Santacroce: Lukaku? E’ il miglior centravanti possibile per il Napoli, già al 50% ti garantisce una pericolosità. Sta caricando tanto, perciò aspettiamoci un Lukaku lento, ma sempre decisivo. Giocatori della sua struttura hanno bisogno di più tempo per entrare in forma, tra un po’ ci dispiacerà anche se non giocherà per 10 minuti”
Zazzaroni, Cioffi, Scozzafava, Santacroce, Buscaglia, Bruscolotti, Fontana, Sorrentino, Ferri e Bartoletti hanno partecipato a Radio Goal, trasmissione sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“La forza di questo Napoli capolista sta proprio nella forza del suo allenatore. Conte se vede che un giocatore non funziona nel contesto di una partita lo toglie. Una delle maggiori qualità di un allenatore è quello di saper leggere le partite. E così se togli Lukaku, Kvara o Politano non è un problema se è in funzione di quello che Conte vede in campo. Rinnovo di Kvara? Deve accontentarsi, è anche un’espressione sbagliata. 5/6 milioni all’anno sono tanti, se non gli sta bene si vende. Incassi 100 milioni e ne prendi un altro, se è vero che il Psg lo ha cercato. Lukaku sta lavorando tanto sulla massa magra e massa grassa. Lui adesso sta giocando molto spalle alla porta. L’importante è averlo, lui è un giocatore che fa gol con il respiro ed è importante averlo. Sono convinto che questa squadra abbia dei margini incredibili, avanti hai tante soluzioni, sono convinto che dopo la terza sosta avremmo un Napoli molto più divertente. Gli arbitri? Alcuni arbitraggi allucinanti ed imbarazzanti”.
Gabriele Cioffi, allenatore, ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal
“Nel nostro lavoro conta solo vincere, Conte sta facendo un lavoro straordinario ed è un vincente. Il bel gioco è un processo secondario ai risultati. Per un allenatore la cosa più difficile è tracciare la rotta, ci sono tante variabili non solo le qualità del singolo giocatore, ma le relazioni tra i giocatori. Il mio futuro? Vediamo se Italia o estero, tornerò in panchina”.
Monica Scozzafava, giornalista del Corriere della Sera, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Gran parte dei meriti di questa vittoria ad Empoli sono di Conte. L’approccio è stato disastroso, poi pagherei per sapere cosa abbia detto il mister alla squadra tra il primo e il secondo tempo. Con l’Inter non toglieva mai Lukaku, ieri invece ha cambiato la partita inserendo Olivera e Simeone. L’atteggiamento tattico è cambiato ed il Napoli ha portato a casa una vittoria con un solo tiro in porta e questo è un merito, non un demerito. Non celebriamo la bellezza del gioco del Napoli, siamo qui a ricostruire e fino ad oggi ha ragione Conte perchè oggi il Napoli è primo in classifica. Questo Napoli è il manifesto della concretezza e del saper soffrire oltre che dell’essere cinici. Ogni squadra, col passare del tempo, deve prendere la somiglianza del suo allenatore. Tra l’altro c’è Conte di fronte a me in questo momento e sono in zona Chiaia, si stanno avvicinando delle persone per una foto e lui cerca di nascondersi col cappellino. Si sta muovendo con una disinvoltura, indossa degli occhiali scuri, in questo momento è di fronte il Liceo Umberto. Non lo fermo, lo voglio lasciare in pace, ma vi assicuro che sta molto bene. Ha un passo talmente veloce che non riesco a stargli dietro (ride ndr.). E’ bello vederlo in città come un cittadino qualunque, questa è un’altra prova della sua umanità. E’ riuscito a camminare tra la gente con eleganza e serenità, a chi l’ha fermato gli ha concesso la foto.
