d’Italia?
“Sì, lo seguirò sicuramente. La passione per il calcio è forte e mi spinge sempre a guardare partite di grande livello come questa. Entrambe le squadre sono molto competitive e sarà un piacere poterla guardare”, ha commentato Conte.
Valutazione della prestazione
Una vittoria meritata
L’allenatore si è dichiarato soddisfatto della prestazione della squadra, soprattutto nella seconda metà del match. “Non posso rimproverare nulla ai miei giocatori. Abbiamo avuto un notevole possesso palla e ben 16 calci d’angolo, anche se il Lecce si è difeso con ordine. Quando crei molte occasioni ma non riesci a segnare subito, può subentrare un po’ di tensione. Ho tranquillizzato i ragazzi: serve maturità e pazienza per continuare a far girare il pallone e creare occasioni da rete. Il Lecce è una squadra con qualità, eppure siamo riusciti a gestirli bene”, ha concluso Conte.
Reazioni durante il gol
Scaramanzia?
Conte ha spiegato la sua mancata esultanza al gol decisivo, ammettendo di essere stato prudente. “Ogni esultanza è istintiva, ma sul primo gol ero sicuro che fosse regolare, anche se non avevo notato la posizione del portiere. Ero concentrato, consapevole che quel gol potesse aprire la partita ma che il match fosse ancora da gestire fino alla fine”.
Conte sulla prestazione individuale di Lukaku
Riguardo a Lukaku, Conte ha preferito parlare dell’intera squadra piuttosto che del singolo giocatore. “È sempre difficile parlare dei singoli, mi interessa di più la prestazione complessiva. Ora pensiamo al prossimo incontro con il Milan, che l’anno scorso ci ha dato un notevole distacco e ha rinforzato molto la rosa. I punti necessari li abbiamo conquistati, ma San Siro sarà un test impegnativo”, ha concluso Conte.