Napoli-Lecce, sarà il match del Maradona di domani alle 12.30. Michele Pazienza, allenatore ed ex azzurro, e Mariano Bogliacino, ex centrocampista di Napoli e Lecce, sono intervenuti a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live. Hanno parlato del prossimo match casalingo degli azzurri e della squadra di Conte. Di seguito quanto da loro affermato.
Napoli-Lecce, Pazienza: “La palla dovrà girare velocemente”
Così Michele Pazienza: “In Napoli-Lecce sarà molto importante l’intensità della gara, l’intensità con cui approccerà la squadra di Conte per scardinare la difesa avversaria. La palla dovrà girare velocemente per muovere la difesa salentina e per favorire le qualità di calciatori brevilinei come Ngonge e Neres, se giocheranno, e sfruttando la fisicità di Lukaku. Gli azzurri dovranno fare bene le preventive, perché se il Lecce si chiude bene e riparte può essere pericoloso, tenendo conto che gli azzurri dovranno fare di tutto per vincere questa gara. Lobotka è un calciatore su cui il Napoli ha puntato bene ed ha dato grandi risposte in passato. La sua assenza pesa, però ad un giovane come Gilmour fa concesso tempo e la possibilità di crescere anche disputando partite.”
Bogliacino: “Immagino che domani il Lecce verrà a chiudersi”
Così l’uruguaiano ex azzurro: “Dopo la sconfitta contro la Fiorentina, immagino che domani il Lecce verrà a chiudersi senza lasciare spazi, per questo il Napoli dovrà avere pazienza nel trovare i varchi giusti. Conte sta facendo un grande lavoro, quando accetta un progetto lo fa perché intende competere per il vertice della classifica. Mi aspettavo gli azzurri già lassù, non è stata una sorpresa, perché oltre al nuovo tecnico il club ha fatto un grande mercato. Il Napoli è dove dovrebbe sempre stare. Sono legato sia a Napoli che a Lecce, ma è chiaro che ho vissuto cinque anni in azzurro, due figli nati a Napoli e quindi tifo per gli azzurri”
Conclude Bogliacino