In conferenza stampa Conte è stato furbissimo nel non rispondere alla mia domanda su Kvaratskhelia
In conferenza stampa Conte è stato furbissimo nel non rispondere alla mia domanda su Kvaratskhelia, ha ripetuto un concetto sul mal di testa. La situazione Kvaratskhelia non è tranquillissima, le parti per il rinnovo non sono vicine, ci sono 3 milioni di distanza. Le parole del presidente non sono concilianti, il Napoli se ne farebbe una ragione se Kvara volesse andar via. So che le parti si rincontreranno ancora. Il calciatore ha avuto la lucidità di andare sul dischetto e quella palla scottava tantissimo. Ha ragione lui perchè dimostra di essere un giocatore che vale tanto e non ciò che guadagna adesso. Buongiorno? E’ stato uno contro tutti per buona parte della partita, arrivavano tiri dalla distanza da parte di Esposito, Pezzella e Colombo. Buongiorno ha tolto le castagne dal fuoco in tante occasioni, perciò l’ho definito uno contro tutti. Cos’è successo in Tribuna ieri al Castellani? Ero abbastanza distante per poterti raccontare per bene, ma non credo sia successo ciò che è stato detto. Qualcosa è successo da un’altra parte, è volato anche qualche schiaffo tra tifosi a fine partita”.
Fabiano Santacroce, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Buongiorno oramai sta offrendo una prestazione migliore dell’altra, a livello difensivo è sempre impeccabile ed è un valore aggiunto. C’è da fare un applauso all’intera fase difensiva di squadra, tutti si danno da fare e questa è la cosa da apprezzare di più. Buongiorno s’è fatto trovare sempre pronto, ha chiuso tanti tiri dell’Empoli, le ha prese quasi tutte di testa ed è stato onnipresente. La cosa che conta di più è che il Napoli abbia vinto, ma ieri hanno sbagliato in tanti nella fase di costruzione. Ci son stati tantissimi passaggi sbagliati a causa di un Empoli che era messo benissimo in campo. Lukaku? E’ il miglior centravanti possibile per il Napoli, già al 50% ti garantisce una pericolosità. Sta caricando tanto, perciò aspettiamoci un Lukaku lento, ma sempre decisivo. Giocatori della sua struttura hanno bisogno di più tempo per entrare in forma, tra un po’ ci dispiacerà anche se non giocherà per 10 minuti”.
Ricky Buscaglia, telecronista DAZN, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Ieri ci sono stati tanti meriti dell’Empoli che se continua così mette in difficoltà in molti. Quando abbiamo fatto le griglie d’inizio stagione era ultimo o penultimo, invece ieri ha messo in difficoltà il Napoli che poi ha trovato l’episodio favorevole. E’ una vittoria sudata per il Napoli che l’anno scorso l’avrebbe persa. Ieri la differenza l’ha fatta il gruppo e non i singoli ed è per questo che c’è un cauto ottimismo. Il Napoli l’ha vinta da squadra ed ha trovato il modo di crearsi l’episodio favorevole e da quel momento l’Empoli non ha più tirato in porta. Napoli-Lecce? Il Napoli ha un vantaggio fino alla prossima primavera, bisognerà fare un percorso di grande pazienza. L’obiettivo del Napoli è quello di arrivare agganciato a marzo, se arriva fin lì allora le altre devono tremare”.
Giuseppe Bruscolotti, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, in diretta dall’evento organizzato per Diego Armando Maradona, ‘Per sempre Diego’
“Per Diego ci sarò sempre, oggi siamo qui a ricordarlo sempre perchè la sua figura resta sempre viva. Dalma e Giannina? Ricordo che quando nacque Dalmita me la portò a conoscere, io scattai una foto con la Polaroid. Non trovavamo più la foto in giro in casa, stemmo un po’ di tempo a cercarla. Tutta la stampa mi chiedeva quella foto, ero in apprensione. Poi spostammo il divano e trovammo la foto e scaricai quella tensione. Poi lui mi tranquillizzò e mi disse ‘Ma quale sarebbe stato il problema?’.
