Il Napoli di Conte, Lukaku e Kvaratskhelia: di seguito un articolo tratto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. “Il socio nell’ombra Kvara se ne è stato lì, in questa sua nuova dimensione, lontano dalla corsia che lo ha esaltato e ne ha fatto l’Mvp della prima stagione, con scudetto ed incoronazione: sta battendo altri sentieri, Conte lo ha avvicinato alla porta, di certo a Lukaku, perché si «sentano», si «annusino», si «sfiorino»”.
L’exploit del Napoli a Cagliari
“E, dopo aver provveduto a stappare il suo campionato con il Bologna, ecco Cagliari che sa di lui, dei suoi strappi classici, della sua eleganza di governare il pallone nell’allungo – un tocco, due – e di addobbarlo con la soluzione meno prevedibile, palla sul primo palo. Lukaku è una garanzia, lo dice il suo vissuto; e Kvara è luce che si sprigiona, ancora e di nuovo, su un Napoli che s’illumina di loro: si chiamano Lukvara, i «mostri» di bellezza”.
E verso Juventus-Napoli…
Aspettando Juventus-Napoli, di seguito un articolo tratto dall’edizione odierna del Corriere dello Sport. “Niente coppe europee e allora ieri il Napoli ha svolto una doppia seduta al rientro dopo il lunedì di riposo e per tenersi caldi in vista della partita di sabato a Torino contro la Juve. Questa è la prima settimana, quasi piena, visto che si gioca sabato, che Antonio Conte può avere tutti i giocatori a disposizione. Non era stato così nei giorni che hanno preceduto la sfida con il Cagliari, visto che i nazionali sono arrivati alla spicciolata e l’ultimo a ripresentarsi a Castel Volturno era stato Anguissa, rientrato dall’Uganda soltanto giovedì scorso, a tre giorni dalla trasferta in Sardegna”.
Prove di 4-3-3?
“L’allenatore potrà sperimentare meglio quel 4-3-3 che già aveva cominciato a provare con maggiore insistenza dopo l’arrivo di McTominay: lo scozzese, così come il connazionale Gilmour, ha debuttato nell’ultima di campionato, giocando 16’ all’Unipol Domus. Ha ancora bisogno di tempo per integrarsi”.