Conte: “Mi è piaciuta l’attenzione, la determinazione, la voglia di fare, anche la cattiveria che hanno messo i ragazzi”
Antonio Conte si è pronunciato ai microfoni di Mediaset nel post-partita contro il Palermo, parlando del passaggio di turno del Napoli in Coppa Italia. “Abbiamo passato il turno. Una cosa che ci siamo detti prima dell’inizio della partita è di fare una gara seria sotto tutti i punti di vista, quindi l’approccio è stato importante. Mi è piaciuta l’attenzione, la determinazione, la voglia, anche la cattiveria che hanno messo i ragazzi. Come in tutte le cose sapete benissimo che ci sarà sempre da lavorare per cercare di migliorare, di smussare alcuni difetti e cercare di essere migliori.”
“Il gruppo con cui lavoro mi sta piacendo molto, sono ragazzi seri”
Stasera si è visto un Napoli aggressivo, si è visto l’ordine che piace tanto a te. Una curiosità, al di là della parte tecnica e tattica della partita, qualche giocatore che ti ha stupito di più? “Fare delle classifiche di merito non mi è mai piaciuto. A me quello che piace di questo gruppo e continuo a ripeterlo, è che il gruppo base che è rimasto è composto da ragazzi per bene.
I nuovi arrivati come McTominay, Gilmour, lo stesso Alessandro Buongiorno, ma tutti, Spinazzola, non voglio far torto a nessuno, si sono integrati benissimo. La cosa bella è che lavoriamo bene e questo penso che si possa percepire. Come quando arrivai all’Inter, abbiamo veramente lavorato tanto per ricostruire un po’ tutto, come situazione. Stanno capitando le stesse cose al Napoli, stiamo lavorando, stiamo ricostruendo su una vecchia base di alcuni giocatori che abbiamo tenuto. Abbiamo messo, secondo me, dentro, dei giocatori che hanno portato comunque energia nuova e che ci stanno dando una mano. Sono soprattutto dei ragazzi seri.”
Conte: “è inutile negarlo, giocare il primo anno senza impegni in settimana è importante”
Dalla fine di campionato ad oggi, circa un mese e mezzo, sembrate due squadre diverse 22 giocatori completamente diversi. Quanto è importante per te per buttare le basi, creare la mentalità e tutto quello che fai con il tuo staff, il fatto di giocare una volta a settimana? “Guarda, è inutile negarlo, perché giocare una volta a settimana anche se questa settimana ne giochiamo tre con il fatto della Coppa Italia, sicuramente per un allenatore come il sottoscritto è importante. Lavorare il primo anno, senza avere partite durante la settimana, è importante. Mi permette di andare a fondo, trovare diverse situazioni e cercare di farle entrare nella testa dei giocatori.”