Sul Napoli di Conte
Il Napoli di Conte? Abbiamo un allenatore che è molto chiaro, qualsiasi dubbio possa nascere lui lo risolve. Ha detto che ci saranno partite dove bisognerà soffrire, ma per vincere ci vuole la concretezza e non lo spettacolo. Oggi le squadre piccole non sono quelle dei tempi miei, oggi le piccole vanno affrontate col piglio giusto altrimenti si va in difficoltà. A Buongiorno devono dargli lo scettro ed anche la fascia di capitano. Da persona coerente ha detto che quando non ci sarà più Di Lorenzo magari la accetterebbe. Lui abbina il vecchio difensore a quello moderno, non ti lascia spazi e poi gioca d’anticipo e partecipa anche al gioco. Anche Rrahmani ha bisogno di uno di una certa levatura, si sente più sicuro ed anche lui sta facendo prestazioni importanti. In un reparto avere un riferimento come Buongiorno è importante. Koulibaly è uscito fuori perchè al suo fianco c’era Albiol, ricordo che appena arrivò già volevano rispedirlo indietro”.
Gaetano Fontana, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Ieri Gilmour non ha offerto una buonissima prova, ma non mi aspettavo sfracelli perchè ho sempre detto che deve prendere confidenza con la piazza e col campionato. S’è misurato con la Serie A ieri in una partita sporca in cui l’Empoli ti ha messo in difficoltà. Però i carichi di lavoro in questa sosta si sono fatti sentire soprattutto per Lukaku. Quando facemmo il master con gli allenatori nella mia classe c’erano Motta e Pirlo. Pirlo raccontava che Conte quando mandava i calciatori in nazionale gli dava un programma atletico e voleva che andasse seguito e lui li seguiva attraverso un gps. Anche se il calciatore va in nazionale ha comunque supportare un carico indicato dallo stesso allenatore. Ieri s’è visto, i calciatori non erano sciolti nei movimenti ed avevano un passo compassato. Se fai una brutta partita contro l’Empoli e non vinci in tanti mugugnano, ma il fatto che si è vinto nasconde la brutta prestazione. Il rigore? Il contatto l’ho visto, ma ci hanno abituati che quei tipi di contatto non vanno puniti. Di episodi strani e dubbi ne vediamo ogni domenica e nemmeno il VAR riesce a mettere a tacere le polemiche”.
Stefano Sorrentino, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Ieri è stata una delle migliori prestazioni offerte da Caprile da quand’è a Napoli. Poi con le ex si trovano sempre degli stimoli diversi, ma la gara di ieri ha dimostrato che Caprile è un portiere giovane, ma di affidabilità e può ancora migliorare. Può diventare uno dei portieri della nostra nazionale. Non mettiamogli pressione, ma quando indossi la maglia del Napoli la pressione ti arriva sempre. Giocare due anni fa a Bari non era facilissimo, per la sua giovane età vanta anche un’esperienza all’estero. Quelli di ieri per il Napoli son punti pesanti perchè l’Empoli è allenato da un allenatore importante che ha rischiato di rovinarsi la carriera per un episodio antipatico. Ne parlo così pur non avendolo mai avuto come compagno, ma sempre come avversario. Complimenti all’Empoli per aver puntato su D’Aversa che ha un organico buonissimo. Il Napoli ha vinto, ma ha trovato una squadra che non gli ha dato la possibilità di esprimersi al meglio. Sarà molto complicato vincere ad Empoli per le altre di A”.
Giacomo Ferri, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Buongiorno è un giocatore che Conte conosceva perfettamente, è stato lui a prenderlo. Sapeva che poteva gestire un reparto e Buongiorno lo sta facendo alla grande e con lui son tornati a giocare come l’anno dello scudetto anche gli altri difensori. L’Empoli ha messo in difficoltà tante squadre di livello alto, il Napoli ha trovato una squadra molto organizzata e che sa il fatto suo. L’Empoli è davvero difficile da affrontare, son d’accordo con Conte quando dice che con la panchina questo Napoli risolverà le partite”.
Marino Bartoletti, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, in occasione dell’evento creato in onore di Diego Armando Maradona, ‘Per Sempre Diego’
“Ho abbracciato Dalma e Giannina come se abbracciassi Diego. Quando mi hanno detto che mi sarebbe stato conferito questo premio sono corso, è un modo per riabbracciare l’amico più grande che ho avuto nel mondo del calcio. Il Napoli di Conte? Gli scudetti si vincono così, battendo le piccole e vincendo le gare sporche”.