Ricky Buscaglia: “Mercato del Napoli bloccato dalla vicenda Osimhen. L’assenza di Coppe un vantaggio, le rivali dovrebbero stare in allerta”
Intervistato in esclusiva dalla testata sportiva News.Superscommesse.it, Ricky Buscaglia ha affrontato diversi temi del nostro calcio. In questo estratto, il telecronista ha commentato l’avvio stagione di Juventus e Napoli. Queste le sue parole:
Come giudica l’inizio di Juve e Napoli? Si aspettava qualche vittoria in più?
“Sono due situazioni molto diverse. (…) Il progetto Juventus con l’arrivo di Thiago Motta richiede tempo, questo fattore sarà determinante soprattutto per amalgamare gli acquisti di qualità arrivati nell’ultimo periodo. Per quanto riguarda il Napoli, il mercato è stato bloccato per tutta l’estate dalla vicenda Osimhen. Credo però che la squadra partenopea senza le Coppe da giocare avrà un vantaggio che potrà sfruttare e che dovrà mettere in allerta le rivali”.
A proposito di Coppe le piace la nuova formula della Champions League?
Come tutte le cose nuove dobbiamo avere tempo per interpretarla. Un paio di perplessità ce le ho, spero di sbagliarmi ma ho la sensazione che si sia ridotta la tensione del risultato. Con i gironi a 4 ci si poteva permettere di sbagliare al massimo due partite per rimanere in corsa, ora il margine di errore per accedere alla fase successiva è sicuramente maggiore. Per entrare nelle prime otto certamente servirà un punteggio alto, 18 punti, ma per passare come ventiquattresima basterà una media di un punto a partita. Mi sembra più una Regular Season NBA che una vecchia Champions, per avere grandi partite non bastano due grandi squadre ma due grandi squadre con la tensione del risultato. In questo momento sono un po’ perplesso anche se spero di sbagliare e di potermi ricredere.
Che importanza può avere per la stagione del Milan la vittoria nel derby?
Per il Milan la vittoria ha dato ossigeno puro perchè oltre ad essere giunta in uno scontro diretto è arrivata in un derby che si perdeva da sei volte consecutive. Ora sono molto curioso di capire come la squadra gestirà emotivamente le prossime gare. È un attimo tornare nel buio anche se penso che la scossa positiva ci sarà indubbiamente, si è trattato di una vittoria inattesa ma del tutto meritata. Il Milan ha interpretato il derby da derby, l’Inter non l’ha fatto. Per i nerazzurri che però hanno una grande tenuta mentale non credo ci saranno grossi ripercussioni.
Come Buscaglia giudica l’esonero di De Rossi?
Non mi aspettavo assolutamente questo esonero così come non mi aspettavo la settimana che la Roma ha avuto con le dimissioni del Ceo Lina Souloukou. Lasciando le vicende societarie fuori e concentrandosi sul campo io contro l’Udinese ho visto una grande prova di carattere. Secondo me è passata un po’ troppo sotto traccia la figura di Ivan Juric che reputo un ottimo allenatore. Ricordo il suo percorso iniziato con il Verona e con il Torino e di dove abbia lasciato le due squadre. Al netto di tutto credo che Juric abbia meritato questa chiamata anche se ribadisco il fatto che l’esonero di De Rossi mi abbia scioccato.
Conclude Buscaglia