Fonte foto: www.futbolete.com

Il Napoli e…la cronaca: di seguito un articolo tratto dall’edizione odierna di Repubblica.  “Ritrovata l’auto rubata a Matteo Politano, una Smart ad essere precisi, tra le più rubate in Italia nel 2023, la quinta dopo Fiat Panda, Fiat 500, Citroen C3 e Lancia Ypsilon. Si tratta del terzo episodio ravvicinato ai danni dei giocatori del Napoli, dopo quanto accaduto a Juan Jesus e quello a David Neres, che resta il più grave”.

Una regia occulta ai danni dei giocatori del Napoli? Al momento…

In Procura è esclusa al momento la pista di una regia occulta ai danni dei calciatori azzurri. Ad oggi infatti non è stato aperto alcun fascicolo d’indagine unico, ma sono trattati come tre episodi isolati di criminalità, come ne avvengono tanti in città. Ovviamente l’attenzione delle forze dell’ordine è aumentata nell’ultima settimana, quella consacrata alla sosta del campionato. Gli investigatori continuano a lavorare per individuare i responsabili, soprattutto per quanto riguarda la vicenda di David Neres, minacciato con una pistola, mentre era nel van con i vetri oscurati che lo stava riaccompagnando nell’hotel di Corso Vittorio Emanuele, al termine di Napoli-Parma dello scorso 31 agosto: gli investigatori stanno per chiudere il cerchio e stanare la banda che ha colpito l’attaccante brasiliano. Il rapido epilogo della vicenda Politano rappresenta pure un messaggio chiaro di massima allerta attorno al mondo Napoli”.

Napoli, Politano…

Per quanto riguarda nello specifico il furto subìto da Politano, di seguito un altro articolo tratto dall’edizione odierna di Repubblica. “Poco più di 24 ore per chiudere il caso e restituire la Smart a Matteo Politano. Il ritrovamento dell’auto è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì. Era nel parcheggio del Seven Store di Casoria, in via Nazionale della Puglie. L’ha notata una pattuglia del commissariato di Poggioreale che ha immediatamente avvisato il giocatore. Sul posto si è recato il procuratore del calciatore, Mario Giuffredi, accompagnato da alcuni collaboratori”.

All’interno della Smart…

“All’interno della Smart c’erano pure gli effetti personali che Politano aveva lasciato all’interno dell’abitacolo: i documenti, carte di credito e bancomat, ma non il portafoglio per il quale aveva fatto l’appello giovedì sera su Instagram. «Me lo ha regalato una persona che non c’è più e mi piacerebbe riaverlo», ha scritto l’attaccante. Non gli è stato restituito, ma di sicuro Politano è molto più sereno per il ritrovamento dell’auto e dei suoi effetti personali”.

I controlli…

I controlli serrati delle forze dell’ordine sono stati decisivi per individuare la Smart, auto tra le più rubate in Italia nel 2023, la quinta per la precisione dopo Fiat Panda, Fiat 500, Citroen C3 e Lancia Ypsilon. La notizia del furto (il secondo per Politano, al quale era stata rubata in precedenza un’altra Smart) era arrivata 24 ore dopo lo sfogo di Juan Jesus su instagram”.